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Come usare la microSD come memoria principale del PC – Guida completa

In un computer, lo spazio a disposizione è uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione, a prescindere dall’uso che ne farai.

Che ti serva per scaricare e salvare i tuoi videogiochi preferiti, per conservare film e musica, o per memorizzare grandi quantità di dati, è necessario averne in quantità.

Certo, se assembli adesso un PC da zero è facile scegliere uno dei migliori SSD o uno dei migliori Hard Disk, in grado di offrire grande velocità o tanto spazio di archiviazione.

Ma se hai un vecchio computer o, peggio, un vecchio laptop?

In questi casi potresti voler utilizzare la microSD come memoria principale del PC, o in generale come memoria permanente.

Esatto, come un disco rigido o un’unità a stato solido.

Ma come fare? Scoprilo nella guida completa! 😉

Come usare la microSD come memoria principale del PC - Guida completa

Perché usare una microSD come memoria principale del computer?

Ovviamente, la prima ragione per cui può valere la pena usare una microSD come memoria principale del PC è la mancanza di spazio di archiviazione.

Le microSD sono infatti dispositivi molto piccoli ma allo stesso tempo molto capienti.

Pur avendo dimensioni contenute – adatte per action cam, fotocamere e smartphone – possono tuttavia accogliere decine o anche centinaia di GB di dati.

E non è poco. 😉

Questo singolo aspetto le rende perfette per:

  • tutti quei dispositivi in cui non è possibile installare un Hard Disk o un SSD;
  • dispositivi che hanno poca memoria;
  • trasportare grandi quantità di dati nello spazio di un’unghia.

Certo, esistono anche Hard Disk esterni ed SSD portatili, ma nulla può competere con l’ingombro di una microSD. 😉

Tuttavia, in questa guida vedremo come usare una microSD come memoria principale del PC, quindi in modo stabile e non trasportabile.

Ci sono diverse ragioni, oltre a quella relativa alla memoria disponibile, per farlo, ossia:

  • Computer portatili con poco spazio di archiviazione. Spesso quando compri un laptop economico, ti ritrovi con al massimo 32 GB o 64 GB di memoria integrata, per cui diventa necessario integrarla in qualche modo.
  • Dimensioni di installazione di Windows. Anche il sistema operativo occupa un certo quantitativo di spazio su una memoria, che se non è molto capiente può venir saturata abbastanza presto. Per non parlare dell’eventuale partizione di ripristino.
  • App e videogiochi. Programmi e videogame, video e immagini possono occupare molto spazio, tanto da occupare facilmente qualsiasi tipo di memoria poco capiente. Che si tratti di un laptop o di un SSD economico, meglio correre ai ripari.

La necessità è chiara: trovare una memoria facile da installare anche sui portatili e utilizzarla come spazio permanente di un computer.

Ma come fare?

Come usare la microSD come memoria principale del PC

Per usare la microSD come memoria principale del PC, come vedremo esistono due strade principali:

  • la prima consente di utilizzare i tool messi a disposizione da Windows;
  • la seconda richiede l’uso di un software di terze parti.

In entrambi i casi, dopo pochi step avrai accesso al nuovo spazio di archiviazione per poter memorizzare tutti i tuoi dati.

Vediamo insieme come si fa! 😉

Procedura manuale

Sia in Windows 10 che in Windows 11 è possibile aggiungere una microSD senza utilizzare altri tool o programmi di terze parti.

E, come per operazioni come la creazione di un RAID fra Hard Disk o l’eliminazione di partizioni non più utilizzate, si tratta di immergersi nella gestione dei volumi dati. 🙂

Nel caso di una microSD, dovrai seguire questi step:

  1. Inserisci la microSD nello slot del PC portatile o in un lettore per microSD del tuo computer fisso.
  2. Formatta la microSD con il File System NTFS, ossia quello più adatto all’uso nelle versioni più recenti del sistema operativo di Microsoft. Nel caso tu non sappia come fare, qui trovi una guida apposita su come formattare una microSD.
  3. Apri “Questo PC” e poi vai sul “Disco Locale” o in qualsiasi altra cartella in cui vuoi trovare i dati della tua microSD.
  4. Crea una cartella e chiamala, per esempio, MicroSD o in qualsiasi altro modo: il suo scopo è fungere da punto di accesso ai dati memorizzati nella memoria.
  5. Premi sulla tastiera la combinazione di tasti WINDOWS + X e poi seleziona la voce “Gestione Disco” per entrare nella utility di Windows.
  6. Nell’elenco di memorie disponibili, individua la tua scheda microSD e fai clic con il pulsante destro del mouse, selezionando la voce “Cambia lettera e percorso unità…”.
  7. Clicca su “Aggiungi” e seleziona la cartella che hai creato in precedenza.
  8. Fai clic su Ok per salvare le modifiche.

