Se sei giunto su questo articolo è perché ti stai sicuramente chiedendo come si sceglie una telecamera IP per poter sorvegliare l’interno o l’esterno della tua casa oppure dell’ufficio.
Ti sarai sicuramente accorto del fatto che in commercio esistono tantissimi modelli e tantissimi marchi che li commercializzano e la scelta non è tra le più semplici perché ci si ritrova nel bel mezzo di un sacco di termini tecnici che è bene sapere prima di effettuare qualsiasi tipo di spesa.
In questo articolo potrai trovar tutte le informazioni necessarie per poter effettuare una scelta in autonomia e finalmente riuscire ad acquistare in sicurezza un sistema di videosorveglianza, evitando di sprecare denaro inutilmente.
Se sei curioso di approfondire questo argomento, scorri in basso e continua nella lettura! 😉
Contenuti dell'articolo
Come scegliere una telecamera IP
Le telecamere ad IP sono molto richieste al giorno d’oggi, in quanto sono una tra le migliori soluzioni per chi vuole mettere in sicurezza il proprio domicilio o la sua attività.
Moderne e funzionali, sono adatte sia per interni che per esterni, in quanto queste videocamere di sorveglianza hanno la capacità di trasmettere le proprie riprese attraverso una connessione internet se ti trovi all’esterno della tua abitazione o ufficio, oppure tramite la rete locale LAN e la WiFi se sei all’interno delle tue mura.
Per poter gestire al meglio queste telecamere, al contrario delle classiche analogiche si può evitare di utilizzare un DVR e gestire il tutto tramite un applicazione sul proprio smartphone o tablet.
Un fattore che ha agevolato la loro scalata nel mercato è la facilità di installazione e di utilizzo, in poche parole ti basterà posizionarla ed eseguire pochi passi per poterla iniziare ad utilizzare.
Il mercato si è fatto molto concorrenziale negli ultimi anni, sono presenti tantissimi modelli per ogni esigenza e soprattutto ad ogni tipo di prezzo, partendo semplicemente da una base di 20€.
Scegliere una telecamera ad IP può sembrare facile, ma invece non è così, in quanto sono parecchie le caratteristiche da valutare e tutte differenti in base ad ogni esigenza.
Le Telecamere ad IP di differenziano in due principali sottogruppi, quelle outdoor (adatte per l’esterno), e quelle indoor (adatte per per ambienti chiusi).
In questa guida cercheremo di capire quali sono le caratteristiche principali da valutare in una telecamera ad ip per utilizzo indoor e outdoor, analizzando nel dettaglio, quale caratteristica è più adatta o no per una precisa esigenza.
Risoluzione delle immagini
E’ importante scegliere con attenzione la telecamera ad IP con la qualità delle immagini più adatta alle tue esigenze, come ben sai più la risoluzione di una videocamera è alta e più la qualità dell’immagine è migliore.
Le telecamere con una risoluzione alta come il FULL HD o HD (1080p / 720p) hanno una nitidezza migliore nelle riprese, ma solo quando in casa la velocità della propria ADSL è alta, altrimenti non verrà mai sfruttata al massimo, rischiando di spendere una cifra elevata per poi rimanere insoddisfatti.
La velocità dell’adsl influirà sulla qualità dell’immagine trasmessa, quando cercherai di visualizzare le registrazioni da remoto, mentre all’interno della tua rete non avrai alcun problema.
Se la tua connessione internet non è delle più performanti è consigliato restare su una risoluzione inferiore. come ad esempio i 640p, dove le immagini richiedono meno banda per essere trasmesse in remoto, facendo risultare le registrazioni più fluide.
Cosa da non trascurare è anche il formato con cui vengono salvate le immagini, solitamente queste telecamere ad IP utilizzano formati come H.264, JPEG, MJPEG…, solitamente quasi tutti i modelli utilizzano il formato H.264 in quanto offre il miglior rapporto qualità / peso dell’immagine.
Altri fattori che possono incidere sulla qualità dell’immagine sono i frame per secondo (più è alto il valore e più scorrono fluide le immagini).
L’ottica della videocamere è importante, poiché indica l’abilità nel catturare le immagini anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Più il valore è alto e più indica che l’ottica ha un’apertura minore e quindi un minore ingresso di luce, quindi basta ricordare che un fattore come f/2.8 è meno chiaro di un’altro con f/2.
Inquadratura e raggio d’azione
Per quanto riguarda l’inquadratura ed il raggio d’azione, esistono quattro principali tipi di telecamere ad IP, ognuna adatta per una preciso utilizzo o situazione ambientale.
- Telecamere robotizzate: Permettono di muovere e spostare l’angolazione quando vuoi grazie all’utilizzo dei comandi in remoto, utile per controllare aree grandi della tua abitazione quando e dove vuoi purché sia presente una connessione internet.
