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Come convertire una telecamera analogica in telecamera IP

Installare un sistema di videosorveglianza è un’importante operazione che può fare la differenza quando hai bisogno di aumentare la sicurezza di casa tua o dell’azienda.

Si tratta quasi sempre di una scelta che può semplificarti la vita, sia che tu voglia prevenire un furto o abbia il bisogno di monitorare i percorsi dei clienti nella tua attività.

Tuttavia, gli impianti di videosorveglianza non sono tutti uguali.

In primo luogo, cambiano a seconda dell’uso domestico o professionale. Poi, ci sono ovviamente diverse fasce di prezzo, con caratteristiche più o meno ricercate.

La differenza maggiore risiede però nel tipo di segnale video trasportato al sistema.

Da questo punto di vista, le telecamere per la videosorveglianza si possono suddividere grossomodo in due grandi tipologie: telecamere analogiche e telecamere a IP.

Ognuna di queste due tipologie ha pro e contro. Se vuoi saperne di più, ti consiglio il mio articolo sulla differenza fra telecamere analogiche e IP. 🙂

In alcuni casi, potrebbe essere necessario convertire la tua telecamera da un tipo all’altro. Nello specifico, trasformarla da telecamera analogica a telecamera IP.

Se vuoi scoprire come fare in modo semplice, scorri in basso per leggere la guida! 😉

Come convertire una telecamera analogica in telecamera IP

Materiale per convertire una o più telecamere da analogico a digitale

Come ti accennavo all’inizio, la differenza principale fra le due tipologie sta nel segnale video: analogico nel primo caso, digitale nel secondo.

A seconda della videosorveglianza di cui hai bisogno e dalle dimensioni dell’impianto, non si tratta di una differenza abissale.

Tuttavia, un sistema a IP offre dei vantaggi oggettivi che possono migliorare di molto la sicurezza di casa tua o della tua azienda. Fra questi:

  • possibilità di accedere da remoto alle riprese tramite app;
  • video disponibile in rete immediatamente;
  • qualità medio-alta dell’immagine;
  • presenza di un software di gestione.

Quindi, l’idea migliore sarebbe dotarsi di un sistema IP piuttosto che di un sistema analogico. Il principale difetto però risiede in un costo piuttosto elevato.

Per questa ragione, in certi casi può essere utile convertire il tuo impianto analogico in un impianto IP. Tranquillo, so che sembra un’operazione abbastanza complicata, ma ti assicuro che non sarà così difficile! 🙂

Vediamo insieme quali sono le operazioni da compiere.

Cosa serve per convertire una o più telecamere da analogico a digitale?

Per riuscire nell’impresa di trasformare una telecamera analogica in una telecamera a IP, servono alcuni componenti fondamentali:

In particolare, quest’ultimo è il pezzo fondamentale dell’operazione, la chiave di volta che renderà possibile la trasformazione del segnale da analogico a digitale.

Con l’encoder che ti ho consigliato, in realtà avresti già tutto il necessario per visualizzare le telecamere dal computer, ma scopriamo assieme di più. 😉

Guida alla configurazione di un convertitore di telecamere analogico digitali

Il complesso di operazioni da compiere non presenta grandissime difficoltà, a parte qualche conoscenza tecnica necessaria per entrare nel router.

In ogni caso, ti guiderò passo dopo passo! 🙂

#1 Collega le telecamere al convertitore

Il segnale video di una telecamera analogica è trasportato da un cavo coassiale che va inserito direttamente in un DVR, un classico registratore per le tue riprese analogiche.

Per cominciare la conversione, dovrai inserire il cavo della telecamera in uno delle porte del convertitore di segnale analogico/digitale.

#2 Collega l’encoder alla tua rete locale

Adesso dovrai collegare il convertitore alla rete, tramite il cavo RJ45.

Per prima cosa, inserisci il cavo ethernet nel convertitore. L’altro capo dovrà andare in un ingresso libero del tuo router Wi-Fi o in uno switch se ne possedessi uno.

In questo modo, gli verrà assegnato un indirizzo IP, passo necessario perché rende possibile la configurazione delle telecamere.

#3 Configura il convertitore dall’interfaccia del router

Per configurare la tua telecamera ed il convertitore, ti servirà un computer da cui accedere all’interfaccia web del tuo router.

