Oggi tutte le schede madri hanno un qualche tipo di interfaccia audio. I modelli più economici supportano sistemi audio 2.1, mentre quelli più avanzati permettono anche configurazioni surround.
Se però vuoi migliorare la resa sonora del tuo computer, hai due opzioni:
- da una parte, scegliere una scheda audio dedicata interna, come la Creative Sound Blaster Audigy FX;
- dall’altra parte, scegliere una scheda audio dedicata esterna.
Di quest’ultimo gruppo fa parte la Behringer U-Phoria UM2, di cui ti parlerò in questa recensione.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Scheda audio compatta ma completa di tutto
- Ingresso combo e ingresso jack
- Alimentazione +48V
Contro:
- Risoluzione a 16 bit adatta per registrazioni di medio-bassa qualità
- Software Traktion da migliorare nell’interfaccia
- Costruzione in plastica
Behringer è uno dei marchi più rappresentativi del settore musicale, soprattutto per quanto riguarda registrazione e musica dal vivo.
Azienda fondata nel 1989 in Germania, negli anni è diventata un punto di riferimento per chi cerca buona qualità senza spendere un patrimonio.
Da questo punto di vista, la Behringer U-Phoria UM2 incarna appieno i valori del brand tedesco. Si tratta infatti di una scheda audio piccola, adatta a un uso basilare ma completa, e che non costa tanto.
Nel corso della recensione, vedremo in particolare quali sono i suoi vantaggi e come funziona, così da capire se vale la pena acquistarla.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Da appassionato di computer, la prima differenza che puoi notare fra le schede audio esterne e quelle interne riguarda il form factor.
Se nel secondo caso hai davanti una scheda di espansione PCIe, dispositivi come la Behringer U-Phoria UM2 sono vere e proprie periferiche per il PC.
Le dimensioni della scheda audio di Behringer sono molto contenute e permettono di posizionarla ovunque sullo stesso piano del computer.
Con i suoi 128 x 118 x 47 mm, e il peso di 300 grammi, potrai contare su un dispositivo piccolo e leggero. 😉
Benché sia compatta, la U-Phoria UM2 offre comunque molte possibilità di collegamento. Sulla parte anteriore, da sinistra a destra trovi:
- un ingresso combo per jack da 6,3 mm o per cavo XLR, dedicato al microfono;
- un ingresso per jack da 6,3 mm per gli eventuali strumenti;
- due serie di LED che indicano per ciascun ingresso la presenza di segnale e l’eventuale clip;
- un pulsante per selezionare il direct monitor;
- due LED che indicano se la scheda audio è alimentata e se è attiva l’alimentazione +48V;
- un’uscita per le cuffie, sempre jack da 6,3 mm.
Come puoi vedere dalle foto, la parte superiore ospita invece tre manopole. Le prime due servono a regolare il gain del primo e del secondo canale, mentre la terza regola il volume in uscita.
Sulla parte posteriore, invece, ci sono:
- le due uscite RCA Left e Right, per due altoparlanti audio;
- una porta USB Tipo B per il collegamento della scheda audio al computer e la sua alimentazione;
- il selettore dell’alimentazione +48V.
Si tratta senza dubbio di una dotazione completa per una scheda audio che costa così poco, e gli aspetti positivi non finiscono qui. Lo vedremo fra poco. 😉
Di sicuro ho apprezzato alcune scelte, come l’ingresso combo e la presenza dell’alimentazione 48V. Il pulsante per il direct monitor è utile, certo, ma si tratta di una soluzione pensata per tenere basso il prezzo.
Ma va bene così. 😉
Contenuto della confezione
Rispetto alla dotazione di porte e pulsanti della scheda audio, la Behringer U-Phoria UM2 presenta una scatola dal contenuto essenziale.
All’interno della confezione, infatti, troverai soltanto:
- Behringer U-Phoria UM2;
- un cavo USB da Tipo B a Tipo A;
- il manuale di istruzioni.
Non c’è il CD con i driver, ma d’altronde non serve. La scheda viene riconosciuta in automatico da Windows, e puoi sempre scaricare driver più recenti e software dal sito ufficiale. 😉
Specifiche tecniche e prestazioni
Oltre alle differenze esteriori, quello che distingue una scheda audio esterna da una interna è la destinazione d’uso.
I modelli come la Audigy Sound Blaster RX di Creative servono soprattutto per migliorare l’audio in uscita. Supportano sistemi audio complessi e permettono anche di avere LINE IN e microfoni (con jack da 3,5 mm).
Al contrario, la Behringer U-Phoria UM2 – e con essa tutte le schede audio esterne – sono pensate per:
- fornire un input per strumenti e microfoni a condensatore, da cui l’alimentazione +48V;
- migliorare la qualità di registrazione, per quanto in home recording;
- migliorare l’audio in uscita, benché limitato a due canali.
Per fare questo, la scheda audio di Behringer ha una risoluzione di 16 bit e una frequenza di campionamento massima di 48 kHz.
In entrambi i casi, si tratta di valori abbastanza buoni per la fascia di prezzo. La frequenza a 48 kHz va bene per tutti i tipi di registrazione in casa, ma avrai bisogno di un processore all’altezza per gestire molte tracce.
Il mio consiglio è di scegliere un modello con almeno 4 core e una frequenza di clock superiore a 2 Ghz. Già un Core i3 dalla decima generazione in poi andrà benissimo. 😉
La risoluzione di 16 bit è invece sufficiente se non hai bisogno di un dettaglio elevatissimo. Certo, 24 bit sarebbero stati molto meglio, ma d’altronde la Behringer U-Phoria UM2 è una scheda audio economica.
Le prestazioni sono di alto livello, tenendo sempre a mente il prezzo. Se non esageri con il gain e utilizzi un microfono di media qualità, non avrai praticamente rumori di fondo o fruscii. E questo è sempre un bene. 😉
Il preamplificatore integrato Xenyx poi fa un ottimo lavoro, mentre il direct monitor riduce a zero la latenza per l’ascolto diretto.
Software e compatibilità
Come ti dicevo più su nella recensione, basta collegare la Behringer U-Phoria UM2 al computer perché il sistema operativo la riconosca subito.
Dal sito ufficiale, potrai però scaricare:
- i driver gratuiti Asio4All;
- il software di registrazione Traktion.
In entrambe queste scelte è possibile notare il tentativo di Behringer di contenere i costi di produzione per ridurre quelli di vendita.
Infatti, non ci sono driver dell’azienda tedesca che ha ritenuto opportuno affidarsi a quelli ASIO. Si tratta di una buona scelta, dal momento che Asio4All sono ottimi e gratuiti. 😉
Il software Traktion è invece gratuito se registri la scheda audio sul sito Behringer. Ha funzionalità complete ma un’interfaccia utente da dimenticare.
Per fortuna, la U-Phoria UM2 è compatibile con tutti gli altri software di registrazione e audio editing, e quindi non avrai problemi a utilizzarla. 😉
Conclusioni
La Behringer U-Phoria UM2 si è rivelata un’ottima scheda audio economica.
Nelle sue dimensioni compatte, offre tutto il necessario per iniziare a fare home recording senza spendere troppo.
Ha l’alimentazione +48V, due ingressi di cui uno combo, il direct monitor e tante altre funzionalità, proprio per non lasciare niente al caso. 😉
Certo, è realizzata completamente in plastica e il software non è il massimo, ma a questo prezzo non troverai niente di meglio.
Se però vuoi fare un confronto con le alternative, dai pure un’occhiata alla guida sulle migliori schede audio per PC! 😉