Se stai cercando un fitness tracker con cui monitorare la tua attività fisica e sportiva, Amazfit Band 5 può essere la risposta alle tue esigenze.
Non costa molto e tuttavia è pieno di funzionalità utili nell’uso quotidiano, con qualche chicca che migliora l’esperienza d’uso.
Se vuoi saperne di più, sei nel posto giusto!
Scorri in basso per leggere la recensione completa! 😉
Pro:
- Tantissime funzioni a un prezzo contenuto
- Schermo AMOLED da 1,1 pollici
- App Zepp completa e intuitiva
- Batteria fino a 15 giorni con uso medio
Contro:
- Manca il sensore di luminosità
- Non rileva automaticamente il tipo di allenamento
- Non ha il GPS integrato
Sebbene sia stato fondato soltanto nel 2015, Amazfit ci ha messo pochi anni per imporsi nel mercato della wearable technology.
Non solo smartwatch economici, come l’apprezzato Amazfit GTS che ho recensito qualche tempo fa, ma anche modelli di fascia alta e ottime smart band.
Come ti ho spiegato nella guida sulla differenza fra smartwatch e fitness tracker, in questi ultimi si cercano caratteristiche leggermente differenti.
È quello che ti mostrerò nel corso dell’articolo, dove vedremo se e come Amazfit Band 5 è in grado di supportare la tua attività sportiva. 🙂
Intanto, qui sotto già puoi vedere il prezzo su Amazon!
Contenuti dell'articolo
Design ed ergonomia
Dal punto di vista dell’estetica, Amazfit Band 5 ha delle linee molto classiche, con un corpo principale allungato e un cinturino in TPU anallergico.
Le sue forme ricordano altre smartband economiche come la Xiaomi Mi Band 5, e lo stesso si può dire per le dimensioni: 47,2 x 18,5 x 12,4 mm.
Il peso è quasi irrisorio, tanto che potresti anche dimenticarti di averla al polso:
- 12 grammi per la sola cassa;
- 24 grammi come totale fra cassa e cinturino.
Da queste poche caratteristiche puoi accorgerti come, a differenza dei modelli a metà fra smartwatch e fitness tracker come Honor Watch ES, quella di Amazfit sia una smartband pura.
Leggera e quasi invisibile, ma costruita con qualità e senza sbavature. 😉
Sulla parte superiore della cassa trovi uno schermo touch – ne parleremo più avanti – e un tasto multifunzione con cui navigare fra le funzionalità.
In basso, invece, ci sono:
- il sensore per rilevare la frequenza cardiaca e i livelli di saturazione dell’ossigeno;
- i due contatti con cui ricaricare la batteria.
Inoltre, Amazfit Band 5 è provvista di una certificazione di impermeabilità fino a 5 atm, per cui non avrai problemi a usarla:
- sotto la pioggia,
- mentre fai una doccia,
- in piscina o al mare.
Unboxing del fitness tracker
Trattandosi di una smart band economica, dentro la scatola del modello Amazfit non troverai molto:
- Amazfit Band 5;
- cavo di ricarica da USB Tipo A a pin magnetici;
- manuale di installazione.
Una dotazione essenziale, però la presenza del cavo con i pin magnetici permette di ricaricare il fitness tracker senza dover per forza rimuovere il cinturino.
A questo proposito, la Band 5 è disponibile con tre colori – nero, verde e arancione – ma su Amazon si trovano cinturini anche di altri colori.
Display e prestazioni
Lo schermo del fitness tracker di Amazfit è un AMOLED full color da 1,1 pollici, dotato di:
- tecnologia touch;
- risoluzione 126 x 294 pixel HD;
- vetro 2.5D;
- rivestimento oleofobico, così da non catturare impronte delle dita.
Nonostante la buona qualità del pannello e della resa cromatica, manca un sensore di luminosità.
Non fraintendere: la luminosità massima è ottima e ti permetterà di visualizzare tutte le informazioni anche sotto la luce del sole.
