Siamo tutti abituati ad aggiornare i software che utilizziamo per svago o lavoro. Alcuni esempi, con cui puoi avere a che fare nel quotidiano, sono:
- l’aggiornamento del sistema operativo, come da Windows 10 a Windows 11;
- l’aggiornamento dei programmi sul computer;
- l’update di app e servizi sullo smartphone.
Ci sono alcuni casi in cui è necessario effettuare aggiornamenti anche al BIOS e al suo successore UEFI.
In quanto set di istruzioni fondamentale per un computer, il BIOS controlla molte delle funzioni di base di un PC.
Può succedere però che il computer possa avere dei problemi o magari non supportare una particolare funzione o uno specifico processore.
In tutti questi casi, è necessario capire come aggiornare il BIOS, facendo attenzione alle procedure e soprattutto tenendo conto dei rischi che si corrono.
Vediamo allora cosa bisogna fare per effettuare l’aggiornamento del BIOS. 🙂
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Aggiornare il BIOS: quando farlo?
L’aggiornamento del BIOS non è un’operazione da intraprendere alla leggera. Anzi, benché non si tratti di una procedura estremamente complessa, dì norma non devi farla se non c’è una ragione ben precisa.
In mancanza di esigenze serie, come quelle che vedremo in questo paragrafo, un BIOS non andrebbe mai aggiornato durante tutta la vita della scheda madre.
Sono tuttavia diverse le casistiche in cui un BIOS update può essere molto utile per risolvere problemi al computer. Nello specifico:
- se vuoi montare una CPU su una scheda madre in cui il socket è compatibile ma il BIOS non supporta il modello che hai scelto;
- quando ci sono problemi nel funzionamento dei dissipatori del processore o della CPU in genere, soprattutto se le temperature tendono ad alzarsi troppo;
- se l’attuale versione del BIOS non supporta – per esempio – una specifica scheda video, e quindi l’aggiornamento potrebbe superare questo ostacolo;
- quando si rilevano problemi nella sicurezza dal punto di vista hardware, soprattutto a causa di bug e vulnerabilità varie.
Quale che sia la ragione, l’aggiornamento del BIOS non va mai affrontato con superficialità.
Come vedremo, infatti, anche quando le operazioni da fare non sono troppo complesse, basta anche che vada via la corrente per rischiare di bruciare la scheda madre.
E, in questi casi, dovrai comprarne una nuova.
Fasi preliminari per l’aggiornamento del BIOS
Nonostante sia un’operazione delicata, aggiornare il BIOS può comunque portare benefici al sistema, fosse anche per rendere una scheda madre AMD compatibile con processori come il Ryzen 5 5600G. 🙂
Per questa ragione, dopo aver visto quando conviene effettuare l’aggiornamento, e quali sono i rischi di cui devi essere consapevole, possiamo iniziare a vedere quali sono le azioni preliminari.
In teoria, ti servono due informazioni:
- il modello della tua scheda madre, del computer pre-assemblato o del portatile;
- la versione del BIOS UEFI correntemente installata.
Puoi ottenere la prima informazione con diversi metodi. In generale, basterà utilizzare un software di analisi hardware, come CPU-Z, oppure l’utility apposita di Windows.
In quest’ultimo caso, dovrai:
- premere il tasto WINDOWS+R;
- digitare la stringa “msinfo32”, senza virgolette;
- cercare la voce “prodotto scheda di base”.
Accanto alla voce, avrai il nome del modello della scheda madre attualmente in uso.
Nel caso tu stia usando un computer portatile, annota comunque il valore inserito nella voce. Magari non ne avrai bisogno e dovrai comunque effettuare la ricerca tramite il modello del laptop, ma è sempre bene averlo nel caso servano più informazioni.
Nella maggior parte dei casi, la schermata con le informazioni di sistema permette di trovare anche la versione del BIOS installata sulla scheda madre.
Ti basterà cercare fra le voci “Versione/data BIOS”, “Versione SMBIOS” e “Versione controllo integrato”.
In basso, trovi anche la voce “Modalità BIOS” che ti dice se sulla scheda madre trovi il vero e proprio BIOS o il più recente UEFI. Se vuoi approfondire l’argomento, ti rimando alla guida sulle differenze fra BIOS e UEFI. 😉
Per maggiore sicurezza, puoi anche trovare l’attuale versione del BIOS con il prompt dei comandi:
- premi contemporaneamente tasto WINDOWS+R;
- digita “cmd”, senza virgolette;
- digita la stringa “wmic bios get smbiosbiosversion”, sempre senza virgolette.
