Usare una VPN per navigare in sicurezza è molto semplice. Nella maggior parte dei casi, ti basta installare l’applicazione, inserire le credenziali e scegliere a quale server collegarti.
È davvero così facile. 🙂
Il modo più semplice tuttavia non è detto che sia quello più adatto alle tue esigenze. In alcuni casi, infatti, può essere più indicato configurare la VPN sul router piuttosto che sui singoli dispositivi.
Pur non trattandosi di una procedura impossibile, è decisamente più complessa: vediamo tutti i passaggi, i pro e i contro.
Alla fine di questa guida, avrai imparato come configurare la VPN sul router e rendere più comoda la connessione protetta al web. 😉
Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Perché configurare la VPN sul router?
Ho iniziato questa guida dicendo proprio che usare una VPN è molto facile. Lo abbiamo visto nelle guide dedicate a:
Se la tua connessione VPN è attiva, allora potrai navigare in sicurezza grazie allo scudo offerto dalla rete virtuale privata.
Per ogni dispositivo, dovrai installare e configurare l’app, ricordare di attivare la VPN quando necessario, gestire le impostazioni. E così via.
Non sembra poi così comodo e immediato. 🙂
Inoltre, non tutti i servizi VPN offrono la possibilità di collegarsi al web da un numero illimitato di device. SurfShark sì, per esempio, ma NordVPN no: si tratta di servizi diversi che offrono funzionalità diverse.
Cosa puoi fare se invece vuoi una protezione maggiore o, per meglio dire, totale?
Per capire come fare, basta ricordare che tutto il flusso dati dei tuoi dispositivi passa dal tuo router. Quest’ultimo rappresenta pertanto il punto di partenza e di arrivo della connessione a Internet: tutti i tuoi dispositivi passano da lì.
In alcuni casi, ha quindi più senso configurare la VPN sul router, e per varie ragioni. 😉
Configurare VPN su router: i vantaggi
Configurare una VPN direttamente sul router presenta infatti diversi vantaggi che, in parte, giustificano la complessità della procedura.
Ecco allora quali sono i pro, se decidi di installare la VPN sul router:
- la VPN è sempre attiva e non dovrai attivarla manualmente ogni volta che ti colleghi a Internet;
- risparmierai il tempo che avresti dedicato alle app in tutti i tuoi dispositivi, con un’unica configurazione;
- avrai una protezione più estesa, perché in questo modo potrai collegarti ai server della VPN con più dispositivi rispetto a quelli previsti dall’abbonamento del provider;
- avrai una protezione per dispositivi che non supportano le VPN, proprio perché a essere protetta è l’intera rete privata LAN generata dal router.
In generale, come vedi, ci sono alcuni vantaggi oggettivi. Poter contare su una protezione sempre attiva e in grado di coprire tutti i nostri dispositivi non è poco. Anzi. 😉
Ovviamente, a queste osservazioni si uniscono tutti i classici vantaggi delle VPN, che derivano in parte anche dal modo in cui funziona.
Protezione dai rischi delle reti pubbliche, mascheramento dell’indirizzo IP, accesso a contenuti bloccati su base geografica continuano a essere disponibili anche se configuri la VPN sul router.
A questo proposito, se stai cercando una VPN ottimizzata per vedere serie TV bloccate in Italia, qui trovi la guida alle migliori VPN per streaming. 🙂
Configurare VPN su router: gli svantaggi
Sull’altro piatto della bilancia, stanno gli svantaggi derivanti dalla configurazione di una VPN direttamente sul router.
Anche i limiti vanno presi in considerazione, prima di qualsiasi procedura, per poter avere un quadro completo e quindi scegliere in modo consapevole.
Se decidi di configurare la VPN sul router, questi sono gli svantaggi principali:
- avrai una navigazione protetta e un IP mascherato soltanto se e quando i tuoi dispositivi sono collegati al router, non all’esterno (lì dovrai ricorrere all’app del provider VPN);
- protezione per tutto il traffico dati dal router al server VPN selezionato, ma non fra i singoli dispositivi e il router (motivo per cui è meglio usare un protocollo sicuro come WPA2-AES o WPA3);
- la configurazione non è semplice come l’installazione della relativa applicazione sul tuo dispositivo, ma anzi richiede di agire su alcune impostazioni avanzate del router.
Inoltre, anche in questo caso permangono i classici svantaggi dell’uso di una VPN. Per esempio, avrai una velocità inferiore, che dipende dal provider VPN e dal server VPN che hai scelto. Inoltre, se crei più reti wireless potrebbero generarsi delle interferenze.
Come configurare la VPN sul router: guida passo dopo passo
Vediamo adesso come si configura una VPN direttamente sul router, in modo da proteggere tutti i tuoi dispositivi collegati alla rete LAN o WLAN.
In primo luogo, dovrai disporre dell’accesso a una VPN e il modo più semplice è quello di sceglierne uno. Per aiutarti nella scelta, ti posso consigliare la lettura delle guide:
- sui diversi tipi di VPN esistenti;
- su come scegliere una VPN;
- su come gestire le vulnerabilità di una VPN.
Nel contesto attuale, una delle migliori reti virtuali private è senza dubbio NordVPN. Come puoi vedere nella recensione dedicata, si tratta del servizio più completo e con il miglior rapporto fra le funzionalità offerte e il prezzo.
Per saperne di più, qui trovi l’offerta di NordVPN dedicata a chi sceglie un piano annuale o biennale, più tutte le informazioni sulle caratteristiche dell’abbonamento. 😉
Una volta ottenuto l’accesso a un servizio VPN, puoi procedere con la configurazione. Vediamo come!
Entra nel router
Per installare la VPN nel router, dovrai prima entrare nel router, ossia nell’interfaccia web da cui gestire tutte le impostazioni della rete.
Puoi farlo digitando il suo indirizzo IP sulla barra degli indirizzi di un qualsiasi router. Se hai bisogno di una mano, dai pure un’occhiata a:
Dopo aver inserito le credenziali, sarai entrato nel pannello di gestione del router.
Inserisci i dati di configurazione
Nel momento in cui scegli di configurare una VPN sul router, dovrai richiedere al provider VPN i parametri da inserire per impostare la connessione.
Tramite questi dati, il router saprà come collegarsi in modo protetto al server VPN. Si tratta nello specifico di:
- tipo di protocollo impiegato;
- server VPN a cui connettersi;
- nome utente e password.
Ora, un aspetto da considerare nella scelta di un router è se supporta le personalizzazioni avanzate, o un protocollo di crittografia come OpenVPN.
Inserisci quindi i dati nella sezione sulle impostazioni avanzate dedicate alle VPN e salva il tutto. Assicurati di collegare tutti i tuoi dispositivi al router, e collegati a Internet. 😉
Configurare VPN su router degli ISP: come si fa?
Quella che abbiamo visto finora è la procedura generale per configurare una rete virtuale privata sul router, e proteggere tutti i dispositivi connessi.
Nei prossimi paragrafi, invece, entreremo più nel particolare dei diversi produttori di router o fornitori di servizi Internet.
Iniziamo subito. 😉
Configurare VPN su router TIM
Configurare una VPN su un router TIM non si discosta poi così tanto dalla procedura generale di installazione che abbiamo appena visto.
Per inserire i dati di navigazione della VPN:
- entra nel tuo modem router TIM;
- entra nella sezione delle Impostazioni avanzate;
- cerca la voce Virtual Private Network o VPN;
- all’interno della sezione, inserisci i dati del provider VPN e salva le modifiche.
Configurare VPN su router Fastweb
Per configurare la VPN su un router Fastweb, dovrai soltanto seguire questi passaggi:
- entra nel tuo modem router Fastweb;
- cerca la sezione VPN Fastweb;
- entra nella sezione e inserisci i dati specifici di connessione;
- salva le modifiche e, se richiesto, riavvia il router.
Ricorda che i dati di connessione vengono forniti da un provider VPN come NordVPN come parte del tuo abbonamento. 🙂
Configurare VPN su router Vodafone
Dovrai entrare nel modem router di Vodafone per poter configurare la VPN e proteggere pertanto tutti i dispositivi collegati alla rete.
La procedura è simile a quanto abbiamo già visto. Cerca le impostazioni avanzate e quindi entra nella sezione dedicata alle VPN.
A questo punto, inserisci i dettagli di navigazione forniti dal provider VPN e salva le modifiche. Se richiesto, riavvia il router e la procedura è terminata.
Configurare VPN su router Wind
Anche se utilizza diversi modelli di router, anche la configurazione di una VPN sul router Wind è abbastanza semplice.
Entra nel pannello di gestione del modem router Wind e, dotato delle credenziali e dei dettagli della tua VPN, cerca la sezione dedicata.
Inserisci le informazioni, salva il tutto e collegati a Internet con una protezione completa per tutti i tuoi dispositivi. 😉
Configurare VPN su router Fritz
In questo caso abbiamo a che fare non con un router “brandizzato” da un ISP, ma con un modem router libero prodotto da Fritz.
Per quanto riguarda i Fritz!Box, la configurazione di una VPN è tuttavia simile. Dovrai sincerarti che il router abbia il supporto a specifici protocolli di cifratura – come OpenVPN o WireGuard – e quindi:
- entrare nel router;
- cercare le impostazioni della VPN;
- inserire i dati della VPN e salvare le modifiche.
Configurare VPN su router ASUS
ASUS è uno dei produttori più conosciuti per router, altre periferiche di rete, componenti informatiche e accessori. Peraltro, i suoi router sono molto apprezzati e spesso supportano anche i protocolli di cifratura.
Per installare sul router ASUS una VPN come NordVPN, dovrai accedere all’interfaccia web e cercare le impostazioni avanzate.
Entra nella sezione dedicata alle reti virtuali private e inserisci i parametri del protocollo di cifratura che hai scelto. Il mio consiglio è di preferire WireGuard se presente o, in alternativa, OpenVPN: scelta conservativa ma di ottima qualità. 😉
Configurare VPN su router TP-Link
Anche i router TP-Link che supportano la funzione client VPN possono essere utilizzati per navigare con una protezione più completa.
La configurazione avviene sempre inserendo i dati di navigazione forniti dal tuo provider VPN all’interno della sezione dedicata.
Fatto questo, dovrai salvare le modifiche e riavviare il router se necessario.
Conclusioni
Come hai visto, una volta comprese le basi non è difficile configurare una VPN sul router. Certo, la procedura ha vantaggi e svantaggi, ma si rivolge a chi ha delle necessità molto specifiche:
- tantissimi dispositivi collegati alla rete;
- bisogno di una protezione più generale di tutta la LAN;
- possibilità di aggirare alcuni limiti degli abbonamenti VPN.
Per il resto, al netto di poche variazioni, tutti i router si comportano più o meno allo stesso modo. Dovrai però verificare che il router supporti i protocolli di crittografia e quindi la funzione di client VPN. 😉
Per qualsiasi dubbio, scrivi qui sotto un commento, mentre potrebbero interessarti le migliori VPN per iniziare a navigare in sicurezza.
E a questo proposito, ti segnalo l’interessante offerta di NordVPN, con forti sconti sui piani annuali e tantissime funzionalità aggiuntive incluse nel piano. 😉
Per la scelta di un router, qui trovi la lista dei migliori router WiFi ma anche quella dei migliori modem per fibra misto rame!