Da qualche anno ormai, scegliere un monitor da gaming vuol dire anche capire se acquistare un tradizionale wide screen o uno schermo ultrawide.
Questi ultimi sono dei monitor che sostituiscono in tutto e per tutto le configurazioni multi monitor. Per questa ragione, risultano particolarmente utili sia in contesti di lavoro che – appunto – nel gaming.
Nella recensione che stai per leggere, ti parlerò del Philips 346E2CUAE UltraWide, un modello estremamente interessante per specifiche e funzionalità.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Monitor curvo con risoluzione WQHD
- Hub USB e USB Tipo C presenti
- Ottime performance nel gaming
- Pannello VA con caratteristiche top
Contro:
- Dotazione scarsissima
- Con il FreeSync attivo non puoi sfruttare il tempo di risposta a 1 ms
- Non costa poco
Dopo un periodo in cui se ne era persa traccia, negli ultimi tempi Philips ha ricominciato a proporre monitor per tutte le fasce, come il 4K 288E2A.
Il 346E2CUAE UltraWide rientra a pieno titolo nella fascia top di gamma, grazie a specifiche pensate appositamente per i gamer.
Nel corso dell’articolo, ti mostrerò quali sono i suoi pregi e quali difetti presenti, così da permetterti di fare una scelta consapevole. 🙂
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Contenuti dell'articolo
Form factor e connessioni
Il Philips 346E2CUAE è un monitor ultrawide, lo abbiamo già detto, ma a differenza di modelli come LG 34WN650 ha uno schermo curvo.
Questa semplice scelta produttiva lo rende ideale per il lavoro – oltre che per il gaming – e permette di limitare la stanchezza dovuta all’utilizzo prolungato.
Ovviamente, non si tratta di uno schermo piccolo: i 34 pollici ultrawide sono una sorta di monitor da 27 pollici allungato.
Dovrai quindi avere in mente lo spazio in cui andrai a collocarlo, in modo da poter accedere in modo agevole anche alle porte sul retro.
A proposito di queste ultime, fra gli ingressi trovi:
- una porta HDMI;
- una DisplayPort;
- un ingresso AUX per il jack da 3,5 mm;
- una porta USB Tipo C.
In particolare, con la Tipo C potrai non soltanto alimentare un laptop ma anche portare il segnale audio, video e trasferire dati.
Sul lato sinistro del Philips 346E2CUAE UltraWide, peraltro, c’è anche un vero e proprio hub USB. Ci sono infatti ben quattro porte USB 3.2 che vengono alimentate da una USB 3.0 Tipo B.
Ora, rispetto al classico connettore USB Tipo B – quello delle stampanti, per esempio – in questo caso il cavo sarà un po’ diverso.
Se quindi vuoi utilizzare le varie porte presenti sul monitor, te ne consiglio uno apposito come questo Amazon Basics. 😉
Completano una dotazione già ricca di possibilità anche:
- gli speaker integrati da 5 Watt ciascuno, non eccezionali ma comunque di buona qualità;
- la compatibilità con attacchi VESA, che ti permetterà di montare lo schermo a muro o con altri supporti.
Tuttavia, la base prevista da Philips va già molto bene: è solida e perfetta per lo stile minimalista del monitor. 😉
Contenuto della confezione
Vista le tante possibilità offerte dal Philips 346E2CUAE, c’è un po’ di delusione a vedere il contenuto della scatola di vendita. All’interno ci sono soltanto:
- Philips 346E2CUAE UltraWide;
- cavo di alimentazione;
- cavo da USB Tipo C a USB Tipo C;
- manuale e garanzia.
In teoria, nelle intenzioni di Philips la Tipo C può servire a portare segnale audio, video e dati, ma ancora non tutte le schede video o le schede madri offrono la possibilità.
Avrei preferito trovare in confezione un cavo DisplayPort e un cavo HDMI, o quantomeno soltanto quest’ultimo.
Pur nelle sue mancanze, il CU34G2/BK di AOC li ha entrambi e quindi si presta a un’installazione immediata. 😉
Qualità del pannello ultrawide
Al netto della scarsa scelta di accessori, il Philips 346E2CUAE si presenta decisamente più solido per quanto riguarda le specifiche e la qualità video.
Il pannello è di tipo VA, ovvero una via di mezzo fra i monitor TN e i monitor IPS. Rispetto alle due categorie principali, infatti, un display VA permette di avere:
- ottimi angoli di visione, di 178° sia in verticale che in orizzontale;
- bassi tempi di risposta, di 4 ms GtG e 1 ms MPRT, quest’ultima ideale per le sessioni di gaming;
- alte frequenze di refresh che possono arrivare a 100 Hz;
- elevata luminosità e gestione dei neri, non al livello dei pannelli OLED ma molto profondi;
- una copertura dello spazio cromatico del 99,5% NTSC e del 121,3% sRGB.
Dal momento che il Philips 346E2CUAE è un soprattutto un monitor da gaming, la risoluzione non arriva all’Ultra HD, ovvero al 4K.
Al contrario, però, la definizione arriva al Wide Quad HD, ovvero una risoluzione QHD compatibile con il formato ultrawide.
Parliamo di 3440 x 1440 pixel e una densità di 110 PPI che uniti al refresh rate da 100 Hz riescono a offrire una qualità davvero elevata per un monitor da gaming.
Ovviamente, con un modello come questo ti consiglio componenti in grado di supportare un output video di un certo spessore. Un processore di fascia media e, prezzi permettendo, una buona scheda video basteranno. 😉
Funzionalità del monitor
Sono diverse le tecnologie implementate da Philips per migliorare l’esperienza d’uso del suo monitor, sia nel lavoro che nel gaming.
Le principali sono:
- LowBlue Mode e Flicker Free, ormai tradizionali per i display, che riducono l’affaticamento degli occhi;
- AMD FreeSync Premium, che oltre a sincronizzare FPS e refresh rate ha anche il Low Frame-Rate Compensation o LFC, che permette un adaptive sync anche con pochi FPS;
- G-Sync, tecnologia con cui la compatibilità non è certificata ma che tuttavia funziona.
Su questo punto, come sai esistono monitor G-Sync e monitor G-Sync Compatible. Gli ultimi fanno parte di una lista di Nvidia che certifica una certa compatibilità con la tecnologia.
Nonostante il Philips 346E2CUAE non sia presente, con alcune schede video non avrai problemi. 😉
Tuttavia, con la sincronizzazione adattiva attivata, non potrai scegliere il tempo di risposta MPRT: o l’uno o l’altro. Considera però che anche coi 4 ms GtG si riesce a giocare bene.
Ultima funzionalità di cui voglio parlarti, e che ho trovato molto utile, è la tecnologia MultiView. In pratica, potrai avere due sorgenti di segnale video collegate al monitor e – attivandola – lo schermo si dividerà in due per un multitasking complesso.
Conclusioni
Il Philips 346E2CUAE UltraWide si è dimostrato un monitor di altissima qualità, costruito bene e con una qualità video ideale sia per chi lavora che per chi gioca.
Non occupa poco spazio e di certo non costa poco, ma ha funzionalità molto utili e dà il meglio di sé nelle sessioni di gaming. 🙂
Se però vuoi confrontarlo con le alternative, ultrawide e non, ti consiglio un’occhiata all’articolo sui migliori monitor da gaming! 😉