Quale operatore prende meglio: ecco come vederlo

Rispetto a qualche anno fa, oggi scegliere un operatore di telefonia per la rete mobile è molto più semplice.

Le condizioni sono più chiare, ci sono molte più offerte e ci sono tantissimi GB da utilizzare per collegarti a Internet. 😉

In pratica, a determinate condizioni puoi usare una SIM e un piano di connessione mobile anche in sostituzione della fibra. Basta un router portatile, e il gioco è fatto.

Il problema è: quale operatore prende meglio? Come sicuramente saprai già, non tutti gli operatori telefonici prendono bene dappertutto.

Alcuni hanno molto campo in interni, ma in esterni lasciano a desiderare, altri fanno l’opposto. Oppure non vogliono proprio collegarsi a Internet nella tua zona.

Come fare allora?

In questa guida, vedremo alcuni metodi per capire quale operatore prende meglio, così da darti una mano a scegliere quello giusto. Che sia per il tuo smartphone o per fare da hotspot. 😉

Iniziamo subito!

A cosa serve capire quale operatore prende meglio?

Nella scelta di una nuova SIM e un nuovo operatore, spesso si è tentati di affidarsi al passaparola. Si tratta di un ottimo punto di partenza che però non riesce a fornire dati certi su quale operatore prende meglio.

Scegliere con attenzione può fare la differenza fra un segnale forte e una connessione veloce in ogni parte della giornata, o quasi.

Si tratta di un’informazione che può essere utile sia quando scegli la SIM per il tuo smartphone, sia quando valuti il servizio perfetto per le eSIM degli smartwatch.

Inoltre, come ti dicevo nell’introduzione un piano con diverse centinaia di GB può anche fungere da modalità di connessione domestica a Internet.

In questo caso, capire quale operatore prende meglio è fondamentale per scegliere:

• un router 4G, come il TP-Link Archer VR400 o i modelli simili;
• un hotspot portatile, come il TP-Link M7350.

Ma non è ancora tutto qui. Perché magari riesci a ottenere l’informazione secondo cui l’operatore A prende malissimo in 2G ma in modo perfetto in 4G. Al contrario, l’operatore B non ha molto campo in 4G ma ne ha tantissimo in 5G.

Cosa fare? Quale dispositivo comprare?

Trovare una risposta alla domanda su quale operatore prende meglio è quindi la prima cosa da fare per ottenere il massimo dalla rete. Ed evitare brutte sorprese. 😉

Ma come fare?

Come vedere quale operatore prende meglio su Internet

Su Internet è possibile vedere quale operatore prende meglio con una precisione piuttosto alta, sfruttando tool che fanno uso di mappe interattive.

Ecco allora quali sono:

• Progetto MisuraInternetMobile di AGCOM;
• nPerf;
• Altroconsumo.

Vediamoli in dettaglio!

Progetto MisuraInternetMobile di AGCOM

Nel mostrarti i diversi metodi per vedere quale operatore prende meglio, non possiamo non iniziare dallo strumento dell’Autorità per le Garanzia nelle Comunicazioni.

L’AGCOM ha infatti sviluppato il progetto MisuraInternetMobile, che permette di comparare i diversi operatori mobili a un dato indirizzo.

Come puoi vedere, lo strumento di AGCOM indica anche la distanza dell’indirizzo inserito dal punto di rilevazione. In questo modo, puoi anche farti un’idea dell’incertezza sulle misurazioni fornite. 😉

Ti segnalo anche il simile progetto MisuraInternet, che fornisce informazioni utili sulla rete che stai utilizzando e permette di effettuare anche uno speed test.

nPerf

Il sito di nPerf, di cui vedremo meglio anche l’app per smartphone, offre informazioni complete sulla rete che stai utilizzando e su quale operatore scegliere.

Potrai visualizzare le prestazioni della rete fissa così come della rete mobile, utilizzando una mappa interattiva con la potenza del segnale riscontrata.

Per farlo, segui questi step:

• accedi al sito ufficiale di nPerf;
• seleziona il tool “Copertura di rete”;
• seleziona l’operatore che intendi valutare;
• scegli se monitorare la velocità di rete o la copertura;
• naviga nella mappa per capire quale operatore prende meglio in una determinata zona.

Ricorda che gli operatori effettivi in Italia sono TIM, Vodafone, Wind 3 e Iliad. Gli altri sono per lo più MVNO, ossia operatori virtuali che si appoggiano alle reti dei quattro operatori principali. 😉

Altroconsumo

Anche Altroconsumo, una delle più conosciute associazioni dei consumatori, fornisce una mappa dettagliata della copertura degli operatori mobili.

Se però nPerf rende conto anche della copertura di Fastweb, quinto operatore anche se con un piccolissima copertura, Altroconsumo si concentra sui quattro operatore principali.

Potrai quindi consultare la mappa interattiva e visualizzare quale operatore prende meglio nella tua zona fra TIM, Vodafone, Wind 3 e Iliad. 😉

Inoltre, sul sito di Altroconsumo è possibile monitorare parametri quali:

• velocità di download;
• velocità di upload;
• latenza;
• streaming video.

App per vedere quale operatore prende meglio

Oltre a visualizzare le informazioni su quale operatore prende meglio su un classico browser web, ci sono applicazioni apposite per smartphone.

Si tratta di un metodo molto più comodo se hai Android e iOS, così da capire che servizio scegliere direttamente dal tuo telefono. 😉

Ecco allora quali sono:

• nPerf;
• OpenSignal;
• CheBanda.

Vediamoli in dettaglio!

nPerf

Ne abbiamo già parlato più su in questa guida. nPerf ha sì un sito Internet, ma ha anche una delle applicazioni più complete per Android e iOS.

Le funzionalità sono più o meno le stesse, e per capire quale operatore prende meglio ti basterà:

• scaricare l’applicazione sul tuo smartphone Android o iOS;
• fornire le autorizzazioni richieste;
• testare la velocità della propria rete;
• accedere alla sezione riguardante la copertura di rete;
• navigare nella mappa interattiva, dopo aver selezionato l’operatore.

Come per il sito, anche nella sua applicazione nPerf ti permetterà di visualizzare i dati riguardanti gli operatori di rete in Italia.

Inoltre, potrai decidere se consultare i dati di copertura sulla rete 2G, 3G, 4G, 4G LTE e 5G, laddove presente.

OpenSignal

Anche l’app di OpenSignal è compatibile sia con Android che con iOS, quindi non avrai problemi a scaricarla anche se hai un iPhone. 😉

Si tratta di un servizio che permette di monitorare la qualità della rete mobile, con le prestazioni degli operatori di rete italiani.

Come puoi immaginare, non sono presenti gli MVNO, che si agganciano alla rete degli operatori principali ma hanno una priorità inferiore.

Per usare OpenSignal per vedere quale operatore prende meglio, segui questi step:

• scarica l’app e procedi all’installazione;
• concedi le autorizzazioni richieste;
• fai tap sull’icona con il segnaposto, in basso;
• naviga nella mappa con la copertura di rete del tuo operatore;
• confronta con altri operatori selezionando l’opzione relativa, in alto.

In questo modo, potrai accedere a una sezione dove vengono confrontate le velocità medie nella zona che hai selezionato.

Particolarmente utile è un’altra funzione di OpenSignal, ossia quella di visualizzare la posizione dei ripetitori di un determinato operatore. 😉

CheBanda

Infine, anche Altroconsumo ha sviluppato un servizio per gli smartphone moderni, chiamato CheBanda.

In pratica, come gli altri che abbiamo visto CheBanda si occupa di monitorare la qualità di rete degli operatori attivi in Italia.

Per utilizzare l’applicazione, dovrai scaricarla sul telefono e accedere alla mappa interattiva, del tutto simile a quella che c’è su Altroconsumo.

Potrai anche filtrare i risultati in base agli operatori che desideri visualizzare e alla rete. In generale, CheBanda ha un dettaglio più alto di nPerf e OpenSignal. 😉

Vedere quale operatore prende meglio: le app sono accurate?

Per rispondere subito alla domanda del titolo: sì, tendenzialmente i siti e le app che abbiamo visto sono piuttosto accurati.

Potrai usarle per vedere quale operatore prende meglio. 🙂

Come probabilmente starai immaginando, c’è comunque un “però” da tenere in considerazione. Anzi, più di uno.

In primo luogo, i dati forniti dai siti si basano sui dati raccolti dagli utenti che usano le app per effettuare test su copertura e velocità della rete.

Una volta raccolti e analizzati, questi dati permettono di creare una vera e propria mappa della copertura di rete in Italia.

Ma non è tutto qui. Oltre ai limiti dovuti alle modalità di raccolta dei dati, ci sono anche quelli dovuti alla rete stessa.

Infatti, ci sono diversi fattori che influenzano quale operatore prende meglio a seconda della posizione, del momento e della congestione:

• la qualità della rete può variare in modo anche notevole da un punto all’altro nella medesima città, anche a pochi metri di distanza;
• a seconda dell’ora del giorno, potresti notare velocità di rete e copertura maggiori o minori, per cui non può essere dato un valore certo e valido per l’intera giornata;
• la congestione della rete influenza la velocità del collegamento, soprattutto se hai a che fare con operatori virtuali, che hanno sempre una priorità inferiore.

Inoltre, devi considerare anche che il tuo dispositivo è parte integrante della connessione a Internet. Le sue caratteristiche tecniche influenzano la ricezione, la velocità e la trasmissione.

Quindi, infine: sì, i dati dei servizi di monitoraggio della rete che abbiamo visto sono accurati e affidabili.

Sicuramente lo sono più del mero passaparola, ma non si avvicinano alla realtà concreta del collegamento. Usali come una traccia, e valuta con l’esperienza diretta quale operatore prende meglio. 😉

Conclusioni

Vedere quale operatore prende meglio è una fase cruciale della scelta di una SIM e di un servizio mobile, lo abbiamo visto.

Che sia per il tuo smartphone, per il telefono che usi da hotspot o per un modem portatile, è importante capire a cosa vai incontro.

Certo, non tutte le misurazioni sono attendibili al 100%, ma si tratta di dati ricavati dall’uso reale della rete nel territorio nazionale. 😉

Se hai qualche dubbio o sei alla ricerca di un consiglio, scrivi pure un commento qui sotto. Se invece sei interessato e cerchi il dispositivo giusto, ti consiglio la guida ai migliori router portatili 4G.

Troverai il modello perfetto per le tue esigenze. 😉

Se, dopo aver valutato con attenzione, ti sarai convinto che la strada giusta rimane quella della fibra, FTTH o FTTC, non disperare.

In questo caso, dai pure un’occhiata ai migliori router fibra e ai migliori modem per il misto rame! 😉