Usare una VPN è forse il metodo più efficace per navigare su Internet aggiungendo un livello di sicurezza in più alla connessione.
Quando entri in un qualsiasi sito infatti, o compi una qualsiasi azione sul web, in realtà stai scambiando grandi quantità di dati.
Magari lo fai con i server di una multinazionale, o con il sito web del bar sotto casa, ma navigare su Internet vuol dire inviare e ricevere informazioni.
Ciò è vero a maggior ragione quando ti colleghi alla rete con il tuo telefono, e pertanto vale la pena capire come usare la VPN su smartphone.
In particolare, nella guida che stai per leggere vedremo come proteggere la privacy nelle connessioni mobili. D’altronde, con uno smartphone navigare su Internet è diventato molto più facile e, di conseguenza, molto più rischioso.
Come fare allora per essere sicuri? Basta usare una VPN, ma ad alcune condizioni: vediamo quali sono! 😉
Contenuti dell'articolo
Perché usare una VPN con lo smartphone?
Per capire perché usare una VPN con lo smartphone, possiamo partire da quello che ti dicevo nell’introduzione a questa guida.
Se il cellulare ha reso molto più semplice e veloce l’accesso alla rete, lo stesso possiamo dire per due tendenze contrapposte:
- da una parte, anche le vulnerabilità alla sicurezza e alla privacy si sono fatte molto più ampie;
- dall’altra parte, diventa necessario avere strumenti che proteggano la navigazione, come le VPN.
Una rete virtuale privata è in grado di rendere più sicuro il normale utilizzo di un dispositivo sul web, che sia sul PC o sulla smart TV, sulla console o sul telefono.
Quando si parla di VPN su smartphone, allora, ci si riferisce al modo in cui l’uso di questo strumento permette di proteggere la tua privacy nelle connessioni mobili. Ecco in particolare a cosa serve:
- Crittografia dei dati delle chiamate video e delle chat. Grazie alla crittografia delle VPN e ai protocolli avanzati impiegati, è possibile rendere praticamente impossibile gli attacchi di hacker e figure simili.
- Uso sicuro del WiFi pubblico. Che l’uso di connessioni WiFi pubbliche comporti grandi rischi di sicurezza non è certo un mistero: saranno comode, soprattutto in alcune situazioni, ma è meglio approcciarle con consapevolezza. Una VPN può proteggere il tuo traffico contro questi rischi.
- Crittografia dei dati bancari. Dicevamo che oggi si usa lo smartphone per tutto, comprese le attività di online banking: grazie alle VPN potrai rendere più sicuro l’uso quotidiano di queste applicazioni.
Come vedi, ci sono diverse buone ragioni per cui una rete virtuale privata è un alleato insostituibile anche, e soprattutto, con lo smartphone.
Ma un conto sono le ragioni di questa scelta, un conto sono le modalità. Insomma: come usare una VPN con lo smartphone?
Come usare una VPN con lo smartphone?
Anche l’installazione e la configurazione di una VPN su smartphone sono operazioni abbastanza semplici. Un esempio è la procedura per usare NordVPN con il telefono grazie alla pratica applicazione dedicata.
Una volta all’interno dell’app, potrai infatti:
- selezionare i server VPN a cui collegarti;
- collegarti in modo automatico al server più veloce;
- selezionare il protocollo di crittografia più adatto alle tue esigenze;
- configurare le impostazioni più avanzate, come il kill switch;
- effettuare la diagnostica della connessione protetta.
Tuttavia, proprio la semplicità con cui diventa possibile dotarsi di questo “scudo” può tuttavia comportare diversi problemi.
Se infatti per attivare la VPN basta fare tap sul pulsante corrispondente, è ugualmente semplice incorrere in problemi che possono avere a che fare con:
- rischi e vulnerabilità insite nel funzionamento di una VPN;
- VPN gratuite che non sono efficaci o sono dannose;
- errori degli utenti e attività illegali con le VPN.
Insomma, usare una VPN su smartphone è soltanto all’apparenza un’operazione semplice. O meglio, dal momento che basta poco per andare incontro a falle nella sicurezza durante la navigazione, diventa fondamentale scegliere la VPN giusta.
Anche per l’uso su smartphone. 😉
Criticità delle VPN su smartphone
Come già saprai, le VPN creano un tunnel virtuale fra i tuoi dispositivi e i loro server, nonché fra i loro server e i siti web che visiti, e lo proteggono utilizzando particolari protocolli di crittografia.
Alcuni dei più efficaci e sicuri sono OpenVPN e WireGuard, ideali per proteggere il tuo traffico da e per i tuoi dispositivi o il tuo router.
Eppure, non tutti i provider sono affidabili. Fra quelli gratuiti, soltanto alcuni hanno delle buone norme sulla privacy e una politica di no log: li trovi nella guida dedicata alle migliori VPN gratuite.
Altri servizi invece promettono troppo e spesso finiscono per rallentare la connessione, non proteggere i tuoi dati o anche rubare le tue informazioni.
Questa è la prima criticità di una VPN su smartphone: la scelta del provider giusto. Un conto è usare un servizio poco affidabile, magari gratuito e con estensioni per Chrome dannose, un conto è scegliere NordVPN.
Si tratta di uno degli esempi di migliori VPN, nonché una delle più complete. Come puoi leggere dalla recensione, non si tratta di un servizio esente da limiti, ma offre senza dubbio un pacchetto sicuro e affidabile. 😉
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Al netto del servizio di NordVPN, il problema delle criticità di una VPN su smartphone riguarda la loro stessa tecnologia e il loro funzionamento.
Le connessioni mobili sono infatti molto più instabili rispetto a quelle cablate come la FTTH o la FTTC. Al contrario, collegarti a Internet con lo smartphone vuol dire avere a che fare con:
- gap di copertura della rete;
- roaming tra reti;
- larghezza di banda spesso inconsistente;
- necessità di limitare il consumo di energia dai dispositivi;
- limitata memoria e potenza di elaborazione a disposizione.
Inoltre, proprio per questa instabilità della rete mobile possono verificarsi frequenti disconnessioni della VPN quando passi dal 4G al WiFi o viceversa. O ancora, quando cambi banda WiFi e passi dalla banda a 2.4 GHz alla banda a 5 GHz o viceversa.
Proprio per questa ragione è sempre meglio scegliere il provider giusto per usare una VPN su smartphone. Prima ti ho parlato di NordVPN ma ne esistono diversi, ciascuno con i suoi pro e contro. 😉
Conclusioni
Insomma, come abbiamo visto la scelta della VPN giusta risulta essenziale per tutta una serie di ragioni. Performance, velocità di download e upload, protezione del traffico, anonimato sul web, privacy online sono tutti aspetti da tenere in considerazione.
Anche quando usi una VPN su smartphone. 😉
In particolare, se ti muovi spesso e usi molti mezzi pubblici o connessioni WiFi pubbliche, allora le reti virtuali private possono davvero fare la differenza. Ma non solo.
Usare una VPN su smartphone ha i suoi vantaggi e i suoi rischi: anche se alcuni sono inclusi nel funzionamento stesso della tecnologia, perché rischiare?
Insomma, proteggere la privacy nelle connessioni mobili è possibile se sai come fare, ossia scegliendo la VPN giusta e utilizzandola bene.
Per questa ragione, qui trovi la guida alle:
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