Negli ultimi anni, i prezzi dei monitor 4K si sono abbassati sempre di più. Complici l’evoluzione tecnologica e la standardizzazione dei processi, oggi avere l’ultra definizione non è poi così difficile.
Se però hai bisogno di uno schermo UHD che possa davvero offrire immagini e resa cromatica top – nello svago come nel lavoro – allora bisogna alzare lo sguardo.
In questa recensione, ti parlerò nello specifico del BenQ EW3280U, un modello che promette di surclassare tutte le alternative.
Sarà davvero così? Scopriamolo insieme! 😉
Pro:
- Eccezionale monitor 4K
- USB Tipo C compatibile con Mac e ricariche fino a 60 Watt
- 95% dello spazio colore DCI-P3
- Sistema di casse 2.1 integrato
Contro:
- Non c’è il cavo DisplayPort in confezione
- Meno ideale per il gaming competitivo
- Non costa poco
Fra le diverse aziende che producono monitor per computer, BenQ è una delle più antiche e radicate nell’immaginario degli enthusiast (e non).
Che tu stia cercando un monitor da ufficio, da gaming o 4K, l’azienda di Taiwan propone soluzioni con un ottimo rapporto qualità/prezzo e prestazioni notevoli. 🙂
Non fa differenza il BenQ EW3280U, di cui vedremo pro e contro nel corso dell’articolo. Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Che lo si voglia o no, il primo confronto al quale sottoporre il BenQ EW3280U è quello con il fratello minore, il BenQ EW3270U che già risultava convincente.
Se la diagonale da 32 pollici è identica, sul piano estetico a distinguere i due modelli ci sono innanzitutto le scelte cromatiche:
- grigio e nero per il monitor meno recente;
- nero e rame per il BenQ EW3280U.
Inoltre, la base metallica è più elegante e sostiene alla perfezione lo schermo. Vero, l’unica rotazione permessa è quella sull’asse verticale e solo da -5° a +15°, ma si tratta di uno standard per i monitor 4K.
Un’alternativa c’è e consiste nell’usare un braccio indipendente da collegare all’attacco VESA 100×100 del display. Questo modello PureMounts andrà benissimo. 😉
A questo proposito, sul retro trovi anche le diverse porte di connessione offerte dal monitor, e non solo:
- AUX OUT per il jack delle cuffie, di un sistema di casse o di una soundbar;
- due porte HDMI 2.0;
- una DisplayPort 1.4;
- una porta USB Tipo C audio/video anche in grado di erogare fino a 60 Watt e compatibile anche con gli ultimi MacBook Air;
- ingresso per il cavo di alimentazione.
In basso ci sono i due speaker da 2 Watt ciascuno, mentre in alto al centro trovi il subwoofer da 5 Watt.
Ora, è necessaria una precisazione. Solitamente la qualità degli speaker integrati di un monitor lascia a desiderare: mancano lo spazio e l’effettiva necessità di includere audio di alta qualità.
D’altronde, gli speaker di un monitor verranno utilizzati quasi sempre “in emergenza”, nell’attesa di scegliere il sistema di casse o la soundbar giusta. 🙂
Da questo punto di vista, il BenQ EW3280U si distingue perché offre un audio superiore alle alternative e integra un sistema 2.1. Come accennato, oltre alle due casse laterali, avrai a disposizione anche un subwoofer dedicato! 😉
Contenuto della confezione
Viste le diverse possibilità offerte dal monitor di BenQ, è lecito aspettarsi una dotazione ricca. All’interno della scatola troverai:
- BenQ EW3280U monitor 4K;
- cavo di alimentazione;
- base di montaggio in due pezzi;
- cavo USB Tipo C;
- cavo HDMI;
- telecomando con cui controllare le diverse impostazioni del display;
- manualistica e garanzia.
Manca purtroppo – soprattutto rispetto al BenQ EW3270U – un cavo DisplayPort. In alternativa però c’è il telecomando, che presenta un layout di controlli abbastanza completo. 😉
Specifiche e prestazioni
Altra differenza rispetto al fratello minore è la tipologia del pannello. Se entrambi infatti hanno una risoluzione 4K da 3840 x 2160 pixel, l’EW3270U è animato da un pannello VA mentre per il suo EW3280U BenQ ha scelto il pannello IPS.
Questa decisione comporta già di per sé alcune conseguenze che fanno riferimento alle caratteristiche dei monitor IPS:
- migliore resa cromatica, esclusa la profondità dei neri;
- maggiori angoli di visione;
- minori valori di contrasto;
- minori tempi di risposta.
Se ti va di approfondire questo argomento, ti segnalo la guida sulle differenze fra monitor TN e IPS. C’è anche una sezione dedicata ai monitor VA. 😉
Nel concreto del BenQ EW3280U, tutto quello che abbiamo detto si traduce in:
- angoli di visione di 178° sia in verticale che in orizzontale;
- frequenza di aggiornamento di 60 Hz;
- tempo di risposta di 5 ms GtG;
- copertura del 95% dello spazio colore DCI-P3.
La qualità delle immagini è eccezionale e qui la presenza di un pannello IPS si vede. Nulla di sbagliato nei monitor VA, adatti più per i contenuti multimediali, e nei monitor TN, pensati per il gaming competitivo.
Tuttavia, la resa di un monitor IPS rende il BenQ EW3280U estremamente versatile, oltre che bello da vedere. 😉
Certo, alcune precisazioni vanno fatte. La resa cromatica è ideale per tutti quei lavori di editing video e foto e anche per serie TV e film.
Lo schermo andrà bene anche per il gaming, ma devi tenere presente che è pensato per darti il massimo in qualità visiva, non in ottica competitiva. 😉
Funzionalità e tecnologie
Come puoi immaginare, è abbastanza nutrito anche il parco di feature e tecnologie pensate dal brand di Taiwan per il BenQ EW3280U.
Fra le principali, vale la pena segnalare:
- Fricker-Free e Low Blue Light, che riducono lo sfarfallio dell’immagine e l’emissione di luce blu;
- Brightness Intelligence Plus, che grazie a un sensore di luminosità ambientale regola in automatico la luminosità del display;
- VESA HDR400 e BenQ HDRi, che migliorano la resa delle immagini;
- ePaper Mode, per utilizzare lo schermo come un eBook reader;
- AMD FreeSync.
Ti segnalo la presenza di una manopola per il volume (che potrai modificare anche dal telecomando).
Inoltre, per attivare e disattivare le diverse impostazioni, calibrare i colori del monitor e regolare la luminosità potrai utilizzare il joystick posteriore. 😉
Conclusioni
Il BenQ EW3280U è uno dei migliori monitor 4K attualmente presenti sul mercato. Non costa poco, certo, ma ripaga la spesa con qualità, prestazioni, versatilità e tecnologie che migliorano l’esperienza d’uso.
Te lo consiglio senza alcun dubbio sia per un utilizzo professionale sia per lo svago e, perché no, anche per il gaming. 😉
Se però vuoi confrontarlo con le alternative, prima di fare una scelta, dai pure un’occhiata alla guida ai migliori monitor 4K! 😉
HO TROVATO MOLTO UTILE QUESTA RECENSIONE,FATTA BENE SEMPLICE E CONCRETA!
COMPLIMENTI