- Telecamere statiche: Sono dette appunto “statiche” in quanto non si possono muovere, offrendoti un’inquadratura di un punto preciso a tua scelta, risultando ottime per monitorare piccole parti della tua casa.
- Telecamere PTZ: Questo tipo di telecamera può ruotare, inclinarsi ed eseguire ingrandimenti o riduzioni di un’area o di un oggetto manualmente o automaticamente.
- Telecamere Fish-eye: Dette anche “occhio di pesce” sono in grado di offrire una inquadratura a 360° della stanza in cui vengono posizionate, adatte per il controllo del proprio appartamento.
Sensori
Esistono due tipi di sensori solitamente installati sulle telecamere ad IP:
Quelle dotate di motion detection, dotate di un sensore di movimento integrato che si attivano non appena viene rilevato un movimento e avvisa poi l’utente tramite un e-mail o una notifica sullo smartphone.
Infine esistono le videocamere equipaggiate con sensore PIR a infrarossi passivi che riescono a rilevare chiunque finisca sotto il loro raggio, anche in condizioni di scarsa illuminazione.
Audio della videocamera
In quanto al sonoro delle telecamere ad IP, la migliore scelta ricade sulle telecamere con audio bidirezionale, in quanto ti permettono di sentire a pieno tutto quello che si muove all’interno della stanza, ma anche di riprodurre dei suoni nel caso siano munite di uno speaker.
Molte telecamere sono anche munite di microfono che ti permettono tramite il tuo PC o smartphone, di comunicare attraverso il dispositivo, avvisando o allarmando il diretto interessato (come funziona per un videocitofono).
Solitamente queste funzionalità sono equipaggiate sulle telecamere di videosorveglianza per interni.
Acquisizione delle registrazioni
Solitamente il dati registrati dalle telecamere ad IP vengono salvati automaticamente su una memoria SD direttamente dalla telecamera presente all’interno di essa.
In caso non sia presente uno slot SD, puoi scegliere tra un metodo di salvataggio su NAS (Network Attached Storage) o NVR (Network Video Recorder), ossia uno spazio su internet su cui salvare automaticamente tutti i tuoi dati, senza togliere spazio dal PC.
Molte telecamere di videosorveglianza smart, salvano i dati su un cloud evitando di fatto l’acquisto di una memoria.
Collegamento
Cosa importante prima di acquistare una telecamera ad IP è conoscere il tipo di connessione (con fili e senza fili) ed il tipo di alimentazione (elettrica o no) richiesto.
Gran parte delle telecamere moderne utilizzano la connessione WiFi, scelta consigliata se la connessione è forte e non c’è perdita di segnale, evitandoti di stendere ulteriori cavi per la casa.
Esistono anche modelli invece che necessitano del collegamento Ethernet diretto al router di casa.
Le telecamere ad IP devono essere anche alimentate, perciò se la telecamera che acquisterai possiede un cavo per la corrente elettrica dovrai pensare a posizionarla accanto ad una presa di corrente. Esistono anche delle telecamere a batteria che vanno però sostituite o ricaricate.
In fine esistono lo telecamere PoE (Power over Ethernet), che oltre ad utilizzare il cavo della connessione Ethernet per la connessione, lo utilizzano anche per l’alimentazione, tramite un’adattatore POE-Injector, oppure uno switch poe, in grado di erogare energia elettrica dalle porte RJ45.
Estero o Interno?
E’ fondamentale riconoscere l’uso specifico di una telecamera ad IP, in quanto una telecamera per l’esterno deve essere composta da ottimi materiali che devono resistere alle varie stagioni o sbalzi termici, onde evitare che si rompa praticamente subito e si spendano così soldi inutilmente.
Le telecamere per l’esterno hanno costi maggiori rispetto a quelle per interno, dovuti alla qualità dei materiali appunto perché devono saper resistere alle intemperie.
Conclusioni
Ora che l’articolo è terminato avrai sicuramente appreso delle informazioni fondamentali per la scelta di una telecamera IP.
Se sei maggiormente interessato ad un sistema di videosorveglianza per utilizzo indoor (interno) assicurati che riprenda appieno l’area interessata, che abbia un buon audio, e cosa importante il motion detection che ti avvisa se c’è la presenza di individui estranei o no.
Se invece sei maggiormente interessato ad una telecamera per utilizzo esterno (outdoor), assicurati che i materiali con cui è composta siano di buona fattura e che abbia una buona qualità dell’immagine sia in presenza o assenza di luce.
Ora che sai praticamente tutto quello che c’è da sapere per poter acquistare in totale autonomia e sicurezza una telecamera ad IP, sei pronto per effettuare il tuo acquisto e se ti può facilitare il compito, ho preparato un articolo per te che include le migliori telecamere IP del momento suddivise tra quelle per esterno e quelle per interno.