Se pensi ai migliori fitness tracker, fra Amazfit e Xiaomi non si può dire che ci sia una grandissima fantasia nel design e nell’impatto visivo.
Per distinguersi dalle alternative, allora, è necessario cominciare a variare anche l’estetica delle smartband. È quello che ha pensato Honor con la sua Band 5, di cui ti parlerò nell’articolo che stai per leggere. 🙂
Se sei alla ricerca di un activity tracker e vuoi capire se questo modello può fare al caso tuo, scorri in basso!
Pro:
- Piccola e leggera
- Schermo AMOLED con protezione graffi
- Software veloce e fluido
- Controllo della musica e del volume
Contro:
- Mancano GPS e modulo NFC
- Non c’è il sensore per regolare in automatico la luminosità
- Necessario registrarsi a Huawei Health per usare l’app
Quando scegli un fitness tracker, anche se economico, ci sono alcune caratteristiche che il dispositivo dovrebbe avere:
- uno schermo reattivo, anche se non grandissimo;
- un buon comfort;
- una buona integrazione con lo smartphone;
- un’autonomia decente.
Nel corso della recensione, ti mostrerò come si pone la Honor Band 5 rispetto a tutti questi aspetti. Qui sotto intanto puoi già dare un’occhiata al suo prezzo su Amazon! 😉
Contenuti dell'articolo
Estetica e comfort
Come ti dicevo nell’introduzione, la smartband di Honor vuole distinguersi totalmente dalle alternative per la stessa fascia di prezzo. A mio parere, ci riesce abbastanza bene.
Infatti, rispetto a Xiaomi Mi Smart Band 6 e Amazfit Band 5, puoi notare:
- un look più sottile;
- un diverso tipo di cinturino;
- delle dimensioni più contenute.
Il corpo principale misura infatti 43 x 17,2 x 11,5 mm ed è molto più piccolo e meno ingombrante. Si distingue:
- sia dalla più recente Honor Band 6;
- sia da Honor Watch ES, una sorta di via di mezzo fra smartwatch e smartband.
Da questo punto di vista, apprezzo maggiormente la scelta della Honor Band 5: un dispositivo che con i suoi 23 grammi puoi facilmente dimenticare di avere sul polso. 😉
In ogni caso, sulla parte superiore trovi lo schermo AMOLED e un tasto touch multifunzione, utile per tornare alla schermata principale e accendere il dispositivo.
Sulla parte inferiore, invece, trovi il sensore che ti permette di misurare:
- la frequenza cardiaca;
- i livelli di saturazione dell’ossigeno SPO2.
Vicino al sensore, ci sono anche i due pin magnetici con con potrai ricaricare la Honor Band 5. 😉
A completare il quadro, c’è l’impermeabilità a 5 atm: la smartband può resistere anche a immersioni fino a 50 metri.
Unboxing del fitness tracker
All’interno della confezione di vendita, trovi:
- Honor Band 5;
- cavetto USB con base di ricarica;
- manuale.
Dentro la scatola, peraltro, troverai la smartband con il cinturino già montato. Il meccanismo è molto realizzato bene e permette di risparmiare spazio, rispetto alle alternative Xiaomi e Amazfit.
Per sostituirlo, infatti, c’è un sistema di clip a incastro solido che però non sacrifica la leggerezza del dispositivo.
Se volessi sostituirlo, ti consiglio il set di cinturini BDIG. 😉
Schermo AMOLED e autonomia
Uno dei compromessi raggiunti da Honor per rendere più piccola e leggera la Band 5 riguarda il display.
Si tratta di un pannello AMOLED da 0,95 pollici con:
- risoluzione da 240 x 120 pixel;
- densità dei pixel si 282 PPI.
Ne consegue che lo schermo non è grandissimo – più o meno come una Xiaomi Mi Band 4 – ma la definizione è decisamente buona. 🙂
A protezione del display trovi un vetro curvo 2,5 D, e sono rimasto sorpreso dalla sua resistenza ai graffi. Altra sorpresa riguarda la luminosità del modello.
Non potrai regolarla automaticamente, perché manca il sensore di luminosità ambientale, ma a livello massimo è davvero alta. Sarà possibile vedere le informazioni sullo schermo anche sotto la luce diretta del sole. 😉
La batteria integrata è di 100 mAh. Rispetto ai 125 mAh delle alternative, ha una capacità inferiore ma riesce a garantire 14 giorni di autonomia, con un uso medio.
Ciò è possibile perché il display touch AMOLED non è grande come nelle smartband rivali. Il tutto poi contribuisce alla leggerezza del modello.
Se però tieni tutte le funzionalità attive, la durata della batteria si riduce e arriva a fatica ai 7-8 giorni.
Per quanto riguarda i sensori della Honor Band 5, sono presenti il cardiofrequenzimetro e l’accelerometro, ma mancano il GPS e il modulo NFC.
Per tracciare adeguatamente la tua attività sportiva, dovrai fare affidamento al collegamento con lo smartphone, ma tenendo presente la fascia di prezzo si tratta di una scelta comprensibile.
App e funzionalità
Navigando nel sistema operativo della Honor Band 5, noterai da subito un’interfaccia molto curata e una buona fluidità complessiva.
Il software risulta infatti reattivo e veloce, merito anche della tecnologia AMOLED e della resa cromatica. 😉
Le watchface sono molte, e potrai scegliere quella che preferisci fra una trentina di alternative presenti sullo “store” dedicato.
Cambiarle è un’operazione semplice che puoi eseguire sia dall’app Huawei Health sia direttamente dal dispositivo.
Su questo punto specifico, è necessario fare una precisazione. Per usare la app di Huawei, devi prima registrarti ai loro servizi: la registrazione è gratuita, ma avrei preferito che non fosse necessario.
Non sono tantissime le attività sportive che la Band 5 di Honor permette di tracciare. Sono tuttavia presenti quelle più utilizzate:
- corsa all’aperto e all’interno;
- camminata all’aperto e all’interno;
- pedalata all’interno;
- ellittica;
- vogatore;
- allenamento libero;
- nuoto al chiuso.
In particolare, ho apprezzato l’ottimizzazione del software su quest’ultimo tipo di tracciamento. Infatti, se porti la Honor Band 5 in piscina, il sistema cambierà automaticamente il metodo di sblocco dello schermo.
In questo modo, si evita un’attivazione involontaria del dovuta al contatto del display con l’acqua. 😉
Buona anche la sincronizzazione delle notifiche con lo smartphone. Non potrai rispondere ma potrai visualizzarle sulla smartband.
Forse Honor avrebbe potuto anche includere la possibilità di rispondere con dei messaggi preimpostati. Tuttavia, considerando il prezzo posso anche chiudere un occhio su questo aspetto.
Inoltre, è possibile anche:
- controllare la musica in riproduzione;
- alzare e abbassare il volume delle cuffie Bluetooth o degli auricolari TWS;
- scattare una foto da remoto.
Conclusioni
Sebbene non sia il modello più recente, la Honor Band 5 mantiene ancora molto del suo fascino e della sua efficacia.
Grazie a dimensioni e peso più contenuti, ottima qualità dello schermo e buone capacità di tracciamento, si tratta di un dispositivo che ha ancora il suo perché.
Se trovato in sconto, è quasi un best buy, ma se vuoi confrontarlo con le alternative dai pure un’occhiata alla lista delle migliori smart band! 😉