Se cerchi una cassa Bluetooth impermeabile, con riproduzione di alta qualità e ottimi bassi, la risposta è quasi sicuramente un modello JBL.
I diversi speaker del brand americano coniugano infatti tutte queste caratteristiche e molte altre. Se la Flip 6 è portatile e la Charge 5 può fare da power bank, con la JBL Xtreme 2 tutto viene portato all’estremo. 🙂
Vediamo nella recensione completa se questa cassa Bluetooth può fare al caso tuo!
Pro:
- Una delle migliori casse Bluetooth
- Due tweeter, due woofer e due bass radiator
- Certificazione IPX7
- Riproduzione audio di altissima qualità
Contro:
- La ricarica non avviene tramite USB
- Bluetooth soltanto 4.2
- Non costa poco
Fondata nel 1946 da James Bullough Lansing, JBL è ormai un’istituzione nel campo delle periferiche di riproduzione audio.
Conosciuta soprattutto per casse Bluetooth e cuffie true wireless, l’azienda americana è uno dei principali punti di riferimento per ascoltare musica di buona qualità.
Nel corso dell’articolo, ti mostrerò come si comporta la JBL Xtreme 2 e quali prestazioni potrai aspettarti.
D’altronde, da un modello che si professa “estremo” è lecito aspettarsi il meglio. 😉
Sarà così? Scopriamolo insieme!
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Se non consideri le casse della serie GO, per esempio la JBL GO 2, gli altri dispositivi di JBL hanno tutti una forma simile.
La serie Flip è quella dedicata alla portabilità, mentre la serie Charge è in media più grande e può fare anche da power bank.
La JBL Xtreme 2 continua il trend appena descritto. Esteticamente la sua forma ricorda molto la Charge ma ha dimensioni più grandi.
Questo altoparlante misura infatti 136 x 288 x 132 mm e pesa quasi due chili e mezzo. In pratica, parliamo di più di quattro volte il peso della Flip 6 e più del doppio di quello della Charge 5.
Oltre alle dimensioni e al peso, questa cassa Bluetooth ha anche altri segni distintivi:
- in alto infatti potrai notare due ganci che permettono di fissarla praticamente ovunque;
- in basso ha due piedini che ti permetteranno di mantenerla stabile quando non devi portarla in giro.
Se sul frontale della Xtreme 2 trova spazio soltanto il logo JBL, il posteriore ospita l’ingresso audio, la porta di ricarica e due porte USB.
La prima porta micro-USB ti servirà soltanto per gli aggiornamenti del firmware, mentre la seconda è invece una porta USB Tipo A, e ti servirà per ricaricare i tuoi dispositivi.
La JBL Xtreme 2 può funzionare infatti come un power bank, esattamente come la serie Charge. Se però hai bisogno di ricaricare in mobilità dispositivi specifici a velocità magari più alte, il mio consiglio è scegliere uno power bank migliore. 😉
Infine, in alto puoi trovare i tasti utili a controllare la riproduzione musicale. Da sinistra a destra troverai i pulsanti per:
- effettuare il pairing Bluetooth;
- abbassare il volume;
- accendere e spegnere lo speaker;
- effettuare il collegamento JBL Connect+;
- aumentare il volume;
- avviare o mettere in pausa un brano e rispondere o chiudere una chiamata con il vivavoce.
Con un doppio tap su quest’ultimo tasto, poi, potrai anche passare alla traccia successiva. 😉
Chiude il quadro la certificazione IPX7, che indica la totale impermeabilità della cassa prodotta da JBL.
Contenuto della scatola
Abbastanza completa la confezione della JBL Xtreme 2, considerando che manca il cavo USB di ricarica.
All’interno della scatola troverai infatti:
- JBL Xtreme 2, Bluetooth speaker;
- cavo di alimentazione e trasformatore;
- tracolla;
- manuale utente;
- scheda dati sicurezza e scheda di garanzia.
Specifiche e prestazioni
Arriviamo adesso alla parte principale della recensione: come suona la JBL Xtreme 2?
Innanzitutto, l’aumento in dimensioni e peso è servito a qualcosa. Da una parte una batteria più capiente, come vedremo fra poco, ma dall’altra parte:
- due tweeter da 20 mm;
- due woofer da 70 mm;
- i due JBL Bass Radiator, uno per ciascuna delle due estremità.
Se pensi che la Charge 5 ha soltanto un tweeter e un woofer, puoi già immaginare la differenza nella riproduzione audio dei due dispositivi.
Anche le altre specifiche vanno in questa direzione. Oltre alla gamma di frequenze che va da 55 Hz a 20 kHz e il rapporto segnale rumore superiore a 80 dB, a colpire è la potenza in uscita.
Parliamo infatti di 2 x 20 Watt RMS che si sentono tutti, soprattutto a volumi elevati, senza alcuna distorsione che proviene dalla cassa.
La JBL Xtreme 2 riproduce infatti l’audio in modo estremamente nitido e con un’altissima qualità. Ciascuna delle tre parti di cui ti ho parlato – tweeter, woofer e bass radiator – fa il suo in modo da offrire:
- bassi estremamente presenti ma che non inquinano mai la resa delle altre frequenze;
- medi stabili anche con volumi sopra i tre quarti;
- alti chiari e cristallini.
In generale, il sound risente della ricchezza del comparto hardware e della presenza di diversi altoparlanti all’interno. Insomma: un vero suono stereo con una singola cassa Bluetooth non è cosa da poco.
E la JBL Xtreme 2 lo rende decisamente bene. 😉
Funzionalità e autonomia
Se invece hai voglia di un audio stereo da due diversi dispositivi, puoi ottenerlo semplicemente grazie alla funzione JBL Connect+.
Si tratta infatti di una tecnologia che ti permetterà di collegare insieme oltre 100 altoparlanti compatibili all’interno della portata del Bluetooth 4.2.
Abbastanza buona anche l’autonomia della Xtreme 2 di JBL. Grazie alla batteria da 10000 mAh, potrai contare su una durata di circa 15 ore a volume medio, che non è poco considerando l’hardware della cassa.
La capacità della batteria serve poi anche per la funzione di power bank della cassa, per cui avere un po’ di autonomia non guasta. 😉
Conclusioni
Ingombrante e pesante, questa JBL Xtreme 2, ma anche potente, impermeabile e capace di soddisfare ogni velleità musicate. Tanto in casa che fuori, in un parco o in piscina. 😉
Si tratta di una delle migliori casse Bluetooth per riproduzione audio e, grazie a JBL Connect+, può solo migliorare se abbini altri speaker.
L’unico neo è ovviamente il prezzo, che è in linea con gli altri modelli prodotti da JBL e quindi è superiore ad altri brand. Ma d’altronde la qualità c’è e non è possibile negarlo. 😉
Se però vuoi fare prima un confronto con le principali alternative, qui trovi la guida alle migliori casse Bluetooth. Ci sono per tutti i gusti, le esigenze, i budget. 😉