Se stai cercando un fitness tracker, esistono tantissimi modelli soprattutto nella fascia entry level del mercato.
Si tratta di buoni dispositivi, anche molto interessanti, ma che non possono certo assicurare le migliori prestazioni di monitoraggio dell’attività fisica.
Diverso è il caso di Fitbit, azienda che fa parte di Google, e del suo Fitbit Charge 6. Si tratta dell’ultima versione di una delle serie di smart band più conosciute e apprezzate al mondo, e per delle ottime ragioni.
Ma vale la pena acquistare questo modello in particolare? Scopriamolo insieme, nella recensione completa! 😉
Pro:
- Uno dei migliori fitness tracker in assoluto
- NFC e GPS
- Solido e resistente
- Oltre 40 modalità sportive tracciate automaticamente
Contro:
- Non tantissime le novità dalla versione precedente
- Display piccolo rispetto alle alternative
- Non costa poco
Il Fitbit Charge 6 è un activity tracker che non costa poco e anzi raggiunge il costo di alcuni fra i migliori smartwatch.
Come ti mostrerò nel corso della sua recensione, il suo rapporto qualità/prezzo è comunque altissimo grazie a qualità e prestazioni.
Vediamo allora quali sono i suoi pro e i suoi contro, e se davvero può rappresentare un’aggiunta indispensabile alle tue giornate. 😉
Contenuti dell'articolo
Design e resistenza
Dal punto di vista del design, il Fitbit Charge 6 è molto simile alla versione precedente, che già aveva convinto a suo tempo.
Il corpo principale misura 37 x 23 x 11 millimetri e pesa soltanto 30 grammi, risultando quindi molto leggero nell’uso quotidiano.
Nella parte superiore della cassa trovi lo schermo, ossia l’interfaccia principale del dispositivo. Si tratta di un display AMOLED da 1,04 pollici protetto con Corning Gorilla Glass 3, certo non il Victus ma comunque notevole.
Sula lato inferiore trovi invece i contatti metallici per la ricarica della batteria e il sensore principale della smartband, in grado di:
- misurare la frequenza cardiaca;
- misurare il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue;
- eseguire ECG attraverso applicazioni apposite;
- misurare la temperatura corporea.
Pur mancando la misurazione della pressione sanguigna, si tratta di un comparto completo e molto preciso, che ti sarà di supporto durante le tue sessioni sportive e in generale nel quotidiano. 😉
Una differenza rispetto alla Fitbit Charge 5 riguarda la presenza di un pulsante sul lato sinistro della cassa. Si tratta di un gradito aiuto alla navigazione nelle varie schermate, peraltro presente anche in altri modelli, come la Huawei Watch Fit SE.
Infine, come puoi aspettarti la qualità costruttiva è di ottimo livello. Il cinturino è in silicone, certo, ma la cassa è realizzata in alluminio, vetro e resina, in modo da coniugare leggerezza e resistenza.
E a questi proposito, è presente la resistenza all’acqua fino a 5 atm. Come puoi approfondire nella guida dedicata all’impermeabilità negli smartwatch, non potrai immergerti ma potrai fare qualche nuotata, o correre sotto la pioggia. 🙂
Contenuto della confezione
Rispetto alla dotazione software e hardware, che vedremo meglio nel prossimo paragrafo, la confezione del Fitbit Charge 6 è abbastanza essenziale.
Al suo interno troverai infatti:
- Fitbit Charge 6, activity tracker con GPS e NFC;
- cinturino Infinity, in taglia small e taglia large;
- cavo magnetico di ricarica;
- manuale utente.
Potrai comunque scegliere la Charge 6 fra tre diverse versioni: cassa alluminio nero con cinturino nero, cassa alluminio argento con cinturino grigio creta e cassa alluminio oro champagne con cinturino creta. 😉
Display e specifiche
Ti ho già parlato dello schermo di questo Fitbit Charge 6: se la versione precedente sanciva il passaggio a un display a colori, qui si mantiene la medesima qualità.
In pratica, avrai di fronte uno schermo AMOLED da 1,04 pollici con un touch reattivo e un vetro che lo protegge dalla maggior parte degli urti.
Ora, le dimensioni non sono certo ai livelli di altre smartband, come per esempio la Xiaomi Smart Band 8. Eppure, nonostante la diagonale inferiore potrai contare su:
- una densità è di 326 PPI;
- un touchscreen più reattivo;
- una migliore leggibilità dei dati.
Allo stesso tempo, l’attenzione del Fitbit Charge 6 è rivolta meno allo schermo quanto alla componentistica hardware e al software.
Nel primo caso, si tratta di componenti in grado di assicurare letture molto precise durante le tue sessioni sportive. Nel secondo caso, avrai a che fare con un sistema operativo fluido e completo. 😉
Da questo punto di vista, il display rimane una componente secondaria: di ottima fattura, certo, ma non importante come le prestazioni offerte. 😉
Funzionalità e autonomia
Del tracking molto preciso offerto dal Fitbit Charge 6 ti ho già parlato, grazie alle oltre 40 modalità sportive presenti.
Altrettanto importante è però anche il GPS integrato che permette un uso indipendente dallo smartphone, grazie al sistema di posizionamento satellitare.
Inoltre, per rendere questo dispositivo davvero utile alle tue giornate, è anche presente un modulo NFC ideale per i pagamenti contactless.
Dal punto di vista del monitoraggio dell’attività fisica, potrai contare su funzioni come:
- rilevazione continua del battito cardiaco;
- registrazione dell’attività dell’intera giornata;
- livello di attività cardio;
- tracciamento automatico delle attività sportive;
- mappa dell’intensità dell’allenamento.
Ma non è tutto qui, perché il Fitbit Charge 6 integra anche Google Maps, Google Wallet e Youtube Music.
In più può anche ricevere le notifiche e rispondere con messaggi preimpostati. 😉
Risulta invece assente la possibilità di rispondere alle chiamate, quando connesso allo smartphone con Bluetooth. Ma si tratta di una piccola mancanza rispetto al resto.
Infine, buona anche l’autonomia, che arriva fino a 7 giorni con un utilizzo medio. Ovviamente con il GPS attivo e frequenti pagamenti NFC, oppure con lo schermo sempre acceso, la durata della batteria si riduce sensibilmente.
In questi casi, basterà una ricarica di 2 ore per riportarla dallo 0% al 100%. 😉
Conclusioni
Il Fitbit Charge 6 è un fitness tracker che si fonda sulle ottime basi della versione precedente e offre un’esperienza migliore su tutti i punti di vista.
Certo, se hai il Charge 5 non posso consigliarti l’aggiornamento, mentre in tutti gli altri casi dipende dalle tue esigenze.
Se hai bisogno di una delle migliori smartband oggi disponibili, scegli il Charge 6 senza alcun problema: non te ne pentirai. 😉
Se invece vuoi prima valutare le alternative, ti consiglio la guida alle migliori smart band! 😉