Scegliere un PC da ufficio sembra facile. A meno che tu non abbia bisogno di particolari componenti per grafica e operazioni complesse, qualsiasi cosa va bene, giusto?
Sì e no. Da una parte, è vero che un PC da ufficio è molto più semplice rispetto a una configurazione da gaming. Dall’altra parte, non è detto che vada bene qualsiasi cosa.
Se stai valutando di acquistare un computer per il tuo ufficio – e il discorso vale anche per un PC casalingo o un media center – sei nel posto giusto.
In questa guida, vedremo quali sono le tre principali alternative che mettono insieme prestazioni, semplicità e rapporto qualità/prezzo.
Nei prossimi paragrafi ti mostrerò quali sono i pro e i contro di tre diverse tipologie di PC da ufficio:
- mini PC, piccoli ma potenti;
- PC All in One, eleganti e funzionali;
- PC preassemblati, versatili e adattabili.
Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
PC ufficio: come scegliere quello più adatto alle tue esigenze
Come ti dicevo nell’introduzione, la scelta di un PC da ufficio non è così immediata come potrebbe sembrare all’inizio.
Consideriamo il caso più semplice: hai bisogno di un computer per navigare su Internet, lavorare con il cloud, visionare qualche video, aprire Office. Nulla di più semplice.
Se ti accontenti del primo PC che capita, potresti ritrovarti con componenti poco funzionali o meno adatte al tuo scopo. Allo stesso tempo, dovrai anche pensare ad altri accessori.
Per esempio, come sarà il monitor che userai? C’è bisogno di una scheda di rete o di un adattatore per collegarti a Internet? O ancora: chi ti assicura che le componenti del PC siano veloci e allo stesso tempo affidabili?
Questi sono soltanto alcune delle domande a cui rispondere prima di scegliere un PC da ufficio o un PC casalingo. Ma se ne aggiungono altre, come:
- quanto deve essere grande il PC da ufficio?
- quante periferiche devo acquistare?
- posso usare il PC per lavorare da remoto?
A ciascuna di esse corrisponde un dispositivo ben preciso. Nel corso dei paragrafi, vedremo in particolare quali sono i vantaggi e gli svantaggi di tre diverse tipologie di PC da ufficio.
Mini PC, PC All in One e PC preassemblati hanno ciascuno i suoi pro e contro. Dovrai valutarli attentamente prima di fare la tua scelta.
Mini PC: pro e contro
Come dice il nome stesso, i mini PC sono dei computer desktop di piccole dimensioni. Fino a qualche anno fa, i mini PC facevano parte di una nicchia molto piccola e non avevano grandissime prestazioni.
Grazie alle evoluzioni tecnologiche nella realizzazione dei microprocessori, invece, oggi è possibile acquistare un mini PC con:
- processori di ultima generazione;
- memoria RAM adeguata;
- scheda video dedicata;
- SSD PCIe NVMe;
- diverse porte per la connessione dei dispositivi.
In pratica, i mini PC hanno risolto tantissimi dei problemi che presentavano fino a poco tempo fa. Tantissimi, ma non tutti, come vedremo.
Un mini PC infatti condensa un intero computer in uno spazio piccolissimo, solitamente con una scheda madre da 11 x 11 cm, o poco più grande. Per intenderci, si tratta di dimensioni ancora più contenute rispetti ai sistemi Mini ITX. 🙂
Modelli come il Beelink SER6 hanno caratteristiche tecniche impensabili per una dimensione e un prezzo del genere. Addirittura, alcuni dispositivi hanno anche una porta USB4, aspetto che li rende perfetti anche in prospettiva futura.
Eppure, tutto ciò sembra troppo bello per essere vero. I mini PC hanno molti vantaggi, è vero, ma devono anche bilanciare alcuni importanti svantaggi come:
- necessità di collegare un monitor, una tastiera e un mouse;
- poche possibilità di aggiornamenti futuri;
- surriscaldamento superiore alla norma.
