Per completare una configurazione da gaming serve un monitor che sia all’altezza, e non soltanto dal punto di vista estetico.
I display pensati per i gamer hanno infatti specifiche che si traducono in una migliore esperienza e un maggiore valore competitivo.
Di monitor da gaming ne esistono tantissimi, ma in questa recensione ti parlerò del MSI MPG ARTYMIS 343CQR, un modello ultrawide da gaming.
Vediamo quali sono i suoi pro e contro e se vale la pena acquistarlo! 😉
Pro:
- Uno dei migliori monitor ultrawide da gaming
- Risoluzione WQHD da 3440 x 1440 pixel
- Refresh rate fino a 165 Hz e tempo di risposta di 1 ms
- Supporta il FreeSync Premium…
Contro:
- … ma non il G-Sync e non è G-Sync Compatible
- Dimensioni da tenere in conto
- Non costa poco
Attivo dal 1986, il brand taiwanese Micro-Star International o MSI è ormai uno dei produttori più apprezzati nell’ambito delle componenti informatiche.
Schede madri, schede video e monitor costituiscono la parte principale dell’offerta, mentre un alto rapporto qualità/prezzo è la caratteristica che li accomuna.
Da questo punto di vista, il monitor ultrawide MSI MPG ARTYMIS 343CQR si rivolge ai videogamer che hanno bisogno di un pannello più ampio, ma senza rinunciare alle specifiche da gaming.
Vedremo nella recensione se l’obiettivo è stato raggiunto. Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
MSI MPG ARTYMIS 343CQR è un monitor ultrawide che, come puoi intuire dal nome, ha un pannello con diagonale da 34 pollici.
Dal momento che si tratta di quasi 86 cm, il modello richiede un discreto spazio sulla scrivania anche in profondità, complice la curvatura.
Quest’ultima è da 1000R, ossia lo schermo disegna un arco di circonferenza il cui raggio misura 1000 mm, cioè un metro.
Il valore è perfetto per un monitor da 34 pollici, così come la curvatura 800R va bene per i 45 pollici del 45GR95QE UltraGear di LG.
Una questione di messa in prospettiva, insomma. 🙂
Sulla parte anteriore, MSI MPG ARTYMIS 343CQR è privo di cornici su tre lati, mentre ne ha una più pronunciata in basso.
Sulla parte posteriore, invece, trovi:
- in basso a sinistra, il tasto per l’accensione e lo spegnimento nonché il joystick per entrare e navigare nel menu OSD;
- in alto, la striscia LED Mystic Light RGB, programmabile e con un effetto estetico notevole;
- nel mezzo, l’attacco VESA 100 x 100 a cui è collegato il braccio di supporto del monitor.
Quest’ultimo è molto solido e permette di orientare il display in orizzontale, verticale e ai lati. Molti monitor da gaming presentano basi fisse, o quasi, mentre qui avrai una discreta libertà. 😉
Sempre sul retro ci sono anche le diverse connessioni offerte dal modello:
- due porte HDMI 2.0;
- una DisplayPort 1.4;
- una porta USB Tipo C con input video;
- un’uscita jack da 3,5 mm;
- una porta USB 3.2 Gen 1×1 Tipo B;
- due porte USB 3.2 Gen 1×1 Tipo A.
A questo proposito, per avere maggiori informazioni sugli standard USB, qui trovi la guida che spiega i nomi dei diversi standard e le loro velocità. 😉
Contenuto della scatola
Già da quanto abbiamo visto finora, hai potuto intuire il grado di attenzione e cura posti da MSI nel suo MPG ARTYMIS 343CQR.
D’altronde, si tratta di un monitor ultrawide da gaming che non costa poco e intende offrire un’esperienza di altissimo livello.
Questa scelta si riflette anche nella confezione di vendita e nel suo contenuto:
- MSI MPG ARTYMIS 343CQR;
- supporto e base con viti per il montaggio e coperchio;
- viti per la staffa di montaggio a parete;
- cavo di alimentazione;
- tendifilo per il mouse;
- cavo HDMI e cavo DisplayPort;
- cavo USB;
- manuale e scheda di garanzia.
Specifiche e prestazioni
Puoi immaginare MSI MPG ARTYMIS 343CQR come un monitor da 27 pollici che, però, ha un terzo dello spazio di lavoro in più.
Date le dimensioni, ha una risoluzione WQHD da 3440 x 1440 pixel e una densità di oltre 109 PPI. Si tratta di un valore che rende le immagini molto nitide e rende l’esperienza più immersiva.
Anche dal punto di vista della resa cromatica ci sono buone notizie. MSI ha infatti scelto per questo monitor un pannello VA, una sorta di via di mezzo fra TN e IPS.
In pratica, gli angoli di visuale sono molto ampi e i colori sono molto fedeli alla realtà, soprattutto i neri. Certo, non sono al livello dei pannelli OLED o AMOLED, ma parliamo di tipologie dalla natura completamente diversa.
Ottima la profondità cromatica di 10 bit, 8 bit + la tecnologia FRC, che permette di mostrare a schermo oltre un miliardo di colori.
Inoltre, la copertura dello spazio cromatico è del:
- 117,8% dello spazio sRGB;
- 92,7% dello spazio DCI-P3;
- 100,9% dello spazio Adobe RGB.
E per quanto riguarda il gaming?
Fin qui, abbiamo visto come il monitor ultrawide MSI MPG ARTYMIS 343CQR sia particolarmente adatto a mostrare le immagini.
Usarlo per lavoro, magari per editare immagini o video, può essere particolarmente appagante. Non siamo ai livelli dei migliori monitor 4K, ma poco ci manca.
Nel caso del gaming, potrai contare su:
- un refresh rate fino a 120 Hz su HDMI e 165 Hz su DisplayPort;
- un tempo di risposta GtG di 4 ms e MPRT di 1 ms.
A questo proposito, se vuoi capire cosa vogliono dire questi valori, qui trovi una guida sulla frequenza di aggiornamento e sul tempo di risposta nei monitor. 😉
Funzionalità e tecnologie
Sono dedicate al gaming anche alcune delle funzionalità software presenti nel MSI MPG ARTYMIS 343CQR.
In primo luogo, grazie alla luminosità con picchi di 550 nit, il display è certificato HDR400, tecnologia che migliora la qualità delle immagini.
Poi, il monitor supporta anche il FreeSync Premium, la tecnologia di sincronizzazione adattiva sviluppata da AMD. Non ha un modulo G-Sync tuttavia, né è G-Sync Compatible, ma il FreeSync funziona anche con le GPU GeForce. 😉
Semplice da navigare e completo è il menu OSD, dal quale potrai regolare tutte le impostazioni dello schermo e attivare anche i profili di gioco. 😉
Conclusioni
MSI MPG ARTYMIS 343CQR si conferma un ottimo monitor ultrawide specificamente pensato per il gaming.
Ha un’elevata qualità delle immagini, tantissime possibilità di connessione e un’attenzione particolare per i gamer. D’altronde, questo schermo si rivolge anche, e soprattutto, a loro. 🙂
In generale, si tratta di un display completo di tutto e ideale anche per lo svago o il lavoro quotidiano. Certo, non costa poco, ma è per una configurazione di fascia alta.
Se però vuoi confrontarlo con le principali alternative, dai un’occhiata alle guide aggiornate su: