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Come superare i blocchi VPN – Guida completa

Le reti virtuali private, conosciute anche come VPN, sono strumenti che permettono di aggiungere un livello di sicurezza alla navigazione online.

Allo stesso tempo, aumentano la privacy degli utenti durante le principali attività quotidiane su Internet e consentono l’accesso a contenuti bloccati geograficamente.

Non tutto è perfetto, e le VPN non sono da meno.

Infatti, la rete virtuale privata può anche non funzionare correttamente o essere soggetta a violazioni da parte di malintenzionati.

Inoltre, alcuni siti possono persino bloccare la tua VPN, di fatto impedendo l’accesso al servizio se ne stai usando una.

Cosa fare in questi casi?

In questa guida, vedremo come superare i blocchi VPN, quali sono i più comuni e perché avvengono anche alle migliori VPN.

Iniziamo subito! 😉

Come superare i blocchi VPN - Guida completa

Perché le VPN vengono bloccate?

Per capire perché le VPN vengono bloccate, è bene spendere due parole sul loro funzionamento.

Utilizzando un particolare algoritmo di crittografia, infatti, una VPN incapsula i pacchetti di dati che vanno dai tuoi dispositivi alla rete WAN di Internet.

Piuttosto che inviarli direttamente al web, tuttavia, una VPN crea un tunnel virtuale verso un proprio server, che ha il compito di nascondere il tuo indirizzo IP. Ossia, il luogo da cui ti colleghi e altre informazioni utili a identificare te e la tua attività online.

Come puoi immaginare, si tratta di un vantaggio non da poco a favore della privacy, in un web che al contrario rende semplice l’identificazione degli utenti.

Allo stesso modo, è relativamente semplice immaginare perché le VPN vengono bloccate. Si tratta soprattutto di tre diverse tipologie di motivi:

  • legati agli ISP;
  • legati a governi e istituzioni;
  • legati a organizzazioni.

Andiamo con ordine. 😉

Motivi legati agli ISP

Un Internet Service Provider, o ISP, potrebbe limitare l’uso di una VPN per ridurre il carico sulla propria rete, soprattutto nelle ore di maggior congestione.

Inoltre, i fornitori dei servizi Internet spesso bloccano le VPN per impedire l’accesso a contenuti protetti da copyright o ai servizi di streaming.

Motivi legati a governi e istituzioni

In questo caso, non sono pochi i governi che impiegano un blocco delle VPN per limitare l’accesso degli utenti ai contenuti online considerati dannosi o sovversivi.

Non dappertutto è infatti legale utilizzare una VPN, e anche laddove l’uso è consentito è ovviamente vietato compiere azioni illegali.

Un’altra ragione che spiega perché le VPN vengono bloccate riguarda le esigenze di sorveglianza. Una rete virtuale privata rende anonima la tua presenza sul web, che invece non lo sarebbe in condizioni normali.

Infine, rientra anche la sicurezza nazionale fra i casi in cui una VPN può essere bloccata per azione di un governo o un’istituzione.

Motivi legati alle organizzazioni

Le reti aziendali spesso bloccano le VPN per ragioni di sicurezza e, allo stesso tempo, per essere sicuri che i dipendenti non usino risorse diverse da quella aziendali. Che ovviamente sono autorizzate.

Ma anche le scuole e le università spesso impiegano blocchi VPN per impedire agli studenti di accedere a contenuti inappropriati.

In questo caso può tuttavia essere più efficace capire come bloccare un sito sul computer o sul router.

Tipi di blocco della VPN

Quale che sia la ragione che porta al blocco di una VPN, il risultato è lo stesso: se navighi senza la sicurezza aggiuntiva, puoi accedere al sito.

Se invece usi una rete virtuale privata per proteggere la tua privacy, invece, no.

Da questo punto di vista, è bene conoscere anche quali sono i diversi tipi di blocco della VPN. Ecco i principali:

  • indirizzo IP;
  • porta utilizzata;
  • ispezione dei pacchetti di dati;
  • blocco tramite GPS;
  • Quality of Service.

Vediamoli in dettaglio. 😉

Blocco dell’indirizzo IP

Si tratta del tipo di blocco più semplice, e riguarda l’indirizzo IP del server VPN da cui avviene il collegamento effettivo alla rete.

In pratica, un sito o un servizio può bloccare tutto il traffico che proviene da un indirizzo IP noto per essere usato da una VPN.

Nel collegamento a Internet tramite VPN, infatti, il tuo traffico viene dirottato su uno o più server prima di arrivare al sito che intendi visitare.

Questo sito potrà comunque vedere l’indirizzo IP dell’ultimo nodo di questa catena e, una volta resosi conto che si tratta di una VPN, bloccarlo.

Blocco della porta utilizzata dal protocollo di crittografia

Altro metodo usato nel blocco di una VPN riguarda il blocco di una porta specifica, ossia di uno specifico flusso di dati.

Per farti un esempio, il protocollo OpenVPN usa la porta 1194 mentre il protocollo PPTP usa la porta 1723.

Un sito potrebbe bloccare il traffico in arrivo su queste porte e quindi bloccare la VPN per l’utente che la usa.

DPI o Deep Packet Inspection

L’ispezione approfondita dei pacchetti di dati da parte degli amministratori di rete può fornire indicazioni sul fatto che stai usando una VPN.

Si tratta di uno dei metodi per cui è possibile essere scoperti nell’uso di una rete virtuale privata, anche se meno frequente rispetto ad altri.

Analizzando i pacchetti di dati, in pratica, è possibile rilevare l’uso di un protocollo di crittografia o di altri marcatori che indicano una protezione aggiuntiva.

Blocco tramite GPS

Il blocco della VPN è possibile anche tramite i dati forniti dal modulo GPS presente nel tuo dispositivo.

Si tratta di un’eventualità più comune per le VPN sui dispositivi mobili rispetto al computer, e pertanto è abbastanza diffusa.

Se infatti la posizione comunicata dal GPS non corrisponde a quella dell’indirizzo IP, allora vuol dire che stai usando una VPN o un proxy.

Blocco tramite QoS Quality of Service

Il Quality of Service, conosciuto anche come QoS, serve per controllare e ottimizzare la quantità di banda utilizzabile dagli utenti.

Il blocco della VPN può avvenire nel momento in cui, modificando il QoS, si limitano le capacità della rete virtuale privata.

Come superare i blocchi VPN: operazioni sul dispositivo

Se sospetti che la tua VPN sia bloccata e non ti permetta di accedere a un particolare sito web o a una particolare applicazione, sono possibili diverse soluzioni.

In questo paragrafo, vedremo quindi come superare i blocchi VPN con delle operazioni da fare sul dispositivo, che può essere un computer o uno smartphone.

Eccole in breve:

  • verifica eventuali blocchi lato rete;
  • apri un altro browser;
  • cancella i cookie e la cache;
  • prova a cambiare dispositivo;
  • cambia connessione;
  • disattiva il traffico IPv6.

Verifica eventuali blocchi lato rete

Dobbiamo partire con il più semplice dei casi: quello che credi sia un blocco VPN non è in realtà un blocco VPN.

Magari sei su un computer aziendale o all’università, e non riesci ad aprire Netflix. La ragione magari non sta nella rete virtuale privata, bensì in un blocco da parte dell’amministratore di rete.

Se sei tu l’amministratore della rete, puoi anche cambiare l’impostazione o, in caso contrario, provare con un’altra rete.

Apri un altro browser

Le configurazioni di sicurezza possono variare da browser a browser, anche a causa di plugin ed estensioni che hai installato per diverse ragioni.

Di conseguenza, se pensi che la tua VPN sia bloccata, puoi innanzitutto aprire un altro browser e verificare che non abbia lo stesso problema.

Inoltre, anche se tecnicamente la modalità in incognito non assicura una privacy lato web, vale la pena provare ad aprirla. 😉

Cancella i cookie e la cache

Buona pratica prima di usare una VPN, cancellare i cookie e la cache può anche risolvere i problemi di blocco della VPN.

Cookie e cache sono infatti dati in cui sono raccolte le informazioni di navigazione dell’utente.

Si tratta di strumenti utili, per esempio per ritrovare il tuo carrello in un ecommerce o per entrare direttamente su un sito senza inserire le credenziali.

Allo stesso tempo, però, possono anche contribuire a rendere inutile l’uso di una VPN, o bloccarlo del tutto.

Puoi cancellare i cookie e la cache dalle impostazioni di un browser, per esempio Chrome o Firefox, nella sezione dedicata alla privacy e alla sicurezza. 😉

Prova a cambiare dispositivo

L’idea è la stessa che abbiamo visto nel caso del cambio di browser: magari sono le impostazioni di rete del tuo dispositivo a impedire il collegamento.

Prova allora a usare il computer se stai usando uno smartphone, e viceversa. In questo modo, l’uso di DNS diversi può contribuire a risolvere il problema.

In alternativa, ha anche senso configurare una VPN sul router e proteggere quindi tutto il traffico in uscita dalla tua rete locale.

Cambia connessione

Stesso discorso, diversa applicazione: magari la tua rete ha impostazioni che contribuiscono a bloccare la VPN, impedendo la navigazione.

In questo caso, puoi provare a cambiare connessione: se sei su smartphone, usa i dati mobili e valuta se il blocco VPN sussiste.

Se invece sei su PC, prova ad attivare l’hotspot dallo smartphone e collegarti quindi alla nuova connessione. 😉

Disattiva il traffico IPv6

Benché sia una versione più avanzata e sicura rispetto al precedente IPv4, il Protocollo Internet IPv6 può contribuire ai blocchi VPN.

Se infatti il tuo dispositivo invia richieste IPv6 che vanno fuori dal tunnel virtuale della VPN, allora un sito web può rilevare una mancata corrispondenza fra indirizzi IP.

Ora, ci sono VPN che supportano il nuovo protocollo e che mettono in atto misure per evitare che questo succeda.

Si tratta delle migliori VPN, come per esempio NordVPN o anche Surfshark. 😉

In alternativa, puoi anche disattivare il traffico IPv6 dal tuo computer. Con Windows:

  1. Entra nel Pannello di Controllo e quindi in Rete e Internet
  2. Entra nel Centro connessioni di rete e condivisione
  3. Seleziona la voce “Modifica impostazioni scheda” nella colonna del menu di sinistra
  4. Fai clic con il tasto destro sulla rete che stai utilizzando e seleziona Proprietà
  5. Deseleziona la voce “Protocollo Internet versione 6 /TCP/IPv6)”
  6. Clicca su Ok
  7. Ricarica la pagina

Sul macOS, dovrai recarti nelle impostazioni di sistema e quindi nelle impostazioni di rete. Da qui, vai sulle impostazioni avanzate e seleziona la scheda TCP/IP.

A questo punto, disattiva il traffico IPv6 e applica le modifiche. 😉

Come superare i blocchi VPN: operazioni sulla VPN

Per superare i blocchi VPN puoi anche agire sulle impostazioni della rete virtuale privata.

In alcuni casi, si tratta di operazioni molto semplici permesse da tutti i provider; in altri, si tratta invece di funzionalità avanzate messe a disposizione soltanto dalle migliori VPN.

In particolare, vedremo come:

  • cambiare server VPN;
  • aprire la porta 443 per OpenVPN;
  • attivare l’offuscamento;
  • cambiare protocollo VPN;
  • utilizzare smart DNS;
  • ottenere un indirizzo IP dedicato;
  • contattare l’assistenza clienti.

Cambiare server VPN

Cambiare server VPN può aiutarti a superare i blocchi della rete virtuale privata quando sono basati sull’indirizzo IP.

Passando a un altro server, anche nello stesso Paese, non dovresti avere problemi. E con provider come NordVPN questa operazione è molto semplice.

In alternativa, puoi anche decidere di cambiare VPN. 😉

Aprire la porta 443 per OpenVPN

Porta standard per il traffico HTTPS, la porta 443 viene utilizzata per la comunicazione sicura su Internet.

Impostando OpenVPN sulla porta 443 dovresti riuscire a superare il blocco VPN. Per maggiori informazioni, ti rimando alla guida su come aprire le porte del router.

Attivare l’offuscamento

Questa è una funzionalità avanzata offerta dalle migliori VPN, che permette di mascherare il traffico VPN come traffico ordinario.

In pratica, siti web e servizi non riusciranno a scoprire che stai usando una rete virtuale privata. Attenzione però: non tutti i provider offrono questa feature, e alcuni la chiamano Stealth VPN. 😉

Cambiare protocollo VPN

Alcuni protocolli VPN sono più semplici da rilevare rispetto ad altri, e pertanto vale la pena cambiarli. I migliori in assoluto sono OpenVPN e WireGuard.

Nel primo caso, usando la porta 443 potrai superare i blocchi VPN; nel secondo caso, con WireGuard puoi contare su prestazioni e sicurezza più generalizzati. 😉

Utilizzare Smart DNS

Spesso a causare il blocco è l’uso di un particolare DNS, e pertanto ha senso attivare la funzionalità Smart DNS.

Si tratta di una feature che sostituisce i DNS forniti dal proprio ISP con i DNS di un server differente, in grado di risolvere il problema.

Ottenere un indirizzo IP dedicato

Alcuni provider offrono la possibilità di assegnare a un utente un indirizzo IP dedicato, così da superare i blocchi VPN basati sugli indirizzi IP dei server.

In questo modo, la probabilità di finire nelle liste di blocco dei servizi web si riduce, anche se non si elimina del tutto.

Contattare l’assistenza clienti

Uno dei parametri più importanti nella scelta di una VPN è l’assistenza clienti, che deve essere semplice da contattare e offrire un supporto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.

Se nessuna delle soluzioni che abbiamo visto fin qui dovesse funzionare, allora può avere senso contattare l’assistenza clienti.

Il supporto può darti una mano anche nei casi in cui la VPN non funziona, ma non a causa di blocchi. 😉

Conclusioni

Come hai visto nel corso di questa guida, sono diverse le soluzioni che ti permettono di superare i blocchi VPN. 🙂

In alcuni casi, basta modificare cambiare dispositivo, connessione o browser; in altri, invece, dovrai agire sulle impostazioni del computer o della VPN.

Per questa ragione, è molto più importante prevenire problemi di questo genere, a partire dalla scelta della VPN giusta.

Il mio consiglio è quello di valutare NordVPN, uno dei provider più affidabili e completi oggi disponibili: trovi qui l’offerta dedicata ai lettori del blog.

Per altre informazioni e per qualsiasi dubbio, scrivi pure un commento qui sotto! 😉

Matteo Zigliani
Matteo Ziglianihttps://robadainformatici.it
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

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Creativo, appassionato e divoratore di qualsiasi novità; così descrivo al meglio la mia persona.
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