Scegliere una stampante a getto d’inchiostro o laser, con la necessità di stampare parecchi fogli, vuol dire pensare anche alle cartucce e al toner.
Trovare un’ottima soluzione per risparmiare sull’inchiostro e sulla povere del toner, infatti, può fare la differenza per il tuo portafogli.
Le cartucce ed i toner rigenerati costano meno, certo. Se però non sei esperto rischi di rovinare irreversibilmente la stampante, mentre le cartucce compatibili hanno un rapporto qualità/prezzo più bilanciato, ed in alcuni casi convengono.
Se anche tu hai bisogno di risolvere questo problema definitivamente, ecco un articolo che ti aiuterà a capire qual è il miglior compromesso per la tua stampante a getto d’inchiostro e laser.
Sei pronto? Iniziamo!
Contenuti dell'articolo
Differenza compatibile e rigenerato
Come detto in precedenza, le cartucce compatibili e rigenerate hanno delle differenze sostanziali ed in base all’utilizzo che ne fai possono essere più o meno utili.
Prima di tutto, bisogna capire la differenza tra di esse nel funzionamento di una stampante, analizzando le loro particolarità. 😉
Cartucce e toner compatibili
Le cartucce e i toner compatibili sono tutti quei prodotti confezionati da terzi, e fatti per sostituire gli originali.
La loro peculiarità è quella di costare molto meno rispetto agli originali. Anche se la qualità non arriva al livello delle parti messe in vendita dal produttore della stampante, nel caso avessi una grossa quantità di carta da stampare conviene in ogni caso.
La bella notizia è che negli ultimi anni la qualità delle cartucce compatibili è aumentata parecchio. Di conseguenza, le case produttrici di materiale originale hanno dovuto abbassare i prezzi per poter contrastare le vendite di consumabili economici.
Questo tipo di cartucce sono facilmente riconoscibili dal fatto che, sul dorso non presentano alcuna macchia di inchiostro e i chip utilizzati per la costruzione, sono nuovi e mai utilizzati prima d’ora.
Cartucce e toner rigenerati
Questa tipologia come dice il nome, indica il riutilizzo e la rigenerazione di un toner o una cartuccia già utilizzata in precedenza.
Il chip non viene cambiato, ma resettato per poter indicare nuovamente il reale livello di inchiostro o polvere presente all’interno. Questo accorgimento è necessario perché, una volta svuotata la cartuccia, il livello indicherà sempre “esaurito” anche se riempita.
Le cartucce rigenerate hanno un prezzo ancora più inferiore rispetto a quelle compatibili ed originali. Per ottenerne una, infatti, basta riempire una cartuccia già utilizzata con l’inchiostro o la polvere dello stesso colore, resettare il chip e riutilizzarla.
Compatibili o rigenerate, quali scegliere?
Ora che hai capito la differenze tra le due tipologie di cartucce, è ora di ottenere una risposta alla prima domanda che ti eri posto.
Stampare è sempre un costo, e trovare la migliore soluzione, può veramente farti risparmiare parecchio denaro per i materiali consumabili.
Bisogna però stare attenti, poiché non sempre si può avere un ottimo risultato spendendo pochissimo, bisogna trovare il giusto compromesso tra la qualità ed il prezzo del materiale.
La cartucce rigenerate hanno un bassissimo costo, poiché non dovrai acquistare nient’altro che l’inchiostro o la polvere per il toner e ricaricare il tutto.
Come sempre non è tutto oro quel che luccica. La grossa problematica delle cartucce e toner rigenerati è quella che se la polvere o l’inchiostro liquido non sono riempiti alla perfezione, si rischia che la stampante si macchi irreversibilmente e sporchi qualsiasi foglio inserito durante la stampa.
La soluzione che sta a metà via è quella delle cartucce compatibili, che vengono prodotte da terzi, che hanno un costo contenuto, sono ricaricate alla perfezione e non sono mai state utilizzate prima d’ora.
Trovare le cartucce compatibili per stampanti Epson, HP, Brother, Canon (giusto per citare i marchi più famosi) non è per nulla difficile. Si trovano facilmente nei negozi del tuo paese, ma anche sul web.
Ci sono portali interamente dedicati a questo tipo di prodotti, dove potrai avere anche consigli e suggerimenti per far rendere al meglio la tua stampante. 😉
Per farti un esempio, prendiamo come spunto un marchio che ho citato prima. Questa pagina per le cartucce compatibili Epson inkjet ti permette di scegliere tra tutti i modelli prodotti da Epson, anche quelli più vecchi. Puoi notare come 16/20 cartucce compatibili costino tanto quanto 4 originali.
Praticamente avere una cartuccia per una stampante Epson, HP, Brother o Canon e pagarla praticamente 4/5 volte in meno al prezzo dell’originale, può sicuramente influire sulle tue tasche a fine anno.
Conclusioni
Come per ogni acquisto, non bisogna mai guardare il prezzo più basso, ma la qualità complessiva del prodotto che si acquista.
Se dispersi, inchiostro e polvere per le stampanti possono causare gravi danni. Per questo motivo, è sempre meglio correre ai ripari ed utilizzare i migliori prodotti compatibili.
Se invece sei già un esperto, allora ti consiglio il materiale rigenerato. 😉
Per scegliere la stampante adatta alle tue esigenze, dai pure un’occhiata alla guida sulle migliori stampanti. 😉