CUDA cores è il nome dato da nVidia alle unità di calcolo di una GPU. Nella scelta di una scheda video, è uno dei primi fattori a cui prestare attenzione. Ciò, perché indicano la potenza effettiva della scheda al netto dei valori di clock e del bus.
Andando più nel particolare, CUDA è un acronimo che sta per Compute Unified Device Architecture, cioè architettura hardware unificata per il calcolo.
Se gli stream processors sono i core di una GPU nelle architetture progettate da AMD, i CUDA cores svolgono gli stessi compiti nelle GPU di nVidia.
Sul web potresti leggere che stream processors e CUDA cores sono essenzialmente la stessa cosa. In realtà non è proprio così. Entrambi assolvono alle medesime funzioni, ma sono molto diversi fra loro perché diversa è l’architettura del processore grafico.
Come per gli stream processors, anche il vantaggio dei CUDA cores risiede nella grande efficienza della divisione in parallelo del carico di lavoro.
Infatti, su due schede della stessa fascia prodotte da AMD e nVidia, il numero di core di una GPU è abbastanza diverso. Di norma, una Radeon ha più stream processors di quanti CUDA cores abbia una GeForce. Eppure, le prestazioni risulteranno simili.
Ciò avviene perché sono anche altri i fattori in gioco nelle prestazioni di una GPU: l’architettura, il lavoro su pixel e textures, la bandwidth del bus di collegamento fra gpu e memorie e la frequenza di clock sono ugualmente importanti.
In pratica, sebbene non siano confrontabili direttamente esiste comunque un modo per poter stabilire se una GPU è più potente di un’altra. Infatti, all’interno della stessa generazione di una scheda video, più CUDA cores o stream processors equivalgono di norma a prestazioni maggiori.
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