Quando assembli una configurazione da gaming, la tua attenzione è dedicata alle componenti principali.
Processore e scheda grafica, scheda madre e RAM, SSD e alimentatore sono tutte parti essenziali di un computer all’altezza dei tuoi videogiochi.
Allo stesso tempo, però, non è soltanto la resa grafica di un videogame a influenzare la tua esperienza, quanto anche il comparto sonoro.
Certo, esistono in commercio tantissime cuffie da gaming, realizzate specificamente per l’uso con i tuoi videogiochi preferiti. Ma quale modello acquistare?
In questa guida, ti mostrerò come scegliere le cuffie da gaming: imparerai a dare il giusto peso alle diverse caratteristiche. Evitando così anche alcune fregature. 😉
Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Le cuffie da gaming sono diverse dalle normali cuffie?
In breve, sì, ma non come si potrebbe pensare in apparenza. 🙂
Infatti, le cuffie da gaming sono delle normali cuffie in tutto e per tutto: solo, sono più specializzate per rispondere alle esigenze dei videogiocatori.
Da questo punto di vista, quindi, prediligono padiglioni più grandi per offrire una maggiore immersione e un miglior isolamento passivo.
Inoltre, quasi tutte presentano anche un microfono integrato da poter utilizzare nei videogiochi online e nelle chat vocali.
In questo caso, peraltro, non parliamo di cuffie da gaming in senso stretto bensì di gaming headset, ossia un headset dedicato al gaming.
E come non parlare della personalizzazione estetica e del design delle periferiche da gaming? Gli elementi visivi che trovi in molti monitor da gaming, tastiere da gaming e mouse da gaming fanno parte anche delle cuffie da gaming.
Colori sgargianti, illuminazione a LED RGB e possibilità di personalizzare l’estetica spesso fanno la differenza per l’acquisto di un modello.
Ma non è tutto, come vedremo nei prossimi paragrafi.
In breve, quindi, sì: le cuffie da gaming sono abbastanza diverse dalle normali cuffie. Ne sono una versione specializzata in un mercato da anni ormai in crescita, e pertanto è bene fare attenzione:
- non tutte le cuffie da gaming sono uguali, anche quando lo sembrano;
- l’estetica non è tutto, e anzi spesso nasconde componenti scadenti;
- nel dubbio, sempre meglio scegliere brand conosciuti e affidabili.
Il fatto che questo mercato sia in crescita vuol dire che molti produttori propongono modelli scadenti aumentandone il prezzo.
Con una maggiore consapevolezza su come scegliere le cuffie da gaming, invece, potrai metterti al riparo da brutte sorprese e trovare il dispositivo giusto per le tue esigenze. 😉
Come scegliere le cuffie da gaming
Le caratteristiche da valutare con attenzione per capire come scegliere le cuffie da gaming non sono molte, ma a loro modo sono tutte molto importanti.
Eccole:
- collegamento al PC;
- riproduzione del suono;
- ergonomia e comfort;
- materiali;
- estetica e design;
- qualità del microfono;
- funzionalità.
Vediamole in dettaglio! 😉
Collegamento al PC
Quando si parla di collegare le cuffie da gaming al computer, o a console come la PlayStation 4 e la PlayStation 5, sono diversi i modi da considerare.
C’è ovviamente quello più semplice, il collegamento tramite un cavo audio con jack da 3,5 mm. Ma non è l’unico.
Se la connessione cablata ha il vantaggio di azzerare di fatto ogni latenza e di costituire la soluzione più economica, ci sono altri sistemi altrettanto interessanti.
Ecco i principali:
- USB. Esatto, alcune cuffie da gaming integrano all’interno una sorta di interfaccia audio e vanno collegate al computer tramite cavo USB. In questo modo possono anche sfruttare funzionalità avanzate come il surround digitale.
- Wireless. Tramite un dongle che opera sui 2.4 GHz, è possibile connettere le cuffie da gaming senza utilizzare il cavo. Si tratta di una soluzione molto comoda ma che influenza in negativo qualità della riproduzione e latenza, a meno di non salire molto con il prezzo.
- Bluetooth. Diverso dal wireless, il Bluetooth ha il vantaggio di non dover richiedere dongle né porte USB a cui collegarli. Qui però il rischio di avere una latenza superiore aumenta anche con gli ultimi standard, per cui sono davvero poche le cuffie da gaming che offrono questo collegamento.
Cosa scegliere quindi? Meglio puntare sul risparmio o preferire la comodità?
Come puoi vedere, non esiste un’opzione migliore a prescindere dalle altre, ma la soluzione giusta è quella che risponde alle tue esigenze.
Se hai un discreto budget allora puoi valutare un paio di cuffie da gaming cablate ma di qualità, almeno di fascia media.
Se hai un budget ancora più elevato allora puoi anche scegliere delle cuffie da gaming wireless. Al contrario, le migliori cuffie Bluetooth rappresentano una discreta scelta se hai un budget molto contenuto e cerchi un modello che vada bene per tutti gli usi. 😉
Riproduzione del suono
La questione riguardante la qualità della riproduzione è abbastanza simile a quella di altre tipologie di cuffie, cablate e non.
Da questo punto di vista, sono molto importanti:
- grandezza del driver audio, che dispone di una maggiore superficie per riprodurre il suono;
- gamma di frequenze riprodotte;
- risposta in frequenza;
- impedenza e sensibilità.
Sulle ultime due, non aspettarti grandi valori: le cuffie da gaming non devono riprodurre musica in modo accurato ma tutti i suoni di un videogioco in modo preciso.
Detto questo, la qualità della riproduzione audio rimane uno degli aspetti principali da considerare, ma non l’unico.
E spesso anzi viene integrata da altre funzioni, come il surround digitale e la riduzione dei rumori ambientali. 😉
Ergonomia e comfort
Diverso è il caso della comodità delle cuffie da gaming. A differenza di auricolari true wireless o altre tipologie di cuffie, infatti, gli headset vengono spesso indossati per ore e ore durante una sessione.
Ciò vuol dire che l’ergonomia e il comfort devono essere di alto livello, e contare su:
- archetto regolabile;
- padiglioni orientabili;
- cuscinetti in materiali traspiranti.
Alcune precisazioni.
Quasi tutte le cuffie da gaming hanno un archetto regolabile, e questo è un bene per migliorare il comfort sulla testa.
Non tutte invece hanno i padiglioni che ruotano sull’asse verticale per adattarsi meglio alla forma della testa e all’inclinazione delle orecchie.
Dovrai valutare con molta attenzione questo aspetto, che influenza direttamente la tua esperienza. 😉
Infine, è importante che i cuscinetti siano morbidi, magari in memory foam, ma non è l’unica caratteristica da considerare. Se puoi scegliere, preferisci il rivestimento in tessuto piuttosto che in pelle sintetica: ne gioverai sia d’inverno che d’estate.
Materiali
Spesso il comfort e l’usabilità di un gaming headset sono una conseguenza dei materiali con cui esso viene realizzato.
In più, la scelta di particolari materiali può influire anche sulla durabilità delle cuffie da gaming e sulla loro adattabilità.
Detto questo, ti ho già mostrato l’importanza di un padiglione in memory foam e di un rivestimento in tessuto, piuttosto che in pelle sintetica.
Ma la struttura?
Le cuffie da gaming realizzate principalmente in plastica offrono una maggiore leggerezza che, a sua volta, si traduce in una minore pesantezza sul capo durante le lunghe sessioni di gioco.
Al tempo stesso, l’uso del metallo per la struttura dell’archetto e altre parti delle cuffie migliora la solidità, ma spesso non giova al comfort.
