Cos’è un SSD?

Gli SSD sono unità a stato solido utilizzate per la memorizzazione dei dati su computer.

SSD significa: Solid State Drive, in italiano unità a stato solido.

Sebbene sia lecito il paragone con gli hard disk, o HDD dall’inglese hard disk drive, la tecnologia costruttiva degli SSD è completamente diversa.

Gli SSD non sono nemmeno un’evoluzione degli hard disk, se non concettuale. Al contrario, sono il risultato di una nuova tecnologia che punta sulle memorie flash.

Infatti, le unità a stato solido si distinguono per l’assenza di parti meccaniche, quali la testina e il disco di rotazione di un HDD, che sono state soppiantate da una barretta di silicio e di integrati che si occupano della memorizzazione dei dati, e si traduce in:

• velocità maggiore in scrittura e lettura dei dati;
• maggiore affidabilità: non essendoci parti meccaniche in rotazione il rischio che il dispositivo si danneggi dopo una caduta si riduce praticamente a zero;
• miglioramento generale delle prestazioni del PC.

Tuttavia, gli SSD presentano anche alcuni limiti dovuti alla loro tecnologia costruttiva. Principalmente, hanno una minore capacità di archiviazione dovuta ancora agli elevati costi di produzione rispetto a un hard drive tradizionale, e raggiungono una vita media di 5-6 anni, basata sui cicli di scrittura e sovrascrittura.

Nonostante questo, i migliori SSD oggi disponibili stanno via via superando tali limiti: non è raro trovare unità a stato solido con capacità maggiori di 2 Terabyte e con una vita media maggiore.