Come aggiornare il BIOS – Procedura generale
A questo punto, disporrai delle informazioni generali per trovare la nuova versione del BIOS da installare al posto di quella che hai al momento.
Dovrai quindi andare sul sito del produttore della tua scheda madre, cercare il modello esatto e quindi recarti nella sezione dedicata ai driver e alle utility.
Qui dovrai entrare nella parte chiamata “BIOS”, ”BIOS e UEFI” oppure “BIOS e Firmware”. Potrai quindi trovare la versione più recente e paragonarla con la tua: se è quella aggiornata, allora puoi procedere con il download. 😉
Una volta fatto ciò, dovrai entrare nel BIOS. Ci sono diversi modi per farlo e può dipendere anche dal produttore della scheda madre. Potrai effettuare l’accesso al pannello anche direttamente da Windows 10 o Windows 11.
In generale, per qualsiasi informazione ti consiglio un’occhiata alla guida su come entrare nel BIOS: ci sono tutte le procedure suddivise anche per produttore. 😉
Dentro il BIOS o l’UEFI, dovrai raggiungere alla sezione delle impostazioni avanzate e selezionare lo strumento per l’aggiornamento. In base alla scheda madre, potrebbe essere denominato come:
- BIOS update/utility;
- Flash update/utility;
- Firmware update/utility;
- CMOS update;
- Easy Flash;
- EZ Flash;
- Flash utility.
Fra le opzioni disponibili, scegli quindi il disco in cui hai scaricato il file di aggiornamento dal sito ufficiale del produttore. Per semplicità, il mio consiglio è di estrarlo – se è un file .zip o .rar – e salvarlo su “C:”.
Segui le istruzioni e attendi il completamento dell’operazione di BIOS update. Ricorda che non devi assolutamente spegnere il computer fino al termine dell’aggiornamento, o potresti finire per rompere la scheda madre e dovresti sostituirla.
Le fasi dell’aggiornamento sono sostanzialmente tre:
- cancellazione iniziale del firmware;
- scrittura del nuovo firmware;
- convalida dei dati scritti.
Al termine dell’ultima operazione, il computer si riavvierà e potrai controllare – come abbiamo visto prima – la nuova versione installata! 😉
Aggiornamento automatico del BIOS: si può fare?
Quella che abbiamo appena visto è, come da titolo, la procedura generale di aggiornamento del BIOS. Ciò vuol dire che puoi utilizzarla con tutti i modelli di scheda madre, senza distinzioni.
Esiste però una procedura molto più semplice che, però, è disponibile soltanto per pochi modelli: si tratta dell’aggiornamento automatico del BIOS.
Dal momento che non tutte le schede madri o i computer supportano questa funzionalità, ti consiglio sempre di consultare il manuale specifico o la pagina Web del produttore.
Se è presente questa funzionalità, allora potrai scaricare il software di update direttamente dal sito. Dopo aver fatto ciò, puoi avviarlo e seguire attentamente le istruzioni che compaiono sullo schermo.
La procedura andrà quindi avanti e, come nel caso dell’aggiornamento standard, non dovrà essere interrotta per alcuna ragione. Alla fine comparirà un messaggio che ti avverte del termine dell’operazione e della necessità di riavviare il PC. 🙂
In alternativa, molti computer desktop pre-assemblati e molti laptop integrano al loro interno dei software di gestione sviluppati dal produttore del dispositivo.
Tramite questi, se presente l’opzione, potrai aggiornare il BIOS in modo semplice con pochi clic. Vedremo qualche caso specifico fra poco.
In realtà, per quanto facile da eseguire, questa procedura non è fra le più consigliate. Infatti, effettuare modifiche al “firmware” del computer mentre sei nel sistema operativo potrebbe portare a conflitti con altri software o gli antivirus installati.
Per restare sul sicuro, puoi rifarti alla procedura generale che abbiamo visto nel paragrafo precedente o – se cerchi un modo per aggiornare il BIOS di una specifica marca – andare alla sezione successiva! 😉
Come aggiornare il BIOS – Tutti i produttori
Come ti dicevo più su, in generale la procedura di BIOS update che abbiamo visto vale per tutti i modelli di schede madri e tutti i produttori.
Nonostante questo, possono esserci alcune differenze che vedremo nel particolare e riguardano soprattutto le diverse procedure fra scheda madre e computer portatile.
Ricorda in ogni caso che le precauzioni valgono per ciascuna delle operazioni che vedremo.
Se cerchi un modo per aggiornare il BIOS di una scheda madre o un computer ASUS, HP, Acer, Lenovo, MSI, Gigabyte e ASRock, sei nel posto giusto! 🙂
Aggiornare BIOS ASUS
ASUS mette a disposizione diversi tool per aggiornare il BIOS dei suoi computer, dei laptop e delle schede madri. Il metodo dipende dallo strumento supportato dallo specifico prodotto e per questo ti consiglio di consultare il tuo manuale.
In linea di massima, però, per quanto i computer pre-assemblati ASUS o i portatili ASUS, potrai scegliere:
- ASUS Live Update
Si tratta di un software che in alcuni casi è già installato sul PC. Dopo averlo trovato sul Desktop o fra i programmi del computer, dovrai avviarlo e fare clic sulla voce “Verifica disponibilità aggiornamenti”.
Se sono presenti nuove versioni, allora potrai selezionarla e avviare il processo di download e installazione del nuovo BIOS. Questa è una procedura automatica, ma ti consiglio sempre di non toccare il computer durante l’aggiornamento.
- ASUS WinFlash
Questa è una procedura ibrida fra l’aggiornamento automatico e l’aggiornamento classico che abbiamo visto nei paragrafi precedenti.
Dovrai quindi recarti nell’area dedicata ai download del sito ufficiale ASUS. Qui potrai scaricare l’ultima versione del BIOS disponibile per il modello che intendi aggiornare e, nel caso non sia già presente, effettuare anche il download del software WinFlash.
Lo trovi nelle BIOS Utilities, spesso sotto il nome di Windows BIOS Flash Utility. Una volta scaricato, dovrai avviarlo e seguire le istruzioni per l’aggiornamento.
Le operazioni di aggiornamento del BIOS tramite WinFlash sono più o meno le stesse anche per le schede madri ASUS, come la ASUS Prime B560M-K o la ASUS ROG Crosshair VIII Hero.
In alternativa, potrai anche ricorrere al BIOS update direttamente dalla schermata UEFI o tramite una chiavetta USB.
Aggiornare BIOS HP
HP è un brand conosciuto in tutto il mondo per i suoi computer desktop e per i suoi portatili. In questo caso, non dovrai cercare il modello della scheda madre ma soltanto quello del PC, aspetto che rende la procedura un po’ più semplice.
Dopo aver visto qual è il computer HP di cui vuoi aggiornare il BIOS, e dopo aver trovato la versione installata, dovrai:
- entrare nella sezione Download di software e driver HP del sito ufficiale;
- entrare nella pagina del modello preciso;
- trovare la versione del BIOS con cui aggiornare quello attuale;
- scaricare il file sul tuo computer.
Anche per quanto riguarda l’installazione, HP vuole rendere il tutto molto semplice. Il file è infatti un eseguibile .exe che, quindi, potrai avviare come un qualsiasi software.
Tuttavia, per evitare eventuali problemi di consiglio in via preliminare di:
- chiudere le applicazioni aperte;
- disabilitare temporaneamente il tuo antivirus;
- disabilitare temporaneamente la crittografia unità BitLocker, che protegge le tue unità di memoria.
Tranquillo però: potrai riattivare tutto in seguito! 😉
Ti segnalo inoltre che alcuni computer prodotti da HP consentono anche di aggiornare il BIOS in maniera automatica direttamente dal BIOS stesso. In questo caso, però, dovrai prima entrare nel BIOS HP.
Aggiornare BIOS Acer
Simili passaggi richiede l’aggiornamento di un computer Acer. Ecco gli step da effettuare:
- trova il nome del modello e la versione del BIOS, che puoi cercare anche su Acer Care Center;
- vai sul sito ufficiale Acer e in particolare nella sezione Supporto > Driver e manuali;
- digita il nome del modello giusto;
- scarica l’ultima versione del BIOS;
- sul computer, estrai dall’archivio la cartella del BIOS;
- esegui il file con un doppio clic e segui le istruzioni.
Fatto questo, il computer installerà la nuova versione del BIOS e poi eseguirà un riavvio.
Aggiornamento BIOS Lenovo
Per aggiornare il BIOS di un computer o di un portatile Lenovo, dovrai innanzitutto annotare il nome preciso del modello su cui intendi fare l’update.
