Per anni, AMD ha aggiornato le sue serie di processori Ryzen ma ha mantenuto lo stesso socket. Fino ai Ryzen 5000, infatti, potevi in linea teorica utilizzare anche una vecchia scheda madre B450, proprio grazie alla grande compatibilità.
Con i Ryzen 7000, invece, è arrivato il momento di aggiornare l’intera piattaforma a causa dei maggiori requisiti e delle maggiori prestazioni.
Lo vedremo nella recensione del Ryzen 7 7700X, il nuovo riferimento della fascia media e medio-alta per quanto riguarda le CPU AMD.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Ottimo processore da gaming
- Frequenza base di 4,5 GHz e in boost di 5,4 GHz
- Supporta PCIe 5.0 e DDR5
- Buone le temperature sotto sforzo…
Contro:
- … ma solo con un buon dissipatore
- Cache L3 senza 3D V-Cache
- Compatibile solo con socket AM5
Che i processori Ryzen abbiano rivoluzionato il mercato informatico non è certo un mistero. Sin dall’introduzione delle prime serie, AMD è spesso diventata la prima scelta nell’eterna lotta con Intel.
La 12th e 13th gen delle CPU Intel, tuttavia, ha rimescolato le carte con l’introduzione dei P-Core e degli E-Core, tanto da offrire processori versatili ma performanti.
A questo proposito, nei prossimi paragrafi ti mostrerò quali sono i vantaggi e gli svantaggi di AMD Ryzen 7 7700X, che prestazioni ha e come si comporta anche in relazione alle alternative Intel.
Sei pronto? Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Compatibilità e socket
Come ti dicevo nell’introduzione, con il Ryzen 7 7700X – e tutti gli altri Ryzen 7000 – arriva il tanto discusso aggiornamento al socket AMD.
Il nuovo AM5 non è più un socket PGA, ossia con i pin sulla CPU, ma un socket LGA. Simile alle alternative Intel, presenta i pin direttamente sulla scheda madre.
Ciò vuol dire che non c’è più la stessa compatibilità di cui avevano usufruito, per esempio, il Ryzen 5 3600 e il Ryzen 7 5800X.
Al contrario, potrai montare il Ryzen 7 7700X soltanto su schede madri con chipset A620, B650 e X670.
Per il tipo di CPU, però, ti consiglio di evitare del tutto il chipset base e valutare attentamente se prendere il chipset medio.
La scelta principale sarebbe AMD X670, ma con i dovuti distinguo anche AMD B650 andrà abbastanza bene, soprattutto se pensi che potrai comunque alzare le frequenze.
Rispetto alle CPU Intel, infatti, i Ryzen possono essere overcloccati con più facilità e anche sulle schede madri di fascia media. 😉
Bundle e dissipatore
Se AMD e Intel si distinguono sugli overclock dei loro processori, su un punto fanno di solito la medesima scelta: il dissipatore stock.
Presente nelle CPU di fascia media e medio-bassa, è assente nelle soluzioni migliori, come nel caso del Ryzen 7 7700X.
Da una parte, può essere vista come una mancanza. Dall’altra, però, avrai la possibilità di scegliere il dissipatore che più si adatta alle tue esigenze.
In generale, che sia un dissipatore a liquido o un dissipatore ad aria, ti consiglio di optare per un modello in grado di reggere bene il TDP del processore.
Se non sai ancora cosa scegliere, qui trovi:
Ricorda però di controllare che il modello sia compatibile con il nuovo socket AM5 oltre che con la versione precedente AM4.
Di solito, i produttori assicurano anche il supporto al nuovo formato, ma è sempre meglio esserne certi. 😉
Specifiche e prestazioni
Come ti dicevo nell’introduzione, AMD Ryzen 7 7700X introduce alcune novità già dal punto di vista delle specifiche tecniche.
Realizzato con processo produttivo a 5 nm, il processore ha:
- otto core fisici e sedici core logici, o thread;
- una frequenza di base di 4,5 GHz;
- una frequenza in boost di 5,4 GHz;
- cache L1 da 512 Kb, cache L2 da 8 MB e cache L3 da 32 MB.
Come puoi vedere, già da qui possiamo ottenere alcune informazioni. La quantità di core e thread ci dice che, oltre al supporto al multi-threading, la CPU di AMD è particolarmente adatta a task che richiedono più unità di calcolo.
Inoltre, la frequenza di clock è decisamente più elevata rispetto alla serie precedente e anche alle controparti di Intel.
Se invece stai valutando il Ryzen 7 7700X per il gaming, trarrai beneficio sia dalla frequenza sia dai valori della cache, L3 in primo luogo.
Certo, non siamo ai 96 MB del Ryzen 7 5800X3D che, grazie alla tecnologia 3D V-Cache, è il migliore processore da gaming per la generazione precedente.
Nonostante questo, la frequenza sul singolo core è davvero elevata. In più, la nuova CPU supporta anche:
- il PCI-Express 5.0;
- la RAM DDR5.
Il risultato è un processore che nel gaming è di poco inferiore al Ryzen 5800X3D ma fa meglio del Core i5-13600K, pur consumando qualcosa in meno. In alcuni frangenti, è risultato anche più performante rispetto a modelli più costosi.
Per tutte le altre operazioni, invece, AMD Ryzen 7 7700X si conferma un’ottima entrata nel parco di CPU Ryzen con architettura Zen 4.
E dal punto di vista di temperature e TDP?
TDP e temperature
Al fine di ottenere il massimo dal nuovo processore, AMD ha dovuto alzare il TDP del Ryzen 7 7700X rispetto alla serie precedente, che da 65 Watt passa a 105 Watt.
Come puoi immaginare, siamo però ancora lontani dai 125 Watt degli i5 di tredicesima generazione prodotti da Intel. 😉
La scelta ha anche ramificazioni nella gestione delle temperature e nel raffreddamento. Con un buon dissipatore abbinato, infatti, la CPU non arriverà (quasi) mai ai 90° C che portano al thermal throttling.
Soltanto spingendola al massimo, per esempio in uno stress test che simula il massimo carico sul processore, si potrebbero superare di poco i 90° C.
In tutte le altre situazioni, invece, la temperatura rimane più bassa senza che le prestazioni vengano limitate per preservare la CPU. 😉
Conclusioni
Se non ci fosse il Ryzen 7 7800X3D, AMD Ryzen 7 7700X potrebbe benissimo essere considerata la migliore CPU da gaming fra i Ryzen 7000.
Ha un rapporto qualità/prezzo elevatissimo, come d’altronde AMD ci ha abituati, ed è perfetto nel gaming e nelle altre task, dove però si conferma un processore di fascia medio-alta.
Per ottenere il massimo, necessita di un ottimo dissipatore e di una configurazione aggiornata alla piattaforma AM5.
Ma se stai programmando un generale upgrade del tuo computer, o ne stai assemblando uno, non posso che consigliarti questo modello.
Se invece vuoi prima valutare le alternative, qui trovi i migliori processori per PC! 😉