Se stai cercando un case per il tuo computer da gaming, o anche per task quotidiane, non è detto che tu debba spendere tanto.
Ci sono diverse alternative ai modelli più blasonati che – per quanto non raggiungano la loro qualità – offrono comunque una buona esperienza d’uso.
Uno di questi è il case per PC Empire Gaming Diamond ARGB, che vedremo in questa recensione completa.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Abbastanza spazioso all’interno
- Buona dotazione di porte all’esterno
- Include un hub per controllare le ventole ARGB
Contro:
- Schede video solo fino a 310 mm
- Non si può controllare la velocità delle ventole
- Manca il tasto per riavviare il sistema
Di fronte ai tantissimi modelli che il mercato propone, spesso scegliere il case giusto può risultare difficile. E non è soltanto un discorso di prezzo, ma anche e soprattutto di funzionalità e compatibilità.
Come vedremo nel caso dell’Empire Gaming Diamond ARGB, ciò si condensa nell’analisi:
- degli spazi esterni, comprese le scelte di progettazione e le porte disponibili;
- degli spazi interni, includendo anche il supporto ai form factor delle schede madri e altre componenti;
- della predisposizione per i sistemi di raffreddamento del PC.
Sei pronto? iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e spazi esterni
L’Empire Gaming Diamond ARGB è un modello con uno dei form factor più diffusi, ovvero è un case mid tower. Le misure sono 448 mm in altezza, 387 mm in profondità e 208 mm in spessore.
Non è grandissimo come per esempio un ASUS TUF-GT501, ma di certo non può essere considerato un case compatto. Inoltre, è soltanto leggermente più alto rispetto a una simile alternativa – il Noua Smash S7 Black – ma per il resto siamo lì. 🙂
I materiali utilizzati sono per lo più la plastica, parte principale del telaio, e il vetro temperato, che fanno da base a un’estetica con una certa personalità.
D’altronde, con un case che si definisce “Diamond” è lecito aspettarsi almeno una texture particolare sul lato design. 😉
Una particolarità della parte anteriore è che la copertura è semi trasparente. Come vedremo fra poco, è pensata in modo da ammirare al meglio le tre ventole ARGB che potrai montare per l’air flow in entrata.
Ed è molto riuscita. 😉
In alto, sempre sul lato anteriore, ci sono anche le varie porte e i pulsanti di cui il case dispone. Da sinistra a destra, troverai:
- pulsante di accensione e spegnimento;
- LED di stato;
- pulsante per regolare l’illuminazione ARGB delle ventole;
- porta USB 2.0;
- due ingressi AUX, uno per le cuffie e uno per il microfono;
- ulteriore porta USB 2.0;
- porta USB 3.0.
In alto, in basso e nella parte posteriore trovi invece le griglie che permettono di realizzare un flusso d’aria completo sia in entrata che in uscita dal case. E sì, sono inclusi anche i filtri antipolvere. 😉
Manca purtroppo un pulsante per riavviare il sistema, tendenza che ultimamente si vede fin troppo spesso nei case economici.
Spazi interni e compatibilità
Come ci si aspetta da un case mid tower, l’Empire Gaming Diamond ARGB offre una compatibilità per schede madri di diverso formato. Potrai montare all’interno modelli:
- mini ITX, come la ASRock B550M-ITX/AC;
- micro ATX, per esempio la ASUS Prime B560M-K;
- ATX, come la MSI B450 Gaming Plus Max.
Non c’è ovviamente il supporto alle schede madri EATX, ma non si tratta di un vero e proprio problema. Queste ultime sono infatti schede madri molto più grandi adatte a case full tower.
Rimuovendo il pannello laterale in vetro temperato, troverai degli interni che sono abbastanza spaziosi. Lo spazio principale è dedicato appunto alla scheda madre e alle altre componenti.
Da questo punto di vista, è possibile montare:
- dissipatori ad aria per la CPU con altezza entro i 160 mm;
- schede grafiche lunghe fino a 310 mm.
In basso, invece, trovi lo spazio dedicato al montaggio dell’alimentatore del PC – che può arrivare anche fino a 175 mm di lunghezza – e agli Hard Disk o SSD. 🙂
Per accedervi, tuttavia, dovrai rimuovere l’altro pannello laterale. L’operazione è semplice, ma purtroppo qui non c’è il vetro temperato.
Una volta rimosso, potrai sfruttare lo spazio per gestire i cavi di alimentazione e montare:
- due SSD SATA, nella parte superiore;
- due Hard Disk oppure un Hard Disk e un SSD SATA, nella parte inferiore.
Ho trovato interessante anche la presenza di un controller a cui collegare le ventole ARGB e con il quale è possibile regolare gli effetti dell’illuminazione. 😉
Gli spazi interni dell’Empire Gaming Diamond ARGB tengono fede alle promesse, con diverse possibilità di personalizzazione sempre all’interno di una cornice mid tower.
Possibilità di raffreddamento
Insieme al case, nella confezione di vendita troverai anche 4 ventole ARGB da 120 mm, che puoi montare nella parte posteriore, anteriore o superiore.
In mancanza di altre soluzioni di raffreddamento, il consiglio è quello di posizionarle come vedi nelle foto. Così facendo, avrai già un minimo air flow che puoi espandere poi in seguito con altre ventole. 😉
L’Empire Gaming Diamond ARGB ha anche però la possibilità di montare anche radiatori da 120 mm o da 240 mm.
Ciò vuol dire che, se fra un dissipatore ad aria e un dissipatore a liquido AIO tu volessi scegliere quest’ultimo, potrai farlo senza problemi. 🙂
In generale, il flusso d’aria assicurato dal case è molto buono, con l’unico punto a sfavore che è la regolazione della velocità di rotazione delle ventole.
Queste sono collegare a un hub, come abbiamo visto poco più su, e non permettono un controllo totale anche entrando nel BIOS.
Ti segnalo comunque che c’è però la compatibilità con software come ASUS Aura Sync, Gigabyte RGB Fusion, MSI Mystic Light Sync e ASRock Polychrome.
Conclusioni
Per il prezzo a cui puoi trovarlo su Amazon, l’Empire Gaming Diamond ARGB si è dimostrato un ottimo case mid tower entry level.
Ha abbastanza spazio all’interno e una discreta dotazione di porte all’esterno. Inoltre, comprende già quattro ventole ARGB e un hub per il controllo dell’illuminazione ARGB.
Completa il quadro anche la predisposizione per i radiatori dei dissipatori AIO e per altre ventole, così da migliorare il flusso d’aria.
Te lo consiglio per configurazioni da gaming anche di fascia media e medio-alta. 😉
Se però vuoi confrontarlo con le principali alternative, qui puoi dare un’occhiata alla guida sui migliori case per PC! 😉