Se stai cercando un paio di auricolari true wireless, perfetti per andare in giro senza avere l’ingombro delle cuffie, non è semplice fare la scelta giusta.
Ci sono infatti tantissimi modelli disponibili, per tutte le esigenze e per tutti i prezzi.
Certo, spendendo di più ottieni in teoria una migliore esperienza, ma ci sono delle cuffie TWS che promettono prestazioni straordinarie senza costare uno sproposito.
Rientrano in questo gruppo le Nothing Ear (a), di cui ti parlerò in questa recensione. Scorri in basso per leggerla! 😉

Pro:
- Straordinari rapporto qualità/prezzo
- Ottima riproduzione
- Ottime chiamate
- App completa e intuitiva
Contro:
- Manca la ricarica wireless
- Cavo USB Tipo C troppo corto
- Solo certificazione IP54
Nothing è un brand relativamente recente nel panorama tecnologico contemporaneo, vista la sua fondazione nel 2020.
Si tratta tuttavia dell’azienda creata da Carl Pei, fondatore della più conosciuta OnePlus, con un obiettivo ben preciso: unire esclusività e funzionalità.
Nothing lo ha fatto con i suoi smartphone e, da qualche tempo, anche con delle cuffie true wireless come le Nothing Ear (a).
Nel corso della recensione, vedremo più da vicino pro e contro di questo modello, così da aiutarti a capire se vale la pena acquistarle.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design e controlli
Rispetto ad altri modelli, come le Galaxy Buds Live di Samsung, le Nothing Ear (a) hanno il classico form factor che ricorda gli AirPods di Apple.
Si tratta quindi di auricolari TWS in ear con una forma leggermente allungata e dimensioni 30,9 x 21,7 x 24,3 mm. Il peso, invece, è di soli 4,8 grammi per auricolare.
Per quanto riguarda il design, appare sin da subito palese la volontà di ispirarsi agli smartphone prodotti da Nothing, per via del case trasparente sulla stanghetta che lascia vedere gli interni.
Come puoi immaginare, le Nothing Ear (a) non hanno i classici comandi mediante pulsante meccanico ma dispongono di un sistema di controlli touch.
Ecco cosa potrai fare:
- singolo tap per riprodurre o mettere in pausa il brano;
- doppio tap per andare avanti;
- triplo tap per andare indietro;
- tap singolo e poi pressione per passare dalla cancellazione ANC alla modalità trasparenza;
- singolo tap per rispondere a una chiamata o chiudere una chiamata attiva;
- doppio tap per rifiutare una chiamata in arrivo.
Dall’applicazione per smartphone potrai comunque personalizzare i controlli, scegliendo anche di alzare o abbassare il volume, attivare l’assistente vocale, e così via. 😉
Certo, non tutti apprezzeranno i comandi touch, ma si tratta di una tendenza sempre più diffusa nei modelli di fascia media, medio-alta e alta.
Non cambiano il funzionamento degli auricolari true wireless, ma per alcuni possono costituire un’aggiunta interessante. 😉
In più, ciascuno dei due auricolari dispone della certificazione IP54, ossia:
- una protezione molto buona contro le polveri;
- una protezione discreta contro l’acqua, soprattutto contro gli schizzi occasionali.
Custodia e confezione
Rispetto ad altri modelli, la confezione di vendita delle Nothing Ear (a) è davvero compatta, con ogni spazio utilizzato in modo razionale.
All’interno, troverai:
- Nothing Ear (a), cuffie TWS;
- Nothing Ear (a), custodia di ricarica;
- due set di gommini aggiuntivi, oltre a quelli già sugli auricolari;
- cavo di ricarica;
- manuale utente.
Si tratta di una dotazione completa per ciò che riguarda degli auricolari true wireless, soprattutto per la presenza di tre paia di gommini di dimensioni diverse.
La stessa custodia è abbastanza compatta da poter essere inserita in tasca senza dare fastidio, ma abbastanza grande per ospitare una discreta batteria.
