Se stai cercando di assemblare un PC da gaming, ma hai un budget contenuto, devi sapere che esistono diverse soluzioni che fanno al caso tuo.
Prendi per esempio la Gigabyte B450M K, che vedremo in questa recensione completa.
Si tratta di una scheda madre per CPU Ryzen 5000 e precedenti che non costa molto e offre tutto il necessario per una configurazione di tutto rispetto.
Ma vale la pena acquistarla? Scopriamolo insieme! 😉
Pro:
- Perfetta per un PC da gaming economico
- Supporta anche i Ryzen 5000
- Tante porte USB
- BIOS intuitivo e completo
Contro:
- Tanti compromessi
- Solo HDMI per CPU con GPU integrata
- PCIe 3.0 per la scheda video
Come molte altre aziende del settore informatico, come ASUS e MSI, anche Gigabyte è stata fondata a Taiwan nel 1986.
Da quel momento, è diventata uno dei punti di riferimento per gli appassionati di informatica, grazie a componenti come schede video e schede madri.
In particolare, la Gigabyte B450M K vuole costituire una soluzione per chi ha budget non molto elevati ma vuole comunque una piattaforma affidabile.
Sarà riuscita a raggiungere questo obiettivo? Vedremo i pro e i contro di questa scheda madre nella recensione completa! 😉
Contenuti dell'articolo
Form factor e porte interne
Come vedrai nel corso di questo e degli altri paragrafi, la Gigabyte B450M K è una scheda madre pensata per una piattaforma non proprio recente.
Ha una compatibilità con le CPU Ryzen 5000 e con le serie precedenti, ma non con i processori successivi.
Ciò vuol dire che alcuni standard non saranno quelli più aggiornati ma, allo stesso tempo, non vuol dire che le prestazioni saranno scadenti.
Partiamo dal form factor e dalle porte interne di questa scheda madre per capirlo meglio.
La Gigabyte B450M K è infatti una scheda madre con formato Micro ATX che misura 244 x 195 mm. Rispetto agli altri form factor, ha:
- da una parte, una compatibilità con la maggior parte dei case per PC;
- dall’altra parte, ampio spazio per tutte le componenti di un computer da gaming, senza troppi compromessi.
Ovviamente, però, alcuni compromessi sono necessari per il prezzo ridotto, per gli standard meno recenti, per il minore spazio a disposizione.
Sul circuito stampato della scheda madre troverai quindi:
- due slot per memoria RAM DDR4 fino a 3600 MHz in OC;
- uno slot PCIe 3.0 x16, per un’eventuale scheda video dedicata;
- uno slot PCIe 2.0 x1, per schede di espansione come schede di rete o schede audio;
- quattro porte SATA per Hard Disk e SSD da 2,5 pollici;
- uno slot M.2 per SSD PCIe NVMe;
- due connettori per le porte USB sulla parte frontale del case, uno per USB 3.2 Gen 1×1 da 5 Gbps, e uno per le porte USB 2.0.
Ci sono anche diversi header, soprattutto per il dissipatore della CPU e per le ventole del case, ma non c’è alcuna compatibilità con RGB o ARGB.
Al contrario, sul circuito stampato troverai anche un connettore per il modulo TPM, nel caso tu abbia una vecchia CPU e voglia aggiornare il sistema a Windows 11. 😉
Backpanel e porte esterne
Come hai potuto vedere, la dotazione interna della Gigabyte B450M K è decisamente essenziale, quasi spartana. C’è il minimo indispensabile, e nient’altro.
Lo stesso principio si applica al backpanel con le porte esterne, in cui troverai:
- porta PS/2 per una vecchia tastiera;
- porta PS/2 per un vecchio mouse;
- quattro porte USB 3.2 Gen 1×1 da 5 Gbps, le vecchie USB 3.0;
- porta HDMI 2.0;
- due porte USB 2.0;
- una porta LAN Gigabit Ethernet;
- tre ingressi audio da 3,5 mm per un sistema audio stereo e il microfono.
Non ci sono porte USB di velocità superiore né alternative per la connessione di un monitor per PC nel caso tu scelga una CPU con GPU integrata, come il Ryzen 5 4600G.
Allo stesso tempo, è buona la porta HDMI e avere sei porte USB a disposizione non fa male. Tuttavia, manca del tutto il WiFi, ragione per cui dovrai procurarti una scheda di rete da installare in uno slot PCIe di espansione.
Contenuto della confezione
Un discorso simile può essere fatto nei confronti della confezione della Gigabyte B450M K, dal momento che al suo interno troverai:
- Gigabyte B450M K;
- I/O Shield;
- due cavi SATA dati;
- manuale di installazione.
Non c’è altro, se non una vite per montare un SSD M.2 nell’unico slot presente.
E d’altronde, abbiamo già affrontato la questione dei compromessi: questa scheda madre serve per creare un buon PC, anche da gaming, tenendo le spese al minimo. 😉
Compatibilità e prestazioni
Arriviamo adesso alla parte principale della recensione, quella dedicata ai processori compatibili e alle prestazioni della Gigabyte B450M K.
Il primo punto è molto semplice: questa scheda madre arriva con il BIOS già aggiornato e con una compatibilità completa.
In pratica, potrai montare tutti i processori Ryzen fino alla serie 5000 nel grande socket AM4 che trovi sul circuito stampato in alto.
Detto questo, però, non ha molto senso utilizzare il modello Gigabyte con una CPU come il Ryzen 7 5800X3D. Avresti la compatibilità, certo, ma le prestazioni?
Infatti, la scheda madre ha il chipset di fascia media B450, e come hai potuto vedere non offre funzionalità avanzate.
Di conseguenza, potrai sfruttarla al massimo per:
- processori di fascia entry level come il Ryzen 5 4500;
- processori di fascia media come il Ryzen 5 5600X;
- modelli con GPU integrata, come il Ryzen 5 5600G.
In tutti i casi, tuttavia, dovrai tenere ben presenti i limiti della Gigabyte B450M K e i suoi punti di forza. Da questo punto di vista, potrai anche avere delle soddisfazioni da un sistema così assemblato. 😉
Un discorso simile si può fare anche per la questione del raffreddamento. Con una buona aerazione del case e un buon dissipatore per la CPU non avrai grandi problemi, anche perché non avrebbe senso alzare le frequenze via overclock.
Allo stesso tempo, la scheda madre dispone dell’ottimo BIOS UEFI di Gigabyte nonché del supporto ad APP Center.
Nel primo caso, avrai a disposizione un’interfaccia intuitiva e ricca di funzionalità anche in italiano. Nel secondo caso, potrai controllare alcune funzioni del BIOS senza dover necessariamente entrare. 😉
Conclusioni
In conclusione, la Gigabyte B450M K è una buona scheda madre? La risposta è sì, se consideri bene i suoi limiti, i suoi pregi e i suoi difetti.
Può costituire la base di una configurazione attenta al budget ma anche votata al gaming, se scegli le componenti giuste. 😉
Se però stai cercando qualcosa di diverso, magari per le CPU Ryzen su piattaforma AM5, qui trovi la guida alle migliori schede madri per PC! 😉