Nel settore degli auricolari per lo sport, ci sono diversi modelli realizzati per specifiche esigenze e tipologie di attività fisica.
Per esempio, chi fa cyclette può anche scegliere delle cuffie semplici come le Panasonic RP-HS35M. Allo stesso modo, chi fa jogging preferirà sicuramente le Anker Soundcore Sport X20, wireless e comode.
E se invece vai spesso a nuotare in piscina? Oppure fai ciclismo e vuoi ascoltare tutto ciò che accade intorno senza rinunciare ad ascoltare la tua musica?
In tutti questi casi, e altri, potresti trovare interessanti le IFECCO X6: scopriamole insieme nella recensione completa! 😉
Pro:
- Economiche ma funzionali
- Certificazione IP68
- Bluetooth 5.3
- Memoria interna da 32 GB
Contro:
- Serve tempo per abituarsi alla conduzione ossea
- Autonomia migliorabile
- Sott’acqua è necessario usare la memoria interna
Come vedremo nel corso della recensione delle IFECCO X6, il concetto chiave è quello di conduzione ossea.
Si tratta di una modalità di propagazione del suono che permette di ascoltare musica e parlare al telefono senza impegnare le orecchie. E che si presta alla perfezione per delle cuffie subacquee.
Ma come funzionano? E davvero sono efficaci?
Vediamo allora quali sono i pro e i contro di questo modello, cercando di capire se davvero vale la pena acquistarle. 😉
Contenuti dell'articolo
Design ed ergonomia
Gran parte delle scelte riguardanti le IFECCO X6 sono dettate proprio dal concetto di conduzione ossea, come ti dicevo nell’introduzione.
Già il design, infatti, ti mette davanti a delle cuffie che non sembrano poi così simili all’immagine a cui siamo abituati.
Di sicuro, questo modello non somiglia né alle classiche cuffie Bluetooth né a quelle da gaming, ma non ricorda neanche i normali auricolari a filo o gli auricolari true wireless.
In pratica, le IFECCO X6 sono formate da un cavo ad arco che congiunge i due “auricolari”, un po’ come avviene nelle Tonemac U8. Questi ultimi tuttavia non sono dei veri e propri auricolari né includono dei padiglioni.
Al contrario, si tratta di piastre il cui scopo è poggiare sul cranio a pochi millimetri dalle orecchie, sfruttando la capacità di conduzione del suono propria delle nostre ossa.
Di conseguenza, è possibile ascoltare la musica pur non impegnando le orecchie, e pertanto senza utilizzare auricolari in ear, on ear o over era. 😉
Da questo punto di vista, le IFECCO X6 presentano un design abbastanza tipico per gli auricolari a conduzione ossea, ma con alcune interessanti aggiunte:
- contatti metallici per la carica magnetica, un po’ come avviene con uno smartwatch o una smartband;
- la certificazione IP68, ossia l’impermeabilità completa anche per immersioni non troppo profonde;
- diversi pulsanti per il controllo della musica.
Gli auricolari sono abbastanza leggeri e non danno alcun fastidio, grazie anche al peso di soli 28 grammi. Certo però dovrai abituarti alla conduzione ossea, e non si tratta di qualcosa di immediato. 😉
Contenuto della confezione
All’interno della scatola di vendita delle IFECCO X6, trovi tutto il necessario per l’uso immediato degli auricolari, e nulla di più.
Ecco il contenuto della confezione:
- IFECCO X6, auricolari Bluetooth a conduzione ossea;
- cavo magnetico di ricarica;
- manuale utente.
Riproduzione audio e chiamate
Andiamo adesso alla riproduzione audio offerta dalle IFECCO X6 e partiamo dalle specifiche tecniche. Da questo punto di vista, potrai contare su:
- impedenza di 32 Ohm, una resistenza al segnale perfetta per sorgenti come smartphone e laptop;
- sensibilità di 88 dB, per cui sarà possibile alzare il volume, ma non troppo;
- gamma di frequenze riprodotte che va da 20 Hz a 20 kHz, classica per degli auricolari economici.
La qualità della riproduzione è quella che puoi aspettarti dagli auricolari a conduzione ossea, ossia un suono avvolgente ma meno potente di quanto ti aspetti.
In effetti, a soffrire della particolare tecnologia di propagazione del suono sono proprio le frequenze basse. Questi ultimi non sono certamente inesistenti, ma non sono presenti come potresti pensare.
Allo stesso tempo, però, la qualità del suono riflette la particolare esperienza della conduzione ossea, per cui la resa delle frequenze cambia molto anche la percezione dei rumori esterni.
Di conseguenza, non avrai alcuna tecnologia ANC per la cancellazione dei rumori ambientali, ma non avrai bisogno di alcuna modalità trasparenza. 😉
Potrai concentrarti sulla tua attività sportiva, sulla musica che ascolti e sul mondo esterno in modo equilibrato.
Per quanto riguarda la riproduzione, però, ricorda che il Bluetooth non può trasmettere sott’acqua. Come fare allora ?
Le IFECCO X6 hanno anche 32 GB di memoria interna che permettono alle cuffie di funzionare come lettore MP3.
Durante il nuoto non dovrai necessariamente effettuare il collegamento allo smartphone. 😉
Bluetooth e autonomia
Come ti accennavo, la connessione delle IFECCO X6 allo smartphone avviene tramite Bluetooth 5.3, una delle versioni più recenti, in grado di offrire:
- una minore latenza;
- una maggiore resistenza alle interferenze wireless;
- un minore consumo della batteria.
E proprio la durata della batteria è uno dei principali vantaggi delle IFECCO X6.
Se infatti le cuffie over ear possono contare su batterie più grandi e gli auricolari TWS hanno invece la custodia di ricarica, nel caso degli auricolari a conduzione ossea c’è poco spazio a disposizione.
Nonostante questo, potrai contare su un’autonomia che arriva fino a 8 ore con un volume medio. 😉
Conclusioni
In definitiva, come ti dicevo nell’introduzione le IFECCO X6 sono degli auricolari per lo sport realizzati per chi ha esigenze molto specifiche.
In particolare, la conduzione ossea e la resistenza alle immersioni permette di utilizzarle in condizioni in cui altri modelli risulterebbero inutili, come il nuoto o il ciclismo in mezzo al traffico.
Certo, si tratta sempre di un modello economico che non regge il confronto con alcune fra le principali alternative, ma compensa con un prezzo interessante.
Se vuoi vedere meglio cosa offre il mercato, qui trovi la guida ai migliori auricolari per lo sport! 😉