HomeComputer, componenti e accessoriDifferenze fra SLI e CrossFire

Differenze fra SLI e CrossFire

Se stai leggendo questo articolo, probabilmente vuoi avvicinarti al mondo del multi-GPU. In pratica, vuoi saperne di più su come collegare due schede grafiche, in modo da sfruttare la potenza di entrambe per migliorare le prestazioni.

Per quanto riguarda il settore gamerconsumer, per multi-GPU si intente il collegamento su una sola scheda madre di due o più schede video. Le tecnologie che ti permettono di farlo sono due, a seconda che la tua GPU sia una nVidia o una AMD Radeon: nVidia SLIATI CrossFireX.

Differenze fra SLI e CrossFire

SLI e CrossFire: le principali differenze

Sebbene abbiano due storie diverse e per lo più parallele, oggi SLI e CrossFire hanno il medesimo obiettivo: migliorare le performance di un PC da gioco tramite l’aumento della potenza di calcolo grafico, a fronte di un carico di lavoro minore.

Per raggiungere questo risultato, come potrai vedere fra poco, esistono degli specifici requisiti sulle schede video che puoi utilizzare. Tuttavia, dovrai fare attenzione ad alcuni fattori prima della scelta della GPU:

  • avere una scheda madre che abbia almeno due slot PCI-Express;
  • dotarti di una Power Supply Unit, cioè un alimentatore, che possa fornire energia alle due schede grafiche senza problemi.

A questo proposito, se vuoi puoi dare un’occhiata alla guida che ho scritto sui migliori alimentatori per PC!

Ma, oltre a questo, quali sono le reali differenze fra SLI e CrossFire? Vediamole insieme!

Come funziona nVidia SLI

SLI è un acronimo che in inglese sta per Scalable Link Interface. Si tratta della prima tecnologia che, in ambito consumer, ha consentito l’utilizzo di due schede grafiche su una medesima scheda madre.

Come avrai intuito, potrai utilizzare SLI soltanto con schede video prodotte da nVidia, ma non è l’unica limitazione. In passato, le due GPU collegate in SLI dovevano essere esattamente lo stesso modello: produttore, costruttore, frequenza di clock della GPU e memoria RAM dovevano coincidere.

Oggi, con le nuove versioni di questa tecnologia, dovrai sempre utilizzare due schede video dello stesso modello e con la stessa GPU, ma non dovranno per forza essere prodotte dallo stesso costruttore. Per esempio, un buon esempio di nVidia SLI è quello fra due ASUS GeForce GTX 1070 Dual.

Allo stesso modo, fino a qualche anno fa era necessario un bridge, cioè una sorta di ponte che collegava all’esterno le due schede grafiche. Oggi le GPU di nVidia collegate in SLI possono anche farne a meno, perché il collegamento avviene tramite le interfacce PCI-Express a cui sono collegate entrambe le schede.

Grazie all’aggiornamento dei driver, sono due le modalità SLI che potrai impiegare:

  • AFR o Alternate Frame Rendering. Come suggerito dal nome, il rendering di una scena è sequenziale. La prima scheda si occupa del rendering dei frames pari, la seconda di quello dei frames dispari.
  • SDR o Split Frame Rendering. In questo caso il rendering di ogni frame è suddiviso fra le due schede, con varie percentuali a seconda dell’applicazione utilizzata.

Le due modalità sono entrambe disponibili e non ne esiste una migliore in tutto e per tutto. La loro efficacia varia e seconda del tipo di utilizzo a cui sono destinate.

Come funziona il CrossFire di AMD

In maniera speculare, CrossFire è una tecnologia che potrai impiegare soltanto con le schede grafiche prodotte prima da ATI e adesso da AMD. Oggi, l’ultima versione è chiamata ATI CrossFireX.

Si tratta di una tecnologia un po’ più versatile rispetto allo SLI di nVidia, perché permette di sfruttare la potenza combinata di due schede video non necessariamente identiche. Basta che le due GPU facciano parte della medesima serie.

