Dopo aver completato il tuo computer da gaming, è arrivato il momento di scegliere le periferiche più adatte.
Infatti, nonostante per molti videogamer possano andar bene anche i normali device che trovi disponibili per un PC, in altri casi è un bene non accontentarsi.
Nel settore dei computer, l’ambito del gaming è quello che offre la maggior parte delle innovazioni tecnologiche e delle soluzioni futuristiche. 🙂
Per questa ragione, gaming headset, keyboard, monitor, mouse: sono tutti dispositivi in cui troverai il meglio che il mercato può offrire per i videogiocatori.
Nel caso del mouse da gaming, la scelta è importante perché esso rappresenta la principale periferica di input per il sistema.
Vedendo un po’ di modelli su Internet ti sarai accorto che, oltre al prezzo, la maggiore differenza sta nel tipo di collegamento. 🙂
Ovvero: meglio un gaming mouse wireless o uno con cavo?
Vediamolo insieme in questa guida! 😉
Contenuti dell'articolo
Gaming mouse wireless vs con cavo: quale scegliere?
La prima cosa che devi sapere è che la semplice distinzione wireless vs cavo, anche se non è del tutto sbagliata, è comunque impropria.
Infatti, i tipi di mouse da gaming non sono due ma, piuttosto, tre:
- con cavo;
- wireless;
- Bluetooth.
Sebbene la differenza fra gli ultimi due tipi sia abbastanza sottile, è comunque in grado di offrire un’esperienza diversa.
Sei pronto? Vediamo i vantaggi e gli svantaggi dei diversi mouse da gaming. 😉
Mouse con cavo: pro e contro
Con tutte le innovazioni tecnologiche che hanno investito l’ambito del gaming, sembra strano ritrovarsi ancora con dei mouse che si collegano tramite un cavo USB.
In realtà, per certi versi questa modalità di collegamento offre alcuni vantaggi che per un videogamer sono irrinunciabili.
Vediamo quali sono i principali:
- il peso, inferiore rispetto alle alternative wireless;
- l’alimentazione, che deriva direttamente dal cavo USB e non rischia di farti ritrovare col mouse scarico proprio durante una sessione;
- il basso input lag.
In particolare, quest’ultimo è particolarmente importante.
Infatti, l’input lag determina quale sarà il ritardo fra il comando che dai al puntatore tramite il mouse e l’esecuzione di quel comando.
Solitamente, il valore è inferiore per un gaming mouse con cavo perché la trasmissione del segnale avviene più velocemente. 🙂
Fra gli svantaggi di questa tipologia, ti segnalo principalmente la scomodità del filo, ma non si tratta di nulla a cui non ci si possa abituare.
Un modello interessante è senza dubbio Logitech G502 Hero. 😉
Mouse wireless: pro e contro
A uno sguardo superficiale, il gaming mouse wireless sembra avere un solo pregio, la comodità, e molti più difetti. Ma le cose non stanno propriamente così.
Certo, se sei abituato con un mouse cablato noterai:
- un peso superiore alla media, per quanto variabile con l’aggiunta o la rimozione di piccoli pesetti;
- una batteria che non dovrai dimenticare di ricaricare di tanto in tanto.
In aggiunta, in alcune situazioni potresti sperimentare un leggero input lag.
In parte dipende dal collegamento che avviene fra il mouse e i dongle USB che riceve il segnale. Tuttavia, non si tratta di un problema troppo diffuso fra i gaming mouse wireless.
Modelli come Logitech G903 Lightspeed, infatti, vengono ottimizzati in modo da ridurre al minimo l’input lag e migliorare le prestazioni in game.
Mouse Bluetooth: pro e contro
Rispetto alla tipologia di cui ti ho appena parlato, i mouse da gaming che si connettono tramite Bluetooth hanno differiscono da quelli wireless per la trasmissione del segnale.
È una piccola differenza, apparentemente, ma che comporta degli aspetti a cui fare attenzione se stai scegliendo un mouse pensato per il videogaming. 🙂
I mouse wireless hanno infatti bisogno di trasmettere e ricevere il segnale tramite un dongle da inserire in una porta USB libera.
Al contrario, i mouse Bluetooth si connettono grazie al chip presente sia nel mouse sia all’interno del PC. È praticamente quello che avviene per le tue cuffie con il cellulare. 😉
Grazie a questa caratteristica, potrai risparmiare le porte USB del tuo computer, soprattutto se non ne hai tantissime disponibili.
Tuttavia, i mouse Bluetooth differiscono dalle loro controparti wireless anche per:
- un maggiore consumo della batteria;
- una connessione che talvolta può perdere il segnale.
Come per gli altri tipi, anche in questo caso la ricerca tecnologica sviluppa continuamente nuove soluzioni. E infatti non è raro trovare discreti gaming mouse Bluetooth come Logitech G603 Lightspeed. 😉
Tuttavia, la scarsità dei modelli è il segno che questa tecnologia deve ancora maturare un po’. E sono sicuro che potrà farlo in futuro!
Conclusioni: quale mouse scegliere?
Come avrai potuto notare, ciascuno dei mouse che abbiamo appena visto ha sia punti di forza sia debolezze.
Scegliere la tipologia di gaming mouse adatta a te, infatti, è un’operazione che non dipende soltanto da quello che ti piace di più.
In aggiunta, nel processo decisionale entreranno anche il tuo computer, i videogiochi che ti piacciono e che avvii più spesso, le altre attività che svolgi col PC.
In breve, dall’utilizzo che pensi di farne. 🙂
In tutti e tre i casi, quale che sia la tua necessità il mio consiglio è quello di optare per brand conosciuti e di evitare modelli che costano troppo poco.
In un settore dove la performance è tutto, è sempre meglio contare su dispositivi che siano all’altezza delle tue aspettative. 😉
A questo proposito, puoi dare anche un’occhiata alla guida sui migliori mouse da gaming! 😉