Dopo aver effettuato l’accesso, dovrai entrare nella lista dei DHCP: vedrai una lista dei dispositivi presenti nella rete. Se necessario, aggiungi l’indirizzo IP del convertitore.

#4 Entra sul software di gestione del sistema di videosorveglianza

Una volta individuato l’ip del tuo convertitore, puoi accedervi tramite un browser dal tuo computer, utilizzando le credenziali che trovi sul manuale delle istruzioni.

Se la telecamera è attiva , dovresti già vedere le telecamere nell’interfaccia del tuo encoder.

Collegando l’encoder ad un NVR sarai anche in grado di registrare su un supporto quale un Hard Disk o un altro drive di memoria il segnale video.

Vantaggi e svantaggi del convertire una telecamera da analogica a IP

Come hai visto, i passaggi per convertire una telecamera analogica in telecamera IP sono molto semplici.

Addirittura, un’operazione di questo tipo potrebbe essere la risposta migliore alla tua necessità di aggiornare l’impianto di videosorveglianza, senza spendere molto.

Ma è davvero così?

Convertire una telecamera da analogica a IP ha certamente diversi vantaggi:

  • ti permette di dare una nuova vita a dei dispositivi ormai datati quali le telecamere analogiche;
  • mantiene bassi i costi di un aggiornamento del tuo sistema di videosorveglianza, pur migliorandolo sotto molti aspetti, come il collegamento alla rete e la possibilità di gestire da remoto l’attività delle telecamere.

Di riflesso, però, comporta anche degli svantaggi di cui dovrai tenere conto se decidi di convertire il tuo sistema analogico in digitale:

  • il costo dei convertitori potrebbe essere troppo alto per giustificarne la spesa, soprattutto in piccoli sistemi;
  • la risoluzione delle telecamere analogiche comunque rimane di 960×576 pixel e non arriva al Full HD, al 2K o al 4K delle telecamere a IP;
  • non avrai comunque a disposizione alcune delle funzioni più utili di un sistema a IP, come il sensore di movimento.

Ovviamente, il peso di ogni singolo pro e ogni singolo contro dipende dall’uso che farai del tuo impianto di videosorveglianza.

Insomma, non si tratta di difetti assoluti ma di fattori che dovrai valutare caso per caso! 😉

Conviene convertire un sistema analogico in un sistema IP?

Abbiamo visto insieme come effettuare la conversione e quali sono i vantaggi e gli svantaggi, e questa è forse la domanda fondamentale.

La risposta che ti darò è che dipende. 🙂

Se, per esempio, hai un impianto di videosorveglianza aziendale con molte telecamere analogiche, allora probabilmente è meglio convertirlo.

Il costo di un totale cambiamento sarebbe molto alto, e dovresti comunque occuparti del cablaggio della rete, che porta via risorse e tempo.

Al contrario, se per esempio hai un piccolo sistema analogico per casa tua, allora la scelta migliore potrebbe essere quella di cambiare direttamente le telecamere.

Ci sarà comunque una spesa da affrontare, ma in questo caso i vantaggi immediati e sul lungo termine superano di gran lunga gli svantaggi.

In pratica, dipende molto dall’uso che ne farai e dalle tue disponibilità! 🙂

Conclusioni

Come hai visto, convertire una telecamera analogica in telecamera IP non è un’operazione impossibile né troppo complessa.

Al di là della semplicità, sarà più importante comprendere se e quando trasformare il tuo impianto analogico in un impianto digitale.

Se invece sceglierai di dotarti di un impianto IP e vuoi saperne di più, dai pure un’occhiata alla mia guida su come fare un sistema di videosorveglianza! 🙂

Se qualcosa non ti è del tutto chiaro, scrivimi pure nei commenti. Cercherò di aiutarti al meglio delle mie possibilità! 😉

Matteo Zigliani
Matteo Ziglianihttps://robadainformatici.it
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

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2 Commenti

  1. Ciao, ho letto il tuo articolo ed è molto interessante. Vorrei porti un quesito. Ho un impianto di videosorveglianza analogico datato. Purtroppo una telecamera esterna è “morta”. Vorrei a questo punto sostituire tutte le telecamere analogiche con quelle digitali ma senza cambiare i cavi coassiali. Sarebbe troppo dispendioso. Esiste un modo per utilizzare il cavo coassiale per connettere telecamere IP RJ45?

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