D’altronde, per una smartband da usare nell’attività sportiva, mi sembra il minimo. 🙂
Il problema è che la Amazfit Band 5 non si regolerà automaticamente con il variare della luce ambientale.
Al netto di questa mancanza, il feeling del touchscreen è davvero fluido e il feedback tattile ottimo.
Per il resto, sono presenti sia l’accelerometro sia il giroscopio, entrambi a tre assi. I sensori integrati sono invece due:
- cardiofrequenzimetro anche in maniera continuativa, per monitorare i battiti cardiaci anche durante lo sport;
- saturimetro per la misurazione dell’ossigeno nel sangue.
In particolare, vista la mancanza di quest’ultimo nella Xiaomi Mi Band 5 è una sorpresa gradita trovarlo qui. 😉
Infine, è necessario parlare anche della batteria da 125 mAh ai polimeri di litio. Con un tempo di ricarica da 0 a 100% in circa 2 ore e un utilizzo medio, ti permetterà di arrivare anche a 14-15 giorni di autonomia.
La durata sale, anche di molto, se tieni la Amazfit Band 5 in modalità risparmio energetico o in standby e allo stesso tempo diminuisce con un utilizzo più intensivo.
Per esempio, con una luminosità quasi massima, il cardiofrequenzimetro sempre attivo, le notifiche e Alexa attivate, monitoraggio continuo delle attività fisiche e qualità del sonno, arriva tranquillamente a 10 giorni di autonomia. 😉
App e configurazione
In quanto smartband, il modello di Amazfit non è provvisto di GPS e utilizza quello dello smartphone. La connessione al telefono avviene con il Bluetooth 5.0 ed è molto stabile.
Per effettuare la configurazione iniziale e sfruttare appieno il suo potenziale, dovrai scaricare l’app Zepp dal Play Store o dall’App Store dell’iPhone.
Oltre a inizializzare il dispositivo, potrai sfruttare Zepp per:
- impostare la modalità notturna e aggirare la mancanza di sensore ambientale;
- cambiare le Watch Face;
- modificare l’ordine delle app per il monitoraggio dell’attività fisica;
- rimuovere funzionalità che non ti servono, così da snellire l’esperienza d’uso;
- impostare una foto come sfondo del fitness tracker.
Si tratta di funzioni utili, soprattutto perché Amazfit Band 5 non ha la rilevazione automatica del tipo di allenamento. Per quello che costa, direi che non è una grandissima mancanza. 🙂
Per quanto riguarda le attività fisiche che potrai registrare, queste comprendono:
- running e jogging;
- ciclismo al chiuso o all’aperto;
- tapis roulant;
- ellittica;
- salto con la corda;
- nuoto.
Potrai monitorare distanza, velocità, calorie bruciate e anche la frequenza cardiaca. 😉
In realtà, Amazfit Band 5 comprende anche un’ulteriore feature, meno legata allo sport ma ideale per verificare lo stato di salute.
Il sistema, denominato PAI, assegna dei punti per vari indicatori come frequenza cardiaca – massima e a riposo – ma anche risposta del corpo all’esercizio fisico e così via.
Non mancano inoltre anche:
- il monitoraggio della qualità del sonno e quello del ciclo mestruale per le donne;
- il supporto alle notifiche dello smartphone;
- le previsioni del tempo;
- l’integrazione con Alexa, grazie al microfono incorporato.
Conclusioni
Per il costo che ha, Amazfit Band 5 è senza dubbio un fitness tracker davvero completo e ricco di funzioni.
Che tu voglia usarlo per monitorare la tua attività sportiva o anche soltanto per avere informazioni costanti sulla tua salute, il modello si comporta molto bene.
Non è esente da difetti, ma si tratta per lo più di scelte produttive con l’obiettivo di tenere basso il prezzo. Se stai cercando una smart band economica e affidabile, allora ti consiglio questa Amazfit quasi a occhi chiusi. 🙂
Se invece vuoi valutare anche le altre alternative, dai pure un’occhiata alla lista delle migliori smartband! 😉