RMS è un acronimo che sta per Root Mean Square, letteralmente valore quadratico medio ed è un parametro utilizzato nel settore audio.
L’espressione Watt RMS si riferisce infatti alla potenza continua (reale) di una cassa acustica senza che ci siano rischi di distorsioni o rotture.
In generale, si tratta di un valore che i produttori di altoparlanti per PC, soundbar e casse Bluetooth comunicano in riferimento alla potenza dei driver audio.
Tuttavia, per “gonfiare” la percezione di un determinato modello, spesso si ricorre a un altro parametro, la potenza di picco.
Quest’ultima è solitamente il doppio dei Watt RMS ed esprime la potenza massima applicabile a una cassa acustica.
Di norma, però, la potenza di picco è sostenibile soltanto per poche frazioni di secondo. Il rischio non è soltanto quello di avere un suono distorto, ma potrebbe comportare anche la rottura delle casse.
Dal momento che la potenza di un altoparlante è comunque un parametro fondamentale nella scelta di un set di casse, è bene saper distinguere fra:
- Watt musicali o potenza di picco, come abbiamo visto la potenza massima possibile, che equivale al doppio dei Watt RMS ma non ci dice molto sulla qualità di un sistema di altoparlanti;
- Watt RMS, la metà della potenza di picco, che esprime la potenza reale della cassa senza rischi di distorsioni o rotture (è pertanto il valore più affidabile);
- Watt PMPO, che sta per PreaMPlified Output, che rappresentano il valore teorico della potenza di picco ma si tratta, appunto, di un valore teorico.
Infatti, un Watt RMS corrisponde a circa 10 Watt PMPO. Di conseguenza, evita sempre le casse e gli altoparlanti la cui potenza è espressa in PMPO.
Come avrai intuito dalla lettura di questa breve guida, potrai avere un panorama più vicino alle reali prestazioni soltanto considerando i Watt RMS. Sono da evitare o, quantomeno, mettere in prospettiva, sia i Watt di picco sia i Watt PMPO. 😉
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