Per esempio, potrai collegare in CrossFireX una RX 380 e una RX 480, perché condividono un chip della stessa serie. Oppure, potresti anche fare un CrossFireX fra due RX 580 Nitro+ come quelle prodotte da Sapphire che ho recensito poco tempo fa.

Rispetto a SLI, sono diversi i vantaggi dell’ATI CrossFireX:

  • le configurazioni con schede grafiche di fascia bassa e media non hanno bisogno di un bridge, a prescindere dall’aggiornamento dei driver;
  • nel caso dovesse servirti un bridge, quello di AMD ha una banda di ampiezza maggiore garantendo un miglioramento delle prestazioni;
  • potrai impostare una frequenza di clock diversa per ogni scheda video.

C’è anche un altro importante fattore che differenzia CrossFireX da SLI. Nella tecnologia di nVidia, infatti, la presenza di due schede identiche permette di redistribuire le performance su entrambe allo stesso modo.

Al contrario, nel CrossFire di AMD la presenza di due schede grafiche potenzialmente diverse implica che la potenza della scheda migliore si adeguerà a quella della scheda inferiore. È una sorta di effetto collo di bottiglia: dovrai fare attenzione alle GPU che andrai a scegliere per il tuo CrossFire!

Conclusioni

Nonostante le differenze e rispetto all’utilizzo di una sola scheda, il vantaggio di nVidia SLI e AMD CrossFireX appare quasi ovvio. Entrambe le tecnologie ti permetteranno di suddividere la potenza di calcolo e il rendering pixel fra le due (o più) schede video.

Ciò vuol dire che a fronte di un miglioramento sostanziale delle prestazioni, dei frame e della fluidità, il carico di lavoro per ogni scheda sarà minore, con un aumento anche della vita media della singola scheda grafica.

Potresti pensare che collegare due schede grafiche in SLI o CrossFire conduca a raddoppiare le performance globali. In realtà, il vantaggio va dal 60% al 70% nel migliore dei casi. Certo, migliora la stabilità generale, ma per certi versi potresti preferire la scelta di una singola scheda video magari di fascia alta.

Altro aspetto importante da tenere a mente è l’aggiornamento dei driver, pena la non completa funzionalità delle schede e del collegamento.

Per finire: sia CrossFire che SLI sono due tecnologie estremamente valide per quello che offrono. Nel corso degli anni sono state potenziate e raffinate per offrire delle prestazioni che ne giustifichino l’utilizzo.

Ciò avviene soprattutto con schede grafiche di fascia alta e videogame che richiedono un’alta potenza di calcolo, come i titoli tripla A degli ultimi anni e il gioco in 4K.

Se vuoi saperne di più sulle GPU in generale, puoi leggere la mia guida sulle migliori schede video per PC!

 

Matteo Zigliani
Matteo Ziglianihttps://robadainformatici.it
CEO & Founder di www.robadainformatici.it, vivo l'informatica come una passione. Di giorno aiuto le persone a sfruttare la tecnologia a proprio favore, nel tempo libero condivido queste fantastiche conoscenze in questo spazio, con il resto della rete.

Articoli correlati

4 Commenti

  1. Salve mi chiamo Davide, da quello che ho capito è possibile mettere una rx 550 è una rx 560 in coppia su una Asus z170 pro gaming, giusto o mi sbaglio ?

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
CAPTCHA user score failed. Please contact us!

CIAO IO SONO MATTEO!

Creativo, appassionato e divoratore di qualsiasi novità; così descrivo al meglio la mia persona.
Da più di 15 anni mi occupo di informatica, collaboro con persone ed aziende per trovare ogni giorno soluzioni che migliorino la convivenza tra uomo e computer. Sin da piccolo ho sempre nutrito una forte passione per questo mondo, e non vedo l'ora di raccontare tutte le mie esperienze a te! ;-)

Unisciti a più di 5.000 iscritti!

Da anni Roba da Informatici è un portale dedicato al mondo tech e siamo orgogliosi di aver aiutato più di 10 milioni di persone con i nostri articoli, recensioni e tutorial.

Entra anche tu a farne parte!
Riceverai contenuti premium, News dal mondo tech e tanto altro ancora.



Più letti