Una soundbar è senza dubbio una delle soluzioni più interessanti per migliorare l’audio del tuo PC (o di una smart TV, se ne senti il bisogno).
Rispetto a un sistema di casse, come le Trust Tytan 2.1, è più semplice da configurare e collegare e offre una buona qualità senza spendere molto.
Un esempio di questo approccio è la Majority Bowfell 2.1, una soundbar compatta pensata per il computer e i budget medio-bassi.
Ma come suona? Scopriamolo nella recensione completa. 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Collegamento tramite jack e cavo ottico
- Ha il Bluetooth 5.0
- Subwoofer integrato…
Contro:
- … ma si nota la differenza con i subwoofer dedicati
- Migliorabile la posizione della LINE IN
- Manca l’equalizzazione personalizzata
Majority è uno dei brand audio più interessanti del momento. Di fondazione recente (l’azienda nasce nel 2012) propone dispositivi in cui la qualità audio si unisce a una certa attenzione per il rapporto qualità/prezzo.
Se la Snowdon II si rivolge infatti a chi cerca qualcosa di più per il proprio computer, la Majority Bowfell 2.1 rappresenta l’offerta di base del brand inglese.
Nel corso della recensione, vedremo meglio quali sono le sue prestazioni, i suoi vantaggi e gli svantaggi. In questo modo, potrai fare una scelta consapevole.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
La Majority Bowfell 2.1 fa parte di quella tipologia di soundbar che hanno un ingombro ridotto. Da questo punto di vista simile alla Gaming GXT 620 Axon di Trust, è infatti pensata per chi ha uno spazio ridotto in scrivania.
Di solito, se pensiamo a una soundbar pensiamo a barre lunghe 80 centimetri o anche più, ma che richiedono un piano di appoggio spazioso e libero.
Al contrario, la Bowfell 2.1 misura soltanto 38,8 x 5,4 x 7,2 cm. In pratica, è lunga meno di 40 centimetri e alta poco più di 7, con uno spessore che supera di poco i 5.
Di come queste misure influenzano il suono ti parlerò fra poco, ma è interessante che una soundbar compatta abbia un sistema audio con subwoofer integrato. 😉
Dal punto di vista del design, la costruzione è totalmente in plastica tranne che per la griglia metallica anteriore, che protegge i driver audio.
Se in alto trovi il logo Majority, è sul lato destro che ci sono i diversi pulsanti per il controllo della riproduzione sonora:
- pulsante di accensione e spegnimento;
- due pulsanti rispettivamente per aumentare e diminuire il volume;
- un ingresso LINE IN per il jack da 3,5 mm.
Dal momento che sul lato posteriore ci sono anche altri ingressi, avrei preferito che anche quest’ultimo fosse sul retro. Avrebbe reso ancora più comodo il collegamento del cavo dalla soundbar al computer, visto che poco dietro trovi:
- l’ingresso per il cavo di alimentazione;
- un ingresso ottico;
- una porta USB.
Contenuto della confezione
La scatola della Majority Bowfell 2.1 contiene tutto il necessario per il collegamento della soundbar, l’uso immediato e il controllo della riproduzione.
All’interno della confezione troverai infatti:
- Majority Bowfell 2.1, soundbar Bluetooth compatta;
- un telecomando;
- cavo AUX con jack da 3,5 mm e cavo audio da RCA a 3,5 mm;
- cavo di alimentazione;
- manualistica.
Specifiche e riproduzione
La Majority Bowfell 2.1 è una soundbar che, come puoi vedere già dal nome, integra anche un subwoofer fra i suoi speaker, oltre ai due satelliti.
Ovviamente, rispetto a soundbar che sono corredate da un subwoofer dedicato, la Creative Stage 2.1 per esempio, la differenza c’è e si nota pure tanto.
Allo stesso tempo, però, se ne consideri il prezzo la Bowfell offre in media una cura di poco superiore ad alternative simili.
Da questo punto di vista, la gamma di frequenze riprodotte va da 30 Hz a 20 KHz. Inoltre, la potenza è di 25 Watt RMS e 50 Watt di picco, in grado di assicurare una qualità di riproduzione migliore rispetto:
- agli speaker di una smart TV di fascia medio bassa;
- alle casse integrate in un monitor;
- ai sistemi audio 2.0 più basilari, come per esempio le Trust Remo.
Anche se integrato, infatti, il subwoofer riesce ad estendere la risposta in frequenza anche sulle frequenze basse. A trarne beneficio non è soltanto la riproduzione musicale, ma anche quella di videogame, serie TV e prodotti mediali in genere. 😉
La potenza complessiva permette anche di avere una buona definizione del suono anche con volumi elevati. Certo, non ti consiglio di usarla a lungo oltre il 75-80% del volume, perché la qualità comincia a risentirne.
Bluetooth e telecomando
Come puoi leggere dal titolo, la Majority Bowfell 2.1 è una soundbar Bluetooth. La funzionalità si va ad aggiungere alle due possibilità di collegamento tramite cavo AUX e cavo ottico.
La versione presente è il Bluetooth 5.0 – qui trovi una guida dedicata per capire cosa vuol dire per la riproduzione – e la connessione non risente di particolare latenza o interferenze. 😉
Ottima l’aggiunta del telecomando, con il quale potrai:
- accendere e spegnere la soundbar;
- aumentare e diminuire il volume;
- navigare tra le tracce se hai una chiavetta USB collegata;
- avviare o stoppare la riproduzione;
- iniziare il pairing con un dispositivo Bluetooth;
- cambiare tra alcune equalizzazioni preimpostate;
- cambiare sorgente.
Puoi vedere, dal semplice elenco di controlli del telecomando, che non è possibile regolare l’equalizzazione a piacere. Una mancanza che si sente ma che è coerente con la fascia di prezzo.
Conclusioni
La Majority Bowfell 2.1 è una soundbar economica che, oltre al prezzo contenuto, offre però qualche sorpresa. La riproduzione migliora quella integrata di una smart TV e dei sistemi di casse meno costosi.
Allo stesso tempo, la possibilità di collegare un dispositivo Bluetooth e di controllare la riproduzione con il telecomando sono entrambe ben accette.
Certo, ci sono un po’ di mancanze ma, per il suo costo, ha un elevato rapporto qualità/prezzo. 😉
Se vuoi confrontarla con le alternative, qui trovi la guida alle migliori soundbar! 😉