Se stai cercando un modo per portare la rete wireless in ambienti dove il segnale del router non arriva, la soluzione è un access point.
Si tratta infatti di un dispositivo che puoi collegare al router con un cavo Ethernet e che crea una sua rete WiFi a cui connettersi.
Ora, di access point ne esistono tantissimi e per tutte le esigenze, ma se vuoi uno dei migliori allora ti consiglio il Netgear WAX615.
Scopriamolo nella recensione completa! 😉
Pro:
- Ottimo access point WiFi 6
- Supporta fino a 256 client
- Copertura fino a 250 mq
- Porta LAN 2.5G
Contro:
- Serve un router top per sfruttarlo al meglio
- Interfaccia completa, ma un po’ datata
- Un po’ più ingombrante della media
Netgear necessita di ben poche presentazioni, dal momento che si tratta di uno dei migliori produttori di periferiche di rete.
Che siano router wireless, sistemi mesh, videoregistratori di rete o switch ethernet, il brand americano coniuga qualità e affidabilità.
Da questo punto di vista, il Netgear WAX615 rappresenta una delle punte di diamante per quanto riguarda il settore degli access point.
WiFi 6, LAN 2.5G e 3000 Mbps lo rendono davvero interessante, ma vale la pena acquistarlo? Vediamo quali sono i suoi pro e contro! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Come nella tradizione degli access point del brand statunitense, anche il Netgear WAX615 ha un form factor ottimizzato per l’installazione sulla parete o sul soffitto.
Il dispositivo infatti è un quadrato con il lato che misura 241,5 millimetri e uno spessore di soli 40,2 millimetri. In pratica, è realizzato per diventare parte integrante dei tuoi ambienti domestici o aziendali. 🙂
Rispetto a un modello pure simile come il WAX 610, le dimensioni sono leggermente superiori, ma nulla che non possa trovare spazio sul muro.
Allo stesso tempo, la qualità costruttiva è sempre di altissimo livello: questo access point è solido e anche relativamente pesante, poco più di 700 grammi.
La parte anteriore ospita, come da consuetudine, il logo Netgear e i LED di stato, mentre sulla parte posteriore troverai:
- le guide per il montaggio del dispositivo;
- una porta LAN 2.5G con supporto al PoE+, rispettivamente compatibili con gli standard precedenti;
- un ingresso per il cavo di alimentazione, dovessi scegliere questa opzione.
Bisogna fare tuttavia qualche precisazione.
Un access point è una soluzione interessante perché, sfruttando un ambiente cablato con cavi LAN, può portare la connessione wireless in un luogo dove è del tutto assente.
Ciò vuol dire che diventa necessario anche limitare al massimo i cavi e i grovigli, per rendere questa soluzione quanto più integrata negli ambienti.
Da questo punto di vista, quindi, il Netgear WAX615 fa benissimo a supportare il PoE nella sua versione più avanzata, ma allo stesso tempo scoraggia l’uso di un alimentatore separato.
Vediamo perché.
Contenuto della scatola
In effetti, il contenuto della confezione del Netgear WAX615 non si distingue da modelli più economici, come il Tenda I29. All’interno della scatola troverai infatti:
- Netgear WAX615, access point WiFi 6;
- kit di montaggio con tutto l’occorrente;
- manuale di installazione.
Dovrai quindi scegliere il cavo Ethernet e, se non hai possibilità di utilizzare il PoE, anche acquistare a parte il cavo di alimentazione.
Come ti dicevo nel paragrafo precedente, infatti, Netgear ha scelto di vendere separatamente l’alimentatore per il suo WAX615, di fatto privilegiando le soluzioni Power Over Ethernet.
Specifiche e prestazioni
Vediamo adesso quali sono le specifiche tecniche del Netgear WAX615 e le sue prestazioni, per capire se vale la pena acquistarlo.
Da questo punto di vista, l’access point del brand americano supporta il WiFi 6, uno degli ultimi standard wireless, ma è retrocompatibile anche con WiFi 5 e WiFi 4.
Ciò vuol dire che può trasmettere:
- sulla banda a 2.4 GHz, meno veloce ma con una portata maggiore, con una velocità teorica massima di 600 Mbps;
- sulla banda a 5 GHz, più veloce ma con una portata inferiore, con una velocità teorica massima di 2400 Mbps.
Si tratta di velocità che non raggiungerai mai, nell’uso di tutti i giorni, ma che ben definiscono le potenzialità del Netgear WAX615.
Detto in altri termini: si tratta di un access point perfetto per gestire grandi flussi di dati in trasmissione e ricezione, soprattutto se accoppiato con uno dei migliori router WiFi. 😉
Ottima anche la portata, che riesce a coprire fino a 250 metri quadrati. Potrai comunque avere le migliori prestazioni in prossimità del dispositivo, soprattutto per la trasmissione a 5 GHz.
Infine, un discorso a parte merita la porta LAN 2.5G, incredibilmente veloce soprattutto comparata a Fast Ethernet e Gigabit Ethernet.
Come per il WiFi, tuttavia, dovrai assicurarti che anche il router a cui colleghi il WAX615 di Netgear abbia una porta LAN 2.5G.
In pratica: la velocità massima di un sistema è quella della sua componente più lenta. 😉
Configurazione e funzionalità
Per configurare e gestire il Netgear WAX615, dovrai entrare nella sua interfaccia web: la procedura è semplice ed è identica a quando entri nel router.
Il software di gestione è un po’ datato, come spesso avviene con le periferiche di rete, ma è completo. Sarà comunque necessario esplorare bene le sezioni per trovare tutte le impostazioni.
Al netto di questa precisazione, dall’interfaccia di controllo dell’access point potrai gestire ogni sua funzione, dagli SSID alla password, dalla rete per ospiti alla configurazione del DHCP, e così via. 😉
Inoltre, sono presenti anche le funzioni avanzate del WiFi 6, come il Beamforming, il MU-MIMO e la protezione WPA3.
Per quanto riguarda invece i dispositivi connessi, il Netgear WAX615 è in grado di riconoscere fino a 256 client e di averne connessi fino a 60 allo stesso tempo. 😉
Insomma, si tratta di un access point completo e perfetto per uffici o piccole aziende.
Conclusioni
Il Netgear WAX615 è un dispositivo molto avanzato adatto, come ti dicevo, per piccoli contesti aziendali e grandi ambienti domestici.
Ha specifiche di altissimo livello, ma può dare il suo massimo soltanto se utilizzato in combinazione con un ottimo router di fascia alta. In caso contrario avrebbe più senso scegliere qualcos’altro, magari di più economico.
A questo proposito, ti segnalo la guida dedicata ai migliori access point: troverai i migliori modelli per tutte le tasche e tutte le esigenze. 😉