Se cerchi fra le migliori periferiche da gaming, ci sono alcuni nomi che spunteranno fuori con una certa frequenza. Logitech, ASUS, Corsair, Razer sono alcuni fra i brand più indicati per la tua configurazione.
In questa recensione, ti parlerò nello specifico della Razer BlackWidow V3, una tastiera da gaming meccanica con tante funzionalità interessanti.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Realizzata in alluminio (telaio) e ABS (keycaps)
- Razer Green Switch con attivazione a 1.9 mm
- Software Razer Synapse una certezza
- Digital Roller utilissimo…
Contro:
- … ma a volte scomodo da raggiungere
- Dotazione scarna
- Per alcuni il rumore degli switch potrebbe non essere ideale
Sebbene costino in media di più, le tastiere meccaniche specificamente pensate per i videogamer offrono però:
- una maggiore velocità di esecuzione;
- un feedback sonoro e tattile;
- diverse feature aggiuntive;
- un’affidabilità più lunga.
Il modello di Razer sembra promettere tutto questo, ma riuscirà a migliorare la tua esperienza in game?
È quello che proveremo a capire durante l’articolo. Nel frattempo, puoi vedere la disponibilità e il prezzo della Razer BlackWidow V3 su Amazon! 🙂
Contenuti dell'articolo
Qualità costruttiva e layout
A vederla esteriormente, la tastiera di Razer sembra avere un layout fin troppo classico. Infatti, ha le dimensioni di un modello full factor con incluse anche le frecce e il pad numerico.
Tuttavia, dietro il layout c’è una qualità di costruzione molto solida che incastona le varie parti in plastica su un telaio in alluminio.
È interessante la scelta di design operata da Razer: i tasti hanno un alloggiamento trasparente, che ti fa vedere sia la corsa sia la parte esterna degli switch.
In questo modo, oltre a rendere più visibile la retroilluminazione potrai pulire con facilità la tastiera anche con l’aria compressa. 🙂
La Razer BlackWidow V3 non ha i tasti multimediali, neanche integrati in quelli funzione come avviene nella Logitech G413.
Per ovviare a questa mancanza, però, il brand americano ha incluso il nuovo Digital Roller.
Puoi trovarlo sulla tastiera in alto a destra, ed è una rotella abbastanza ampia grazie alla quale potrai:
- controllare il volume;
- gestire la riproduzione;
- passare alla traccia successiva;
- navigare fra i menu multifunzione;
- controllare la retroilluminazione.
Come vedremo più avanti, potrai anche personalizzarne i comandi tramite il software Razer Synapse. 😉
Si tratta senza dubbio di una soluzione semplice e interessante, anche se a volte l’utilizzo non è comodissimo a causa della posizione.
Altro aspetto agrodolce riguarda la presenza del poggiapolsi. Rispetto ad altre tastiere da gaming, la Razer BlackWidow V3 ce l’ha, ma non si aggancia né meccanicamente né magneticamente.
È comodo da utilizzare, ma a volte tende a spostarsi durante l’uso nonostante i piedini in gomma.
Contenuto della scatola
Piuttosto essenziale la dotazione di questa Razer. All’interno della confezione troverai soltanto:
- Razer BlackWidow V3, tastiera da gaming meccanica;
- poggiapolsi ergonomico indipendente;
- manuale utente.
Mancano dei copritasti di ricambio e anche l’estrattore. Di certo mi sarei aspettato qualcosa in più, vista la qualità e il prezzo di questa tastiera.
Switch meccanici e prestazioni
La Razer BlackWidow V3 è