Infatti, scaricare una versione diversa potrebbe portare a malfunzionamenti di sistema.
Una volta preso nota della versione attualmente installata e del modello del computer:
- apri il sito del supporto ufficiale Lenovo;
- inserisci il nome del PC o cerca il modello giusto;
- scegli le informazioni riguardanti il sistema operativo, nella sezione BIOS/UEFI;
- scarica l’ultima versione disponibile.
A questo punto, esegui il file come amministratore e segui le istruzioni che compariranno nella finestra di installazione.
Aggiornare BIOS MSI
Passiamo adesso a uno dei brand più conosciuti per quanto riguarda le schede madri, soprattutto da gaming, come la MSI B450 GAMING PLUS MAX.
In questo caso, aggiornare il bios può essere utile non solo per risolvere problematiche di sistema, ma anche per supportare nuovi processori.
L’aggiornamento del BIOS nel caso di prodotti MSI richiede però necessariamente una chiavetta USB che dovrai formattare. MSI assicura che il file system può essere sia il più datato FAT32 sia il più recente NTFS.
Se non sai bene come fare, qui trovi la guida su come formattare una chiavetta USB. 😉
Fatto questo, dovrai:
- andare sul sito MSI e cercare la tua scheda madre,
- scaricare la versione aggiornata del BIOS, se presente;
- estrarre dal file compresso la cartella;
- copiare il file di aggiornamento nella pendrive USB formattata.
A questo punto, puoi entrare nel BIOS MSI e quindi accedere alla sezione M-FLASH.
Il sistema ti chiederà di riavviare: accetta e, nella schermata successiva, seleziona il file che hai trasferito sulla chiavetta USB.
Segui le istruzioni e il BIOS sarà aggiornato in pochi minuti! 😉
Aggiornare BIOS Gigabyte
Per effettuare l’aggiornamento di una scheda madre Gigabyte, puoi servirti di due metodi alternativi.
Il primo è l’aggiornamento da Windows tramite il software @BIOS, che puoi scaricare dal sito ufficiale Gigabyte.
Si tratta di un aggiornamento automatico, e potrai scegliere se farlo:
- tramite Internet, lasciando che sia il programma a scaricare la versione corretta;
- selezionando la versione dal tuo computer, nel caso tu l’abbia installata.
Il secondo metodo ti richiederà di entrare nel BIOS Gigabyte. Se in via preliminare hai già scaricato la versione più recente da installare, allora entra nel BIOS e seleziona l’utility Q-Flash.
Fatto questo, dovrai selezionare la voce “Aggiorna BIOS” e quindi il percorso corrispondente. Segui le istruzioni e fai attenzione a non spegnere il computer durante l’aggiornamento.
Aggiornare BIOS ASRock
Se hai acquistato una scheda madre ASRock e, per una delle ragioni che abbiamo visto all’inizio della guida, devi aggiornare il BIOS, come per MSI dovrai dotarti di una chiavetta USB.
La pendrive va formattata con il file system FAT32, e lì dovrai trasferire il file del BIOS che puoi scaricare dalla sezione driver del sito ufficiale.
Dopo aver effettuato queste operazioni, entra nel BIOS ASRock e poi nella sezione ASRock Instant Flash.
Questa utility ha il vantaggio di rilevare automaticamente le unità di memoria, nelle quali potrai selezionare la chiavetta USB e quindi il file per l’aggiornamento del BIOS. 😉
Conclusioni
Come hai visto, aggiornare il BIOS del tuo computer o della scheda madre può essere un’operazione piuttosto complessa.
In questa guida ho cercato di mostrarti quali sono le procedure corrette e le operazioni da compiere, mantenendo però sempre il focus sulla sicurezza del processo e del sistema.
In generale, ti consiglio sempre di non aggiornare il BIOS se non in casi di necessità, come quelli che abbiamo visto all’inizio.
Tuttavia, allo stesso tempo potrai seguire gli step per un corretto aggiornamento a seconda del produttore del tuo dispositivo. 🙂
Se vuoi saperne di più, e magari fare una scelta consapevole del tuo prossimo dispositivo, ti segnalo le guide:
- sulle migliori schede madri, suddivise per modelli per processori Intel e per processori AMD;
- sui migliori computer desktop pensati per l’ufficio.
Per il resto, scrivimi pure nei commenti per qualsiasi dubbio sulla guida o sull’aggiornamento del BIOS sul tuo PC! 😉
Guida molto completa. Bravo.