Fra gli ambiti di sviluppo della domotica, quello relativo alla videosorveglianza è forse il più conosciuto.
Senza nulla togliere a elettrodomestici smart, prese elettriche smart e lampadine smart, la sicurezza dell’ambiente domestico è una priorità per chiunque.
Per questa ragione, la tecnologia delle telecamere e degli impianti di videosorveglianza ha fatto dei passi da gigante negli ultimi anni.
Da prodotti costosi e complessi siamo passati alle telecamere wireless, sia per interni che per esterni.
Appartiene all’ultimo gruppo uno dei modelli più interessanti, la Reolink Argus PT nella versione con pannello solare.
Scopriamola insieme nella recensione completa! 😉
Pro:
- Collegamento WiFi stabile e veloce
- Batteria da 6500 mAh
- Utilissimo il pannello solare
- Riprese in Full HD…
Contro:
Come spesso accade nel campo della tecnologia, anche Reolink è uno dei tanti brand cinesi in grado di proporre dispositivi con buone prestazioni a un costo per nulla esagerato.
Non fa eccezione la Reolink Argus PT, che sulla carta si presenta con un rapporto qualità/prezzo davvero elevato.
Nel corso dell’articolo, vedremo se davvero la telecamera rispetta le sue promesse e se, quindi, può far parte del tuo impianto di videosorveglianza. 🙂
Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Dimensioni e connessioni
La Reolink Argus PT è una telecamera da esterni, e pertanto ha dimensioni leggermente superiori a modelli pensati per gli ambienti interni, come la Imou Ranger 2C.
Il corpo principale misura infatti 98 mm di diametro e 112 mm in altezza, senza considerare il supporto che ne consente l’installazione su una parete.
Il peso, non indifferente, arriva quasi a 500 grammi ma è giustificato dalla batteria da 6500 mAh, di cui ti parlerò meglio in seguito. 🙂
Il pannello solare fornito insieme alla telecamera IP, invece, misura 185 x 120 x 6,5 mm. Quando monterai la Reolink Argus PT dovrai pertanto tenere conto delle dimensioni di entrambi i dispositivi.
La qualità costruttiva è buona in tutti e due i casi, anche se l’apparenza sa molto di “plasticoso”. Non manca tuttavia la protezione da polvere e pioggia grazie alla certificazione IP65.
Ruotando il sensore video che occupa la maggior parte del corpo principale, trovi il piccolo slot per una microSD con capacità fino a 128 GB.
Utile per l’archiviazione in locale, permette di continuare a riprendere senza dover per forza utilizzare il cloud di Reolink.
Sul retro, invece, riparato da uno sportellino in gomma c’è una porta micro-USB per la ricarica della batteria. Può essere utilizzata con un cavo e un adattatore o, soluzione che consiglio, insieme al pannello solare.
Sulla Argus PT di Reolink trovi infine anche un altoparlante e un microfono: il modello è infatti dotato di audio bidirezionale.
Contenuto della scatola
Se consideri la fascia di riferimento e le sue specifiche, è normale aspettarsi una dotazione in linea per la telecamera di Reolink.
E infatti, una volta aperta la confezione non rimarrai deluso. All’interno troverai:
- Reolink Argus PT;
- un cavo micro-USB per ricaricare la batteria;
- un’antenna direzionabile per la connessione 2.4 GHz alla rete wireless;
- la staffa per il montaggio sul muro o sulla parete;
- la dima per i fori di montaggio;
- un ago utile a effettuare il reset della telecamera;
- una confezione di viti;
- il pannello solare fornito con un cavo lungo ben 4 metri;
- un cartello di avviso per la videosorveglianza;
- il manuale utente.
Finalmente una confezione con all’interno tutti gli accessori necessari per il montaggio della telecamera.
Ho apprezzato anche la lunghezza del cavo fornito con il pannello solare, che ti permetterà una relativa libertà al momento dell’installazione. 😉
Qualità delle riprese
Sebbene la dotazione, l’ingombro e la connessione di una videocamera siano importanti, la parte del leone la gioca la qualità delle riprese.
Da questo punto di vista, la Reolink Argus PT non fa certo miracoli ma ospita un sensore CMOS rispettabile, che offre video con:
- risoluzione Full HD 1080p a 15 FPS;
- codec H.264;
- zoom digitale 6x;
- angolo di visione orizzontale di 355° e verticale di 140°.
Oltre a queste caratteristiche, che tutto sommato puoi aspettarti, la Argus PT di Reolink utilizza la tecnologia Starlight.
Grazie a essa, la visione si mantiene a colori anche in condizioni di luminosità ambientale bassa, e devo dire che la definizione è anche abbastanza buona.
Al contrario, con il buio completo la telecamera passa in automatico alle riprese con infrarossi, quindi ai video in bianco e nero.
La nitidezza è in linea con le telecamere di questa fascia, ovvero circa 10 metri, con qualità decrescente all’aumentare della distanza dal sensore.
Per quanto riguarda il flusso dati per le riprese, come accennavo prima le opzioni sono quelle di una microSD oppure del cloud Reolink.
In quest’ultimo caso o anche per il livestream tramite app, la Argus PT può contare su un trasferimento dati che usa la banda a 2.4 GHz e lo standard IEEE 802.11n.
Probabilmente lo conosci anche come WiFi 4 e consente velocità fino a 300 Mbps, sufficienti per l’invio delle riprese all’app o al cloud. 😉
Se però dovessi avere problemi di banda, ti consiglio di abbassare la risoluzione dal 1080p al 720p. Ne risentirà un po’ la qualità, ma ne guadagnerai in fluidità e in velocità di trasferimento.
Configurazione e app Reolink
Come ormai avviene in tutte le telecamere di videosorveglianza, per configurare il modello dovrai ricorrere all’applicazione sviluppata da Reolink.
Compatibile con iOS e Android, ti permetterà di iniziare a usare la Argus PT già da subito e senza eccessive difficoltà.
Per procedere con la configurazione, dovrai:
- scaricare l’app Reolink;
- avviare l’app e accendere la telecamera;
- scansionare, tramite l’app, il QR code presente sulla parte inferiore;
- seguire le istruzioni e attendere il completamento.
Una volta effettuata questa operazione, avrai davanti un vero e proprio pannello di controllo per tutte le funzionalità della Reolink Argus PT.
L’applicazione non è complessa, ma avrei gradito che fosse completamente tradotta in italiano: si aspettano aggiornamenti su questo punto.
Fra le feature presenti, ti segnalo:
- accesso a riprese live e ai video memorizzati;
- registrazione di un nuovo filmato o scatto foto;
- sistema di gestione dei movimenti rilevati personalizzabile, comprese notifiche e riduzione dei falsi allarmi;
- attivazione di un allarme sonoro quando la telecamera rileva un movimento, anche se il volume non è eccezionale;
- controllo da remoto della rotazione del sensore;
- compatibilità con Google Assistant e Alexa.
Conclusioni
La Reolink Argus PT è una telecamera di videosorveglianza particolarmente interessante.
Il comparto video è di buona fattura, ma senza particolari lodi, mentre le funzionalità dell’app sono tante e comprendono anche il supporto agli assistenti vocali.
Il fattore che però rende molto allettante l’offerta del brand cinese è la presenza, in confezione, di un pannello solare.
Grazie a questo, infatti, potrai alimentare la telecamera con la luce solare (anche durante le giornate meno luminose) e senza collegarla a una presa elettrica.
Se però vuoi confrontare il modello di Reolink con le sue alternative, leggi pure la guida alle migliori telecamere IP! 😉