In questo modo avrai reso la microSD una memoria permanente del tuo computer e, allo stesso tempo, avrai reso più semplice l’accesso ai suoi file.

Adesso infatti hai collegato la cartella MicroSD che hai creato al volume effettivo in cui vengono memorizzati i dati. 😉

Partition Manager

C’è tuttavia un modo più semplice per usare la microSD come memoria principale del PC, o quantomeno per velocizzare la parte iniziale.

Per farlo, ti servirà il software gratuito Partition Manager, utile per gestire le partizioni del tuo computer.

Ecco allora i passi da seguire:

  1. Collega la microSD al computer come abbiamo già visto.
  2. Dopo aver effettuato il download, apri il software Partition Manager.
  3. Seleziona la microSD, il File System che preferisci e procedi alla formattazione.

Con Partition Manager potrai gestire tutte le partizioni di tutti i volumi e dischi collegati al computer, che si tratti di microSD, Hard Disk o SSD, e che siano interni o esterni.

Dopo aver effettuato la formattazione della microSD, dovrai invece eseguire gli altri passaggi nel modo che abbiamo visto.

Per legare una cartella alla memoria in quanto spazio di archiviazione interno del computer, sarà quindi necessario:

  • creare una cartella;
  • entrare in Gestione Disco;
  • cambiare il percorso e la lettera dell’unità;
  • legare la microSD alla cartella appena creata.

Per la gestione potrai comunque andare su Partition Manager.

Vantaggi e svantaggi

Prima di concludere questa guida, è bene capire quali siano i vantaggi e gli eventuali svantaggi della procedura.

Più su abbiamo visto perché usare una microSD come memoria principale del PC può essere una buona idea, e in quali casi. In generale, i vantaggi sono:

  • il costo contenuto delle microSD, soprattutto se hanno poche decine di GB;
  • portabilità ed possibilità di espandere la memoria di un computer in modo semplice;
  • ridotto consumo energetico rispetto a soluzioni come Hard Disk ed SSD;
  • dimensioni compatte, che consentono l’installazione anche su dispositivi come laptop e smartphone.

Allo stesso tempo, però, è impossibile non menzionare anche gli svantaggi di queste memorie.

Se infatti le microSD sono perfette per action cam e telecamere IP, console portatili e telefoni, non è detto che siano l’opzione migliore per un computer.

Le ragioni sono presto dette:

  • prestazioni di lettura e scrittura inferiori rispetto a un SSD e, a determinate condizioni, anche rispetto a un Hard Disk;
  • capacità limitata per i bisogni di un PC Desktop, soprattutto se videogiochi parecchio o hai file molto pesanti;
  • maggiore fragilità rispetto alle unità a stato solido e minore resistenza a urti, sballottamenti ed elevate temperature;
  • durata limitata dal punto di vista dei cicli di scrittura, aspetto che può portare a una degradazione nel tempo più veloce rispetto a quella di HDD e SSD.

Insomma, usare una microSD come memoria principale del PC può essere davvero utile, ma soltanto a determinate condizioni.

Se hai un vecchio portatile con poca memoria interna o un netbook moderno ma con poco spazio a disposizione, allora si tratta di una buona soluzione.

Per tutte le altre situazioni, ci sono alternative più sicure o più veloci, o entrambe. 😉

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Conclusioni

Usare una microSD come memoria principale di un PC, o comunque come memoria permanente, permette di aggiungere spazio di archiviazione al computer.

Come abbiamo visto, ci sono vantaggi e svantaggi nella procedura, ma l’operazione non è di per sé molto complessa. Non più di altre, se non altro. 😉

Se tuttavia hai qualche dubbio o cerchi un consiglio, non esitare a scrivere un commento qui sotto.

Se invece stai cercando la scheda di memoria adatta alle tue esigenze, trovi qui la guida alle migliori microSD! 😉

Matteo Zigliani
Matteo Ziglianihttps://robadainformatici.it
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

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