Anche in questo caso, il segreto è capire bene quali sono le tue esigenze, e scegliere di conseguenza. Potresti anche trovarti benissimo con un modello in plastica, se di buona qualità. 😉
Estetica e design
Iniziamo dalle basi: capisci subito quando ti trovi davanti a delle cuffie da gaming, per via della loro estetica spinta e delle linee aggressive.
Magari le indosserai soltanto per i tuoi giochi single player, magari le vedranno i tuoi amici durante i live streaming, ma i gaming headset sono noti per il loro design.
In più, alcuni modelli includono anche LED RGB da personalizzare e altri inserti di design che le rendono uniche.
Qui la scelta è davvero personale, e l’unico limite è il tuo gusto. 😉
Qualità del microfono
Come ti dicevo più su in questa guida, le cuffie da gaming sono spesso definite come gaming headset. La presenza del microfono è infatti fondamentale per comunicare con gli altri giocatori connessi alla partita.
Sì, ma quale microfono?
Certo, non stiamo parlando dei migliori microfoni USB e della loro qualità superiore, ma di dispositivi il cui obiettivo è catturare la tua voce in modo chiaro e nitido.
In questo caso, puoi scegliere fra due diversi tipi di microfoni:
- da una parte, i microfoni ad archetto che partono da uno dei padiglioni delle cuffie e possono essere sollevati o staccati quando non necessari;
- dall’altra parte, i microfoni integrati in uno dei padiglioni, come avviene peraltro nella maggior parte delle cuffie Bluetooth.
Ovviamente, i primi offrono di base una migliore qualità perché hanno componenti dedicate, mentre i secondi sono ottimi per risparmiare spazio. 😉
In più, caratteristiche importanti da considerare sono anche la gamma di frequenze catturate dal microfono, la sensibilità e la cancellazione del rumore ambientale, se presente.
Per migliorare l’esperienza, cerca di scegliere cuffie da gaming con microfono a cardioide, ossia in grado di catturare esclusivamente la tua voce.
I modelli più economici spesso hanno un microfono omnidirezionale, che cattura il suono da tutte le direzioni.
Funzionalità
Infine, anche le funzioni avanzate offerte dalle cuffie da gaming svolgono un ruolo cruciale nell’esperienza del videogame che stai giocando.
Molte di queste dipendono dall’interfaccia audio integrata nelle cuffie, come:
- la personalizzazione dei comandi;
- l’equalizzazione del suono;
- l’attivazione dell’audio spaziale virtuale.
Spesso anche i modelli più economici offrono un surround 7.1, ma quasi sempre si tratta di una funzionalità molto acerba.
Da questo punto di vista, è importante cercare di comprendere le condizioni e le prestazioni di questo audio spaziale, e scegliere di conseguenza.
Lo stesso consiglio vale anche per l’eventuale presenza di tecnologia ANC, ossia per la cancellazione attiva dei rumori ambientali.
Il funzionamento è abbastanza semplice: un software riesce a identificare le frequenze dei rumori esterni e oppone delle frequenze opposte.
Risultato? Le prime si cancellano.
Tra il dire e il fare, però, c’è un mondo. E succede che anche i modelli di fascia alta abbiano talvolta tecnologie ANC migliorabili. 😉
Per questa ragione, risulta molto più affidabile l’isolamento passivo dovuto alla conformazione dei padiglioni e la qualità costruttiva generale.
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Conclusioni
Come hai visto, sono diverse le caratteristiche che ti permettono di capire come scegliere le cuffie da gaming in modo consapevole.
Non tutte hanno la stessa importanza, ma tutte concorrono nell’esperienza che sono in grado di offrire.
E in fondo, questo è l’aspetto più importante della scelta, insieme alle tue esigenze. 😉
Per avere una panoramica più vasta di cosa offre il mercato, qui trovi la guida alle migliori cuffie da gaming.
Se invece hai dubbi o cerchi un consiglio, scrivi pure un commento qui sotto!