NZXT è uno di quei brand che, sin dalla fondazione nel 2004, ha saputo ritagliarsi un ampio spazio nelle preferenze degli appassionati.
Produttore di componenti per computer – come schede madri, alimentatori, dissipatori e case – il brand è oggi uno dei punti di riferimento di un settore sempre affollato.
Da questo punto di vista, NZXT H510 è un case per computer di fascia media, mid tower e con una spiccata attenzione al design.
Sarà anche ottimo per creare al suo interno una configurazione da gaming?
Scopriamolo nella recensione completa! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Design molto ispirato
- Qualità costruttiva al top
- Tanto spazio per componenti interne e di raffreddamento
Contro:
- Non si può rimuovere il pannello frontale
- Solo una ventola da 120 mm o da 140 mm in alto
- Spazio per la GPU ridotto con un radiatore davanti
In un computer desktop, il case non è soltanto l’involucro esterno di una serie di componenti hardware. O meglio, è anche questo, ma non solo.
Come vedremo, un case detta anche scelte di montaggio e collegamento, così come scelte di raffreddamento e cable management. Senza considerare anche il supporto ai LED RGB o ARGB e al flusso d’aria. 🙂
Nel corso della recensione, ti mostrerò come NZXT H510 si comporta in merito a questi aspetti e, soprattutto, cosa offre. In questo modo potrai fare la tua scelta in modo consapevole.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Design esterno
Partendo dall’estetica del NZXT H510, non si può non riconoscere come il design a due colori sia particolarmente riuscito in questo modello.
Certo, si tratta di una caratteristica che ormai è diventata quasi sinonimo del brand americano, ma nell’H510 ha una marcia in più.
Sicuramente, contribuiscono al generale equilibrio estetico di questo case anche le dimensioni. Il modello misura infatti 460 x 210 x 428 millimetri, rispettivamente in altezza, larghezza e profondità.
Il peso invece è di circa 6.6 Kg, non pochi, che derivano dalla costruzione in acciaio SGCC e vetro temperato trasparente.
Come puoi vedere dalle foto, rispetto ad altri case il NZXT H510 ha un solo pannello in vetro temperato. Dall’altra parte troverai il classico acciaio. 😉
In quanto case Mid Tower, questo modello è pensato per componenti con dimensioni non esagerate. Allo stesso tempo, lo vedremo più avanti, gli spazi interni non lesinano sulle possibilità di raffreddamento.
L’esterno invece è quasi un total white e, al contrario del modello Flow, non permette di staccare il pannello anteriore.
Sulla parte superiore, invece, troverai alcune porte per la connessione di dispositivi e periferiche. Nello specifico, oltre al pulsante di accensione e spegnimento, ci sono:
- porta USB 3.2 Gen 1×1 Tipo A, fino a 5 Gbps;
- porta USB 3.2 Gen 2×1 Tipo C, fino a 10 Gbps;
- ingresso per il jack da 3,5 mm delle cuffie.
Manca un pulsante di reset, tendenza sempre più diffusa purtroppo anche in altri case, come l’Empire Gaming Diamond.
Sempre in alto, ma in fondo, trovi la griglia per una ventola montata in immissione o emissione. Sul retro invece, oltre anche qui allo spazio per una ventola più piccola, trovi lo spazio per:
- pannello input/output della scheda madre;
- sette slot per schede di espansione PCI-Express;
- l’alimentatore del computer.
Design interno
Se da un lato è semplice riconoscere l’estetica del NZXT H510, dall’altro bisogna anche analizzare con attenzione gli spazi interni e la compatibilità.
Trattandosi di un case Mid Tower, il modello può supportare schede madri:
- ITX, come la ASUS ROG STRIX B660-I Gaming WiFi;
- Micro ATX, come la ASUS Prime B550M-A WiFi;
- ATX, come la ASUS ROG CROSSHAIR X670E HERO.
Non c’è il supporto alle grandissime schede madri EATX e, a ben vedere, anche una scheda madre ATX ci sta giusta. 🙂
Dopo aver rimosso il pannello laterale in vetro temperato, avrai accesso a tutto lo spazio interno messo a disposizione dal NZXT H510.
Di per sé non è poco, ma alcune componenti della tua configurazione andranno scelte con attenzione.
Partiamo dal basso, in cui ci sono:
- l’alloggiamento per l’alimentatore, classico form factor ATX, con lunghezza standard o di poco superiore;
- gli alloggiamenti per due drive di memoria da 2,5 pollici (Hard Disk o SSD) e da 3,5 pollici (solo Hard Disk).
A questo proposito, in basso trovi sia il filtro antipolvere in corrispondenza della ventola della PSU sia le due viti per rimuovere l’alloggiamento dei drive di memoria. 😉
Risalendo negli interni del NZXT H510, arriviamo alla parte centrale. Oltre ai due drive aggiuntivi sul retro, qui trovano spazio tre diversi formati per la scheda madre e, inoltre:
- dissipatori per la CPU con altezza fino a 165 mm (il che copre la maggior parte dei dissipatori ad aria e praticamente tutti i dissipatori a liquido);
- schede video con lunghezza massima di 381 mm.
Ora, 38 centimetri sono tanti per una scheda video. Pertanto, potrai utilizzare con il tuo NZXT H510 anche modelli più avanzati e top di gamma.
Per dire, non avrai alcun problema per modelli come questa GeForce RTX 4070 Ti di Gigabyte, ma forse vale la pena controllare in caso di GPU superiori.
Inoltre, considera che la parte anteriore può alloggiare anche delle ventole e un radiatore. In questo caso, lo spazio a disposizione della scheda video si riduce.
Raffreddamento e flusso d’aria
Al suo interno, il case NZXT H510 può ospitare diverse ventole utili a creare un buon flusso d’aria per il raffreddamento del PC. Nello specifico, potrai montare:
- due ventole da 120 mm o da 140 mm sulla parte anteriore;
- una ventola da 120 mm o da 140 mm sulla parte superiore;
- solo una ventola da 120 mm sulla parte posteriore.
Come puoi immaginare, si tratta di una conformazione decisamente basilare ma che consente di tenere a bada le temperature interne.
Peraltro, all’interno della confezione di vendita sono incluse due Aer F120mm, ventole prodotte da NZXT che potrai montare in alto e sul retro.
Per il fronte, invece, puoi anche scegliere di montare un radiatore, nel caso abbia impiegato un dissipatore a liquido sulla CPU. 😉
In questo caso, potrai montare radiatori da 240 mm o 280 mm, anche se i primi sono più comuni e più maneggevoli. Anche sul retro puoi montare un radiatore, che però non potrà avere misura superiore a 120 mm.
Per entrambi i casi, qui trovi i migliori dissipatori a liquido. 😉
Conclusioni
In definitiva, questo NZXT H510 si è rivelato un ottimo case di fascia media e medio-bassa con un rapporto qualità/prezzo elevato.
Esteticamente coerente con le scelte del brand americano, ha un design che nel contrasto bicolore trova una sua personalità.
Inoltre, gli spazi interni sono perfetti per configurazioni da gaming mid range o poco superiori, se riesci a ben bilanciare l’ingombro delle varie componenti. 😉
Certo, per rimuovere il pannello anteriore o trovare già “di serie” strisce LED dovrai optare per i modelli superiori. Però il NZXT H510 è un ottimo modello per iniziare, partendo già da una qualità molto alta. 😉
Se però vuoi confrontarlo con altre soluzioni, qui trovi la guida ai migliori case per PC! 😉
