Se stai cercando un router con supporto al WiFi 6, compatibilità con la fibra e buona portata del segnale, non è detto che tu debba spendere un patrimonio.
In effetti, modelli come il TP-Link Archer AX18 costituiscono un’ottima soluzione per ambienti domestici e budget contenuti.
Nel corso della sua recensione, vedremo pro e contro ma, soprattutto, cercheremo di rispondere alla domanda: vale la pena acquistarlo?
Scopriamolo insieme! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Supporta WiFi 6 e relative funzionalità
- Adatto per le principali esigenze di un appartamento
- Compatto e leggero
Contro:
- Supporto VPN carente
- Manca una porta USB
- Portata non eccezionale
Nel settore delle periferiche di rete, TP-Link ha bisogno di poche presentazioni. 😉
Se stai cercando infatti un router o un ripetitore WiFi, un sistema mesh o uno switch Ethernet, il brand cinese rappresenta il principale punto di riferimento per rapporto qualità/prezzo.
Lo stesso si può dire anche del TP-Link Archer AX18 che, almeno sulla carta, rappresenta una soluzione completa per la tua connettività.
Come vedremo nella recensione completa, si tratta di un router WiFi 6 davvero interessante, ma di cui è bene considerare i vantaggi e gli svantaggi.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
A prima vista, il TP-Link Archer AX18 sembra il classico router del brand cinese: estetica molto sobria, quattro antenne non removibili, pochi LED.
A colpire è tuttavia la compattezza del dispositivo, che misura 215 x 117 x 32 millimetri, non considerando le antenne ovviamente.
Per fortuna, però, queste ultime sono orientabili in diverse direzioni per migliorare la copertura degli ambienti da parte del segnale. 🙂
Un minore ingombro è tuttavia possibile grazie alla possibilità di sistemare il router di TP-Link in verticale, con le antenne in alto.
Sul lato anteriore, come ti dicevo, ci sono soltanto quattro LED che indicano:
- accensione e spegnimento del dispositivo;
- connessione 2.4 GHz;
- connessione 5 GHz;
- collegamento a Internet.
Come avviene per ogni router, invece, sul lato posteriore vengono ospitate le diverse porte per la connessione dei dispositivi.
Nel caso del TP-Link Archer AX18 avrai:
- ingresso per il cavo di alimentazione;
- porta WAN Gigabit Ethernet;
- tre porte LAN Gigabit Ethernet;
- il pulsante WPS;
- il pulsante di reset.
Non sono presenti porte USB, ma si tratta di un compromesso necessario per tenere basso il prezzo di vendita del dispositivo. 😉
Buona la qualità costruttiva del router, che è quella che ci si aspetta da TP-Link e si sposa molto bene con il design elegante.
Grazie alle linee più sobrie rispetto ai router da gaming, questo modello può stare benissimo in salotto o in ufficio, a seconda delle tue esigenze.
Contenuto della scatola
Coerentemente con la sua natura di router economico, benché avanzato, il TP-Link Archer AX18 arriva con una dotazione sufficiente, ma essenziale.
Ecco cosa troverai all’interno della confezione:
- TP-Link Archer AX18, router WiFi 6;
- cavo di alimentazione;
- cavo Ethernet RJ45;
- guida all’installazione rapida.
Specifiche e prestazioni
Come ti dicevo più su nella recensione, il TP-Link Archer AX18 è un router che supporta il WiFi 6, uno degli standard di trasmissione wireless più recenti.
Ciò vuol dire che il router è in grado di trasmettere:
- sulla banda a 2.4 GHz, meno veloce ma con una portata maggiore, a una velocità teorica massima di 300 Mbps;
- sulla banda a 5 GHz, più veloce ma con una portata inferiore, a una velocità teorica massima di 1201 Mbps.
E non si tratta soltanto di questo.
Rispetto al WiFi 5, comunque supportato così come il WiFi 4, il WiFi 6 è stato sviluppato per rendere più fluida la gestione di molti dispositivi connessi allo stesso tempo.
D’altronde, nelle nostre case ormai sono presenti tantissimi dispositivi wireless e smart, come:
- smartphone e tablet;
- smart TV ed elettrodomestici intelligenti;
- ebook reader e smartwatch;
- prese smart e lampadine smart;
- telecamere IP e computer.
Tutti questi dispositivi hanno bisogno di un router che permetta un collegamento fluido e veloce a tutti, secondo le loro esigenze di rete.
Buona anche la portata del segnale, che riesce a coprire un appartamento di dimensioni medie, ma necessita di ulteriori soluzioni per ambienti più grandi.
Insomma, pur rimanendo un router economico, e di certo non in grado di offrire le prestazioni di un ASUS RT-AX5400, il TP-Link Archer AX18 si comporta piuttosto bene.
Riesce infatti a gestire i normali bisogni di una connessione casalinga senza alcun problema di velocità o fluidità. E questo grazie anche ad alcune delle funzionalità avanzate del WiFi 6. 😉
Configurazione e funzionalità
La configurazione del TP-Link Archer AX18 avviene, come di consueto con i dispositivi del brand cinese, grazie alla Tether App.
Volendo, puoi anche entrare nell’interfaccia web di gestione, ma l’app per smartphone è completa e semplice da utilizzare. 😉
Come ti dicevo, sono presenti diverse funzionalità dovute alla compatibilità con WiFi 5 e WiFi 6, che migliorano l’esperienza di navigazione. Ecco le principali:
- Beamforming, che concentra la potenza del segnale wireless verso i client effettivamente collegati;
- OFDMA, che permette la comunicazione con più client allo stesso tempo;
- possibilità di scegliere una modalità AP e quindi usare il router come access point;
- creazione e gestione di una rete ospiti su banda 2.4 GHz o 5 GHz;
- MU-MIMO, che aumenta la capacità e l’efficienza della rete.
Inoltre, il TP-Link Archer AX18 supporta anche EasyMesh, la tecnologia proprietaria di TP-Link che permette di unire più dispositivi compatibili nella stessa rete per creare una grande rete mesh.
Di conseguenza, potrai avere un unico SSID e un passaggio fluido dal segnale di un dispositivo a un altro. 😉
Conclusioni
In definitiva, il TP-Link Archer AX18 si è rivelato un buon router, non ottimo ma buono.
Per quello che costa, offre il supporto al WiFi 6 e la gestione fluida di molti dispositivi connessi, insieme a velocità tutto sommato buone per l’uso casalingo.
Certo, mancano il supporto alla VPN (se non quello a server OpenVPN e PPTP) e componenti in grado di reggere decine di client simultaneamente.
Nonostante questo, c’è la compatibilità:
- con la fibra FTTH, fibra pura, quando connesso a un ONT;
- con la fibra FTTC, fibra misto rame, quando connesso ad un modem router.
Si tratta insomma di un ottimo modello, ma se vuoi confrontarlo con le sue principali alternative, qui trovi la guida ai migliori router WiFi! 😉