Le misure della custodia sono 47,6 x 63,3 x 22,7 mm, per un peso che non arriva a 50 grammi: un’ottima notizia. 😉
Diverso è invece il caso del cavo presente in confezione: è davvero corto e in tutta probabilità non lo utilizzerai mai per ricaricare le cuffie.
Purtroppo manca la ricarica wireless, quindi dovrai utilizzare anche il cavo USB Tipo C e l’adattatore del tuo telefono. 🙂
Riproduzione audio e autonomia
Fin qui abbiamo visto come le Nothing Ear (a) abbiano l’aspetto, le caratteristiche e la dotazione di un modello di fascia media.
Insomma, si tratta di auricolari ben fatti che tuttavia non raggiungono l’eccellenza.
Dove però vi si avvicinano è nel comparto audio, che assicura un suono ricco e di qualità, grazie anche a codec e profili supportati.
In particolare, potrai contare su:
- driver in PMI+TPU da 11 mm;
- certificazione Hi-Res Audio per la riproduzione fino a 990 kbps;
- frequenze fino a 24 bit e 96 kHz;
- supporto al codec LDAC.
Tutto ciò si traduce in:
- una riproduzione dettagliata che evidenzia tutte le frequenze e gestisce bene tutti gli strumenti;
- un suono corposo e coinvolgente, anche se non al livello dei modelli high end;
- una gestione eccellente dei brani compressi delle varie piattaforme di streaming.
Ovviamente non parliamo qui di una qualità da audiofili: per quella dovrai spostarti su altre tipologie di dispositivi e altri prezzi.
Eppure, le Nothing Ear (a) svolgono un ottimo lavoro sulla riproduzione del suono e su un equilibrio notevole per un paio di auricolari.
Buona anche l’autonomia delle batterie integrate da 46 mAh e della custodia da 500 mAh, che assicura:
- con ANC disattivato, fino a 9,5 ore con gli auricolari e fino a 42,5 ore con la custodia;
- con ANC attivato, fino a 5,5 ore con gli auricolari e fino a 24,5 ore con la custodia;
- in chiamata con ANC disattivato, fino a 5,2 ore con gli auricolari e fino a 23 ore con la custodia;
- in chiamata con ANC attivato, fino a 4 ore con gli auricolari e fino a 18 ore con la custodia.
Si tratta di valori davvero eccezionali, che testimoniano l’ottimo lavoro svolto da Nothing sull’ottimizzazione di queste cuffie per tutti gli usi. 😉
Chiamate e funzionalità avanzate
Anche le chiamate risultano di ottima qualità, sia in ambienti interni che esterni, benché con qualche limite in situazioni particolarmente rumorose.
E il segreto sta nell’ottima tecnologia ANC di cancellazione attiva dei rumori ambientali, che potrai impostare:
- in tre diversi livelli di intensità;
- in automatico, lasciando decidere al sistema.
In più, le Nothing Ear (a) dispongono anche della Clear Voice Technology, che migliora l’audio delle telefonate grazie a:
- un microfono rinnovato;
- una presa d’aria per ottimizzare il passaggio del vento.
Come ti dicevo più su nella recensione, per gestire tutte queste tecnologie e, in generale, modificare le impostazioni, dovrai scaricare l’app per smartphone.
Semplice e intuitiva, ma completa, ti permetterà di personalizzare al massimo la tua esperienza con le Ear (a). 😉
Conclusioni
A descrivere le Nothing Ear (a) potrebbe bastare il loro design, o l’insieme delle specifiche tecniche, o ancora le ottime funzionalità avanzate presenti.
Nella recensione che hai potuto leggere, invece, emerge lo straordinario rapporto qualità/prezzo di queste cuffie true wireless.
Se insomma stai cercando un modello di fascia media, ma con prestazioni superiori, non posso che consigliarti questo. 😉
Se invece preferisci dare un’occhiata più approfondita alle proposte del mercato, qui trovi la guida ai migliori auricolari TWS! 😉