Se stai cercando un modo per archiviare file piuttosto pesanti, e portarli con te nella tua borsa, esistono diverse soluzioni.
Le chiavette USB sono comode, ma non hanno grandi capacità, mentre gli Hard Disk portatili sono molto capienti, ma decisamente lenti.
Da questo punto di vista, la soluzione è acquistare un SSD esterno come il Crucial X9 Pro, che sulla carta unisce ottime capacità a velocità elevate.
Ma varrà la pena acquistarlo? Scopriamolo insieme nella recensione completa! 😉
Pro:
- Ottimo SSD esterno
- Certificazione IP55 contro acqua e polveri
- Garanzia limitata 5 anni
- Velocità fino a 10 Gbps…
Contro:
- … ma soltanto con il cavo USB giusto e la porta USB giusta
- Manca un adattatore da Tipo C a Tipo A in confezione
- SSD Dram-less
Crucial è una di quelle aziende che ogni appassionato di informatica conosce. In giro dal lontano 1978, negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento per:
Oltre a queste tre grandi aree, l’azienda produce anche degli ottimi SSD esterni come il Crucial X9 Pro, erede di un modello che già aveva convinto per il suo rapporto qualità/prezzo.
Nel corso della recensione, ti mostrerò quali sono i pro e contro di questa versione, così da darti una mano a fare un acquisto consapevole.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e resistenza
Nel caso degli SSD M.2 non c’è una grandissima libertà per quanto riguarda il design delle unità di memoria: d’altronde, è necessario eseguire l’installazione negli slot M.2 della scheda madre.
Al contrario, come già saprai un SSD esterno si collega tramite USB e pertanto i produttori hanno una maggiore libertà nell’estetica e nella portabilità delle loro unità.
Il Crucial X9 Pro non fa differenza, da questo punto di vista, e si propone in una veste diversa dal precedente Crucial X8.
La nuova versione misura infatti 65 mm x 50 mm x 10 mm, meno rispetto al passato, e ha un peso che neanche arriva a 40 grammi.
In pratica, questo SSD portatile pesa meno di uno smartwatch economico: non male da parte di Crucial. 😉
Un’altra novità riguarda la certificazione IP presente, aspetto che rende il Crucial X9 Pro molto più simile a proposte come il SanDisk Extreme.
Presente quindi la certificazione IP55, che rende questo SSD esterno resistente alla polvere e anche agli schizzi d’acqua. Ma non alle immersioni, è bene ricordare.
Nonostante le dimensioni, il design dell’unità di memoria è piuttosto tradizionale: si tratta di un classico parallelepipedo che presenta:
- in alto a destra, un foro per agganciare il dispositivo a uno zaino o a una cintura;
- al centro, il logo Crucial;
- a sinistra, sul fianco, l’unica porta presente.
Si tratta infatti di una porta USB 3.2 Gen 2×1 Tipo C, con velocità massima fino a 10 Gbps. Da questo punto di vista, il Crucia X9 Pro conferma quanto di buono si era già visto con la versione precedente.
D’altronde, lo standard Tipo C di USB sta diventando sempre più diffuso, così da permettere cavi intercambiabili. Entro un certo limite e a certe condizioni.
Infine, buona anche la qualità costruttiva, con un case in alluminio anodizzato e piedini in gomma che migliorano la stabilità dell’unità di memoria. Meglio però non farlo cadere. 😉
Contenuto della confezione
Purtroppo l’unboxing del Crucial X9 Pro non rispetta le alte aspettative a cui questa serie di SSD portatili ci ha abituato.
All’interno della confezione troverai infatti:
- Crucial X9 Pro, SSD esterno;
- cavo USB 3.2 Gen 2×1 da Tipo C a Tipo C;
- guida rapida.
Manca, presente invece nel modello precedente, l’adattatore da USB Tipo C a USB Tipo A. Da una parte, è vero che oggi sempre più PC desktop e laptop dispongono di una porta USB Tipo C.
Dall’altra, è anche vero che in questo modo diventa obbligatorio l’acquisto di un adattatore compatibile, peraltro venduto proprio da Crucial.
Specifiche e prestazioni
Di solito, quando si fa la recensione delle prestazioni di un SSD, si considerano fattori quali la tipologia delle memorie, lo standard PCIe supportato, la quantità di cache SLC, la presenza di DRAM, e così via.
Nel caso di un SSD portatile come il Crucial X9 Pro, si guarda più o meno agli stessi aspetti ma tutti vanno visti sotto la lente dello standard USB supportato.
In fondo, dovrai collegare l’unità di memoria tramite USB, e quindi quel cavo rappresenta un vero e proprio collo di bottiglia per le potenzialità della memoria.
Da questo punto di vista, come ti dicevo prima, il Crucial X9 Pro supporta lo standard USB 3.2 Gen 2×1. Pertanto, può arrivare a una velocità teorica massima di 10 Gbps, circa 1050 MB/s, ma ad alcune condizioni.
In primo luogo, deve usare il cavo in dotazione USB da Tipo C a Tipo C. In secondo luogo, deve essere collegato a una porta USB che supporta almeno i 10 Gbps. Infine, non deve usare l’adattatore da Tipo C a Tipo A, che porta la velocità massima raggiungibile a 5 Gbps.
Detto questo, quali sono le componenti hardware del Crucial X9 Pro?
Il controller è un buon Silicon Motion SM2320, in grado di offrire ottime prestazioni nonostante la mancanza di una vera e propria DRAM.
Al contrario, le memorie sono ovviamente prodotte da Micron, colosso che possiede Crucial e che per questo SSD ha scelto delle NAND Flash 3D a 176 strati.
Si tratta di memorie TLC, che quindi possono offrire un buon compromesso fra prestazioni e costi, e che vengono usate nella maggioranza degli SSD.
Inoltre, è presente anche una piccola cache SLC che aiuta a migliorare le prestazioni nel trasferimento di file di piccole dimensioni.
Ricorda però che la velocità massima raggiungibile è sempre legata al cavo USB che userai. Ovviamente, non ci sono paragoni rispetto alle prestazioni di un Hard Disk, ma si tratta di un limite da considerare attentamente. 😉
Protezione e garanzia
Buona la protezione dei dati personali offerta dei Crucial X9 Pro, con password e crittografia hardware AES a 256 bit.
Inoltre, Crucial offre una garanzia limitata di 5 anni per le tre versioni del suo SSD portatile, quindi per quella da 1 TB, da 2 TB e da 4 TB.
Si tratta di un miglioramento rispetto ai 3 anni offerti per la versione precedente. 😉
Per questo modello, il pacchetto sicurezza ha fatto dei grandi passi avanti, e si è messo in parallelo rispetto agli altri produttori di SSD portatili.
Conclusioni
In definitiva, il Crucial X9 Pro è un ottimo SSD esterno che offre un’esperienza veloce e sicura per chiunque abbia bisogno di spostare tanti dati da un PC all’altro.
Non è esente di difetti, come alcune scelte sulla dotazione e sulle prestazioni, ma si tratta di un’unità di memoria ben fatta e affidabile nel tempo.
Se però vuoi scegliere guardando anche alle alternative, qui trovi la guida aggiornata ai migliori SSD esterni! 😉
