Oggi tutte le schede madri hanno all’interno una piccola interfaccia audio. Può supportare due o più canali, funzionalità più o meno avanzate, risoluzioni dignitose, ma ha comunque delle limitazioni.
Per ovviare a queste, ha senso optare per una scheda audio interna come la Creative Sound Blaster Audigy FX.
Nel corso della recensione, ti parlerò dei suoi pro e contro e in generale di come si comporta, in modo da aiutarti nella tua scelta. 😉
Sei pronto? Iniziamo subito!
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Risoluzione a 24 bit e frequenza a 192 kHz
- Supporta sistemi 5.1 e surround virtuale
- Ottimo il software Creative in dotazione
Contro:
- Mancano un ingresso ottico e il supporto ai sistemi 7.1
- Alcune scelte fatte per abbassare i costi
- Una scheda audio interna non è per tutti
Creative non è nuova alle soluzioni audio. Conosciuta soprattutto per i suoi sistemi di casse e per le soundbar, anche nel campo della componentistica interna sa il fatto suo.
La Creative Sound Blaster Audigy FX è uno dei modelli più economici della linea Audigy. Nonostante questo, offre diverse caratteristiche interessanti per un dispositivo così entry level.
Per saperne di più, scorri in basso! 😉
Contenuti dell'articolo
Connessioni e form factor
Il form factor di una scheda audio interna non è così tanto dissimile da quello di una qualsiasi scheda di espansione per un computer desktop.
Il circuito stampato – con i suoi componenti come il controller e la memoria – è il cuore della scheda audio. Le porte audio (o ethernet, o USB) servono a collegare dispositivi esterni, mentre all’interno c’è l’interfaccia PCIe.
Da questo punto di vista, la Creative Sound Blaster Audigy FX non dice nulla di nuovo. Ma non deve farlo.
Il settore delle schede di espansione PCI-Express è infatti votato solo marginalmente all’estetica e, invece, molto di più alla funzionalità.
Allora, sono graditi i due colori dominanti del circuito stampato – nero e oro – e il look elegante che comunicano. 🙂
Parlando invece delle connessioni, sulla parte esterna troverai cinque ingressi per jack da 3,5 mm, rispettivamente:
- ingresso line-in, per dispositivi mobili e lettori MP3;
- porta mic-in, per un microfono esterno;
- cuffia/uscita anteriore (L/R), per le cuffie o i due altoparlanti stereo (frontali in un sistema 5.1 come le Logitech Z906);
- uscita posteriore (L/R), per un sistema 5.1;
- uscita centrale/subwoofer, sempre per un sistema audio 5.1.
Non sono presenti uscite per sistemi 7.1 né porte audio ottiche, ma si tratta di un compromesso che ha l’obiettivo di tenere basso il prezzo.
La scheda audio di Creative può essere inserita in qualsiasi slot PCIe 1x o superiore, porta che assicura velocità di collegamento e data rate. 😉
Contenuto della scatola
Nella confezione della Audigy FX c’è il minimo indispensabile per installare e iniziare a usare la scheda audio, anche in PC low profile.
All’interno della scatola troverai infatti:
- Creative Sound Blaster Audigy FX;
- una staffa low profile, per i case compatibili con il formato ridotto;
- un manuale utente;
- il CD con i driver, che può sempre servire a qualcuno.
Specifiche e prestazioni
La Sound Blaster Audigy FX di Creative è una scheda audio interna che – da modello entry level – offre comunque un comparto di tutto rispetto.
Dal punto di vista hardware, ad animare il dispositivo c’è il chipset ALC1220, ben progettato e di qualità benché ormai un po’ datato. Inoltre, è presente anche un chipset secondario, il CA0113-4AG.
Le specifiche più tecniche della scheda audio confermano il buono visto finora per il modello prodotto da Creative. Nello specifico:
- risoluzione a 24 bit;
- frequenza di campionamento a 192 kHz;
- rapporto segnale rumore di 106 dB.
Si tratta di parametri che vengono eclissati dalle schede audio top di gamma ma che, in un modello del genere, indicano un rapporto qualità/prezzo decisamente elevato.
Una volta montata, infatti, troverai un audio migliorato sotto tutti i punti di vista rispetto a quello della scheda madre:
- per i dispositivi in entrata, come i microfoni, anche se l’assenza del jack da 6,3 mm e del connettore XLR indicano a chi sarà rivolta questa scheda;
- per le cuffie, che siano classiche o da gaming, nonché per le casse audio e le soundbar;
- nel caso tu abbia un sistema audio 5.1.
Peraltro, la Creative Sound Blaster Audigy FX supporta anche un surround virtuale 5.1 sulle cuffie con amplificazione fino a 600 Ohm. Il che, ripeto, non è male per una scheda audio economica come questa. 😉
Funzionalità e software
Potrai gestire la scheda audio di Creative tramite un comodo software che ti permetterà di regolare alcune delle funzioni del dispositivo e le sue impostazioni.
Grazie all’applicazione, sarà quindi possibile:
- attivare il Crystalizer, che si comporta come un upscaler del suono;
- impostare il Dialog+, che migliora la resa audio dei dialoghi;
- gestire il surround virtuale delle cuffie;
- avviare l’equalizzatore completo di preamplificatore e mappatore EQ.
Completano il quadro la tecnologia Sound Blaster Acoustic Engine, che si occupa di ottimizzare l’uscita audio nei sistemi surround 5.1 e migliorarne la qualità.
Anche il gaming è interessato dalla Creative Sound Blaster Audigy FX, con diversi preset fra cui spicca Scout Mode.
Il profilo audio rende più nitidi e chiari i suoni all’interno del videogioco, in modo da rendere più immersiva l’esperienza complessiva e, perché no, aiutare nell’individuazione dei nemici. 😉
Conciusioni
La Creative Sound Blaster Audigy FX è una scheda audio interna che, a dispetto del prezzo, offre molto e lo fa molto bene. 😉
Infatti, ha ottime specifiche tecniche che si riflettono in una qualità superiore del suono. In più, il software in dotazione è intuitivo e completo di funzionalità.
Non ha ovviamente solo pregi, eppure i difetti sono per lo più scelte produttive che si riflettono nel prezzo e nei componenti a disposizione.
Se, prima di acquistarla, vuoi confrontarla con le alternative, ti consiglio una lettura alla guida sulle migliori schede audio per PC! 😉