Se stai cercando una buona tastiera da gaming, magari con interruttori meccanici, non è detto che tu debba avere un elevato budget a disposizione.
Fra le tante alternative più o meno interessanti oggi a disposizione, infatti, alcuni modelli sembrano avere il rapporto qualità/prezzo perfetto.
Fa parte di questo gruppo la Logitech G413 SE, tastiera meccanica da gaming con retroilluminazione e layout italiano.
Basterà questo per renderla un best buy? Scopriamolo nella recensione completa! 😉

Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Solida e ben costruita
- Switch tattili con buon feedback sonoro
- Layout completo e italiano
Contro:
- Non supporta G Hub né Options+
- Nessun accessorio aggiuntivo in confezione
- Manca il rollover completo
Sin dalla sua fondazione nel 1981, Logitech è diventato un punto di riferimento per gli appassionati di informatica e non solo.
Noto per le sue tante periferiche, il brand svizzero è diventato sinonimo di qualità e affidabilità, soprattutto nel caso della sua linea G. Quella dedicata al gaming 🙂
Nel corso della recensione, vedremo in particolare quali sono i pro e i contro della Logitech G413 SE ma, soprattutto, se vale la pena acquistarla.
Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Design e layout
Già dal suo design, puoi già notare come la Logitech G413 SE sia una tastiera da gaming senza fronzoli.
La sua estetica essenziale ricorda infatti altri modelli del brand svizzero, come la G413 base e la G512, e come loro presenta:
- una parte inferiore in plastica;
- una parte superiore in alluminio spazzolato;
- copritasti in PBT.
Ciò vuol dire che la tastiera risulta al tempo stesso solida e leggera, con un design robusto che di certo non guasta. 😉
Il modello pesa infatti 780 grammi e misura 435 x 127 x 36,3 millimetri, per cui non presenta un profilo ribassato. Il cavo che fuoriesce dalla parte posteriore, invece, ha la classica lunghezza di 1,8 metri.
Come puoi vedere dalle foto, la Logitech G413 SE è una tastiera completa con tutti i tasti, incluso il tastierino numerico assente nei modelli tenkeyless.
Inoltre, il layout è italiano, per cui troverai al loro classico posto le lettere accentate, i simboli del nostro alfabeto e la punteggiatura a cui siamo abituati.
È anche presente un tasto FN, da usare in combinazione con i 12 tasti funzione che trovi in ogni tastiera. Tuttavia, Logitech ha deciso di illustrare queste funzioni sulla parte anteriore del tasto e non su quella superiore, come da tradizione.
Non è di per sé un difetto, ma qualcosa a cui sarà necessario abituarsi. 😉
Contenuto della scatola
Una tastiera non ha tecnicamente bisogno di accessori, soprattutto se non si tratta di un modello wireless che pertanto non necessita di dongle o adattatori.
E la Logitech G413 SE non fa differenza: all’interno della scatola troverai infatti la tastiera meccanica e il manuale di istruzioni.
Non c’è altro e, d’altronde, il prezzo a cui viene venduta impone alcuni compromessi.
Sono quindi assenti keycaps aggiuntivi, strumenti per la loro rimozione e altri accessori, per quella che è una confezione spartana, ma funzionale.
Specifiche e prestazioni
Rispetto ad una classica tastiera a membrana, una tastiera meccanica si caratterizza per diverse caratteristiche, come:
- funzionamento dei tasti;
- feedback sonoro;
- feedback tattile.
Per farti un esempio, una classica tastiera meccanica ha l’obiettivo di restituire un’esperienza quanto più vicina a quella di una macchina da scrivere. Ma con le migliorie tecnologiche contemporanee. 😉
Ogni tasto ha un interruttore “meccanico” che invia direttamente l’input al computer, e non tramite una membrana unica.
Leggermente diverso è il discorso per una tastiera meccanica da gaming, che deve anche costituire un accessorio utile per il videogiocatore.
Da questo punto di vista, la Logitech G413 SE dispone di interruttori di tipo tattile, con:
- distanza di azionamento di 1,9 mm;
- forza di azionamento di 50 g;
- distanza totale della corsa di 4 mm.
Detto in altri termini, si tratta di una dotazione abbastanza standard che assicura una corsa relativamente breve e inferiore ai 2 mm.
Se il feedback tattile è abbastanza fluido durante la digitazione, tolto il tempo necessario per familiarizzare con la tastiera, il feedback sonoro è ugualmente interessante.
Non è del tipo più clicky che trovi con alcuni dei migliori switch per tastiere da gaming, ma si fa sentire senza disturbare. 😉
Per quanto riguarda le specifiche hardware:
- il polling rate è di 1000 Hz per cui la tastiera invia i dati sugli input 1000 volte al secondo;
- è presente un rollover a 6 tasti con anti-ghosting, per cui il computer può registrare correttamente la pressione simultanea di 6 tasti;
- la latenza è di 1 ms, per cui non percepirai alcun ritardo fra la pressione del tasto e l’esecuzione del comando.
Software e retroilluminazione
Sotto ciascun tasto della Logitech G413 SE è presente anche una retroilluminazione a LED. Si tratta di una caratteristica che ci si aspetta da una tastiera da gaming, anche considerando il costo contenuto del modello.
Al contrario di alcune alternative però, per esempio la Cooler Master CK351, qui i LED non sono RGB ma esclusivamente bianchi.
E non è detto che per alcuni sia un problema. 😉
Diverso è il caso del software, dal momento che non c’è alcun supporto per entrambe le app di Logitech. In pratica, la G413 SE non viene riconosciuta né dal Logitech G Hub né da Logi Options+, un’occasione mancata.
A meno di non usare software di terze parti, non potrai infatti gestire le impostazioni della tastiera meccanica né creare e memorizzare macro.
Conclusioni
Ciò detto, la Logitech G413 SE è una tastiera meccanica incredibilmente equilibrata che offre molto più rispetto al prezzo a cui puoi trovarla.
Switch meccanici di qualità, ottima costruzione, hardware affidabile sono i punti di forza del modello, oltre al layout completo e italiano che non guasta mai. 😉
Se però vuoi trovare qualcosa di meglio, o anche solo dare un’occhiata a cosa offre il mercato, ti segnalo la guida alle migliori tastiere da gaming e alle migliori tastiere per PC! 😉