Nel primo caso, si tratta di uno svantaggio relativo: è qualcosa che va fatto con tutti i computer tranne i portatili. O gli All in One, non contando lo schermo.
Nel secondo caso, il compromesso è più importante: dimensioni più contenute per una immobilità delle componenti più importanti.
Il terzo caso è una diretta conseguenza delle dimensioni. Ora, i mini PC dedicano la maggior parte del loro spazio a soluzioni di dissipazione del calore. E queste sono anche molto efficaci.
Ma delle due l’una: o ottieni un discreto raffreddamento, che si traduce in alte prestazioni più a lungo, oppure ottieni un buon grado di silenziosità, ma senza poter spingere le componenti.
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Perché scegliere un mini PC?
Le piccole dimensioni di un mini PC sono la migliore presentazione di questo dispositivo. Scegliere un mini PC come PC da ufficio va benissimo se:
- hai già monitor, tastiera e mouse a disposizione;
- vuoi occupare meno spazio possibile;
- lavori frequentemente da casa e vuoi portare il computer con te.
Inoltre, un mini PC consuma molto meno rispetto a un classico computer desktop. Per questa ragione, va benissimo anche come PC domestico o media center, magari da collegare alla smart TV. 😉
Ovviamente, non ti consiglio un mini PC se hai bisogno di una scheda grafica top o se prevedi di surriscaldare il processore con carichi pesanti.
Ma per molti altri utilizzi, ti troverai benissimo. Considera anche che alcuni mini PC possono essere montati sull’attacco VESA che trovi nel retro dei monitor.
Insomma: più che piccoli, diventano invisibili! 😉
Se sei interessato e vuoi saperne di più, qui trovi la guida ai migliori mini PC. Ci sono tutte le caratteristiche da adocchiare e mi modelli più indicati per fascia di prezzo!
PC All in One: pro e contro
Andiamo adesso a un’altra tipologia di PC da ufficio: i PC All in One. E come dice il nome stesso, si tratta di computer “tutto in uno”.
Infatti un PC All in One contiene in sé tutto quello che serve per un uso semplice e immediato:
- hai il monitor già integrato nel computer, o meglio hai il computer integrato sul retro del monitor;
- hai spesso tastiera e mouse compresi nel bundle di vendita;
- ci sono tutte le componenti necessarie per l’uso in ufficio o in casa.
I PC All in One costituiscono una scelta completa che unisce funzionalità, eleganza e anche un certo risparmio di spazio occupato.
Certo non stiamo parlando dei mini PC, davvero piccolissimi, ma di un computer che ha soltanto l’ingombro di un monitor. E nient’altro.
Prendi per esempio il PC ASUS AIO F3700: oltre allo schermo e alla base, non c’è più nulla. Tastiera e mouse sono wireless, e quindi non hai fili in mezzo con cui collegare le diverse periferiche.
Si tratta di una soluzione di pregio rispetto ai computer preassemblati e più elegante rispetto ai mini PC. Purtroppo, paga questa unicità con un prezzo mediamente superiore e con una scarsa propensione agli aggiornamenti.
Sia i PC All in One sia i mini PC possono essere considerati delle configurazioni “custom”, dove i pezzi sono inseriti in una scocca creata ad hoc. Possibile effettuare qualche upgrade, ma il cuore del sistema rimane lo stesso.
Nonostante ciò, alcuni All in One offrono anche funzioni avanzate, come il touch screen e diverse porte interessanti. 😉
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Perché scegliere un PC All in One?
Un PC All in One è perfetto come PC da ufficio, se il tuo budget lo consente e se non prevedi di lavorare molto da remoto.
Benché infatti tu possa portarlo con te, ed è meno ingombrante rispetto a un computer desktop, si tratta sempre di trasportare un monitor da 24 o 27 pollici. Non una passeggiata, ecco.
Allo stesso tempo, però, si tratta di una soluzione ideale per evitare il caos sulla scrivania e avere un dispositivo elettronico che sia anche elegante.
Non a caso, alcuni dei migliori PC All in One sono gli Apple iMac, ma non sono certo gli unici. 🙂
Peraltro, ti consiglio un PC All in One anche per il migliore raffreddamento rispetto ai mini PC. Il maggiore spazio a disposizione rende queste macchine meno soggette a temperature elevate. Un aspetto da considerare con attenzione.
Per maggiori info, qui trovi la guida aggiornata sui migliori PC All in One, con caratteristiche, componenti e prezzi! 😉
PC preassemblato: pro e contro
Infine, un’ottima scelta come PC da ufficio sono anche i computer preassemblati, ossia la tipologia più classica di computer a cui possiamo pensare.
Non sono formati da un semplice monitor, come gli All in One, o da una piccola scatoletta come i mini PC. Al contrario, avrai a che fare con un case al cui interno vengono montate le componenti di un PC.
Ciò vuol dire che scegliendo un PC preassemblato avrai a che fare con un ingombro maggiore, costituito da:
- case, che può essere di dimensioni classiche ATX, o anche più piccolo, come nel caso dell’Acer Aspire XC-1760;
- monitor, da scegliere a parte;
- mouse e tastiera;
- cavi di collegamento fra le varie componenti e per l’alimentazione.
Come vedi, la differenza con le altre due tipologie di PC ufficio è enorme, se consideri soltanto lo spazio occupato.
Nonostante questo, un computer preassemblato è molto più versatile e adattabile. Se hai bisogno di cambiare alimentatore, puoi farlo senza problemi, e lo stesso vale per tutte le altre componenti del PC.
In pratica, puoi aggiornare il computer o assemblarne uno poco e poco, cosa impossibile con un mini PC o un PC All in One. 😉
Altro vantaggio è poi la questione del raffreddamento. I mini PC producono molto calore, i PC All in One un po’ meno, ma si tratta di soluzioni che non permettono di utilizzare sistemi di dissipazione più efficaci.
Al contrario, un PC preassemblato non ha soltanto molto più spazio interno, in modo da non tenere vicine tutte le componenti. In più, permette anche di adattare i dissipatori ai tuoi reali bisogni.
E non è poco. 😉
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Perché scegliere un PC preassemblato?
Se hai spazio a disposizione, e sei disposto a fare un cable management, un computer preassemblato è la scelta migliore per un PC da ufficio.
Non è soltanto più versatile, ma permette aggiornamenti futuri e costa un po’ meno rispetto ai PC All in One. Il prezzo è simile ai mini PC, ma con la possibilità di agire sulle componenti interne. 🙂
Un PC preassemblato rappresenta un buon compromesso fra prestazioni e costi, ma dovrai anche pensare a un monitor, a una tastiera e a un mouse.
Detto questo, una soluzione simile ma che richiede un po’ più di consapevolezza è quella di assemblare un PC da zero.
Potrai scegliere case, scheda madre, CPU, SSD, GPU e tutte le altre componenti, per poi montarle insieme e dare vita a un computer soltanto tuo.
Certo, per un PC da ufficio potrà anche sembrare tanto, ma dal punto di vista della libertà di scelta non ci sono paragoni. 😉
Se stai valutando l’idea di scegliere un PC preassemblato, ti rimando alla guida sui migliori PC da ufficio oggi disponibili!
Se invece vuoi assemblare il tuo computer, troverai utile la guida alle varie configurazioni per fascia di prezzo. 😉
Conclusioni
Come hai visto, tutte e tre le tipologie di PC da ufficio hanno i loro pro e contro. D’altronde, rispondono a delle esigenze diverse che si traducono in dispositivi diversi.
In generale, i mini PC sono perfetti se fai operazioni di base e vuoi portare con te il computer, mentre i PC All in One sono molto eleganti e funzionali. I PC preassemblati, infine, sono classici computer che offrono una versatilità senza paragoni. 😉
Scrivimi nei commenti se hai bisogno di un consiglio o hai un dubbio. Se invece vuoi capire meglio quali computer offre il mercato, ti rimando alle guide sui: