Quando scegli un processore per il tuo PC, sono diverse le caratteristiche da prendere in considerazione per trovare il modello giusto.
Frequenza, numero di core, TDP, consumi, e così via, costituiscono i parametri più importanti, quelli che ti daranno un’idea delle sue performance.
Una volta acquistata, però, arriva il momento di montare la CPU sulla scheda madre. Si tratta di una serie di operazioni non troppo complicate, ma che richiedono di fare particolare attenzione.
Un minimo errore può infatti portare a conseguenze più o meno gravi.
Nella guida, ti mostrerò le procedure corrette per montare un processore Intel o AMD e soprattutto quali sono le cose da non fare. 😉
Sei pronto? Iniziamo!
Contenuti dell'articolo
Come montare la CPU: operazioni preliminari
Prima di procedere al montaggio del processore, è bene adottare alcuni accorgimenti. Ti aiuteranno sia a non danneggiare le componenti sia a facilitare tutta l’operazione.
Ricorda quindi di:
- tocca una superficie metallica o i bordi del case (se in alluminio come il Corsair Obsidian 500D RGB SE) per scaricare l’energia elettrostatica;
- non toccare con le dita i contatti presenti sulla parte inferiore della CPU;
- nelle schede madri con chipset Intel, togli con cura la protezione in plastica del socket facendo attenzione a non toccare i suoi contatti metallici;
- non spingere con forza il processore all’interno del socket, quando lo inserisci;
- sistemare la scheda madre su una superficie non conduttiva, di solito la busta in plastica isolante in cui si trova al momento dell’acquisto va bene.
Per una maggiore sicurezza, puoi maneggiare il processore con dei guanti in lattice. In questo modo, eviterai di lasciare eventuali residui della pelle sul microchip e danneggiare i contatti del socket e della CPU. 🙂
Viste le operazioni da fare prima, passiamo adesso ai casi di un processore Intel o AMD.
Come montare CPU Intel sulla scheda madre
Una delle caratteristiche specifiche dei processori Intel riguarda il socket, ovvero quella porzione di circuito stampato della scheda madre in cui dovrai inserire la CPU.
Infatti, ormai da anni hanno adottato i socket LGA o Land Grid Array, una particolare interfaccia in cui i pin di collegamento non si trovano sul processore.
La parte inferiore di un qualsiasi modello Intel, per esempio il Core i5-10600K o anche il più recente Core i7-11700K, non avrà dei pin ma soltanto dei contatti metallici.
Al contrario, i pin sono presenti sul socket, quindi sulla scheda madre. Si tratta di un aspetto che dovrai tenere in conto durante l’installazione del processore.
Per effettuare il montaggio, questi sono gli step da seguire:
- individua il socket della scheda madre, solitamente al centro o poco più in alto;
- abbassa la leva che blocca la piastra di carico e sollevala leggermente, in modo da sbloccare la piastra;
- ora solleva anche la piastra, così da rimuovere la copertura in plastica del socket (ti consiglio di non buttarla e metterla da parte);
- a questo punto, prendi il processore Intel dai bordi e appoggialo con delicatezza sul socket, senza forzarlo o inclinarlo;
- per un corretto funzionamento, controlla che le tacche laterali poste sulla CPU corrispondano con quelle del socket;
- assicurati anche che la freccia sul bordo del processore corrisponda a quella nella scheda madre.
Adesso, se hai eseguito tutto correttamente potrai chiudere la piastra di carico e quindi abbassare la levetta di blocco. E hai appena montato una CPU Intel! 🙂
Manca soltanto l’installazione del dissipatore, componente che può essere ad aria, a torre o a liquido. Per un montaggio corretto, puoi dare un’occhiata alla guida su come si monta il dissipatore! 😉
Come montare CPU AMD sulla scheda madre
Per certi versi, montare un processore AMD è un’operazione simile a quella che abbiamo visto. Per altri invece ci sono alcune differenze.
Se sei abituato al socket LGA di Intel, ti troverai davanti una piastra di montaggio totalmente diversa. Infatti, AMD adotta un socket PGA, un acronimo che significa Pin Grid Array.
In pratica, i pin non si trovano più sulla scheda madre, ma direttamente sulla parte inferiore della CPU. Che tu abbia un vecchio Athlon, un più recente Athlon 3000G o un Ryzen di quinta generazione, avrai questa conformazione.
Si tratta di una soluzione datata – quella di Intel è più evoluta – che ha il vantaggio di consentire un montaggio più veloce. Compensa però la semplicità con un maggiore rischio di danni ai pin del processore.
Per questa ragione, il mio consiglio è di maneggiare con estrema cura la CPU AMD. 🙂
Per installarla, dovrai:
- abbassare e sollevare la levetta che manterrà fermo in posizione il processore, una volta montato;
- assicurarti che i pin sul processore siano tutti dritti e che non ce ne siano piegati, altrimenti non potrai inserirlo nel socket;
- prendere dai lati la CPU e allineare la freccia presente su uno degli angoli con quella che trovi sul socket;
- poggiare con delicatezza il processore in corrispondenza dei fori sul socket, ma non forzare l’inserimento o i pin potrebbero piegarsi e rompersi;
- fatto ciò, dovrai abbassare la levetta e bloccare la CPU. 😉
A questo punto, se tutto è andato liscio potrai applicare la pasta termica e procedere all’installazione del dissipatore.
Considera comunque che AMD ha deciso di abbandonare i socket PGA, come il suo AM4 compatibile con i Ryzen dalla prima alla quinta generazione, in favore del più recente LGA.
In quel caso, il montaggio avverrà come si fa da anni per i processori Intel. 😉
6 errori da non fare quando monti una CPU
Nella prima parte di questa guida, abbiamo visto quali sono le operazioni preliminari e le precauzioni da prendere nell’installazione di una CPU.
Adesso invece ti parlerò di alcuni degli errori più comuni che si possono verificare durante il montaggio del processore e nelle fasi accessorie. Ecco quali sono.
Sbagliare il socket
Si tratta di un errore più comune con CPU e schede madri Intel. Infatti, l’azienda americana ha l’abitudine di aggiornare il socket ogni due generazioni circa.
Per esempio, gli Intel di ottava e nona generazione condividono il socket LGA 1151, come il Core i3-9100. Al contrario, gli Intel di decima e undicesima generazione hanno adottato il socket LGA 1200. Un esempio è il Core i3-10100F.
Sono diversi fra loro e non compatibili, per cui dovrai fare attenzione alla scheda madre e alla CPU che scegli. Unica cosa che può essere usata con l’uno o con l’altro: il dissipatore.
AMD non ha problemi del genere perché, come ti dicevo, ha mantenuto costante il suo socket AM4 dai primi Ryzen del 2017.
Sbagliare il chipset
Il chipset è un discorso a parte. Se col socket parliamo di compatibilità fisica fra processore e scheda madre, con il chipset parliamo di set di chip e di istruzioni.
Se per esempio hai acquistato un Ryzen 5 5600X, dovrai assicurarti che la scheda madre abbia un chipset supportato: B550 o X570 andranno bene.
In alternativa, dovrai controllare che il BIOS UEFI abbia ricevuto aggiornamenti che supportano anche le nuove CPU. Il rischio è che magari il montaggio andrà alla perfezione, ma il computer non potrà avviarsi.
Piegare i pin della scheda madre
Torniamo su Intel. L’attacco LGA del suo socket è più sicuro del PGA, ma ciò non vuol dire che non possa rischiare danni.
Il segreto qui è usare molta delicatezza quando inserisci il processore Intel all’interno del socket. Anche perché piegare i pin della scheda madre vuol dire renderla inutilizzabile nella maggior parte dei casi. 😉
Piegare i pin del processore
Discorso simile ma con AMD, stavolta. I pin della CPU sono fragili e possono piegarsi facilmente. Per questa ragione dovrai prestare una particolare attenzione a come maneggi il processore quando lo monti.
Quando lo prendi dalla scatola, quando lo posizioni sul socket, quando lo sistemi in posizione: sono tutti momenti in cui i pin potrebbero piegarsi.
In questo caso, fare con delicatezza può letteralmente salvare la tua configurazione. 😉
Dimenticare la pasta termica
Operazione da fare a CPU già montata e prima di installare il dissipatore, quella della pasta termica è un’operazione fondamentale.
Dimenticare di applicarla sull’Integrated Heat Spreader della CPU non permetterà alle temperature di scendere, con il rischio di bruciare il chip.
Oltre a non dimenticare di applicare la pasta termica, quindi, dovrai anche evitare di:
- metterne troppo poca, altrimenti avrai problemi di dissipazione del calore;
- metterne troppa, perché potrebbe debordare e danneggiare i circuiti del processore e della scheda madre.
Non collegare il cavo di alimentazione a 4+4 pin
Anche questo errore ha a che fare le operazioni da effettuare dopo il montaggio vero e proprio. Quando scegli un alimentatore per il tuo PC – che sia modulare, semi-modulare o non modulare – avrai a disposizione diversi cavi.
Fra questi, il cavo col connettore EPS 4+4 pin è vitale per alimentare la CPU.
Dovrai collegarlo nella porta corrispondente, che si trova vicino al socket. Non puoi sbagliare perché è l’unica con una conformazione a 4+4 slot.
Conclusioni
Come hai visto, non è troppo difficile montare la CPU sulla scheda madre. Si tratta di un’operazione che impone però di fare attenzione a tutte le fasi: da quelle preliminari fino all’installazione del dissipatore.
Se stai ancora cercando il modello giusto per la tua configurazione leggi pure la guida ai migliori processori oggi disponibili, suddivisi per Intel e AMD. 🙂
Se invece hai già scelto la tua CPU, ti consiglio un’occhiata all’articolo su come assemblare il computer, dove trovi anche le altre fasi. 🙂
Per il resto, scrivimi pure per qualsiasi dubbio nei commenti: ti darò una mano per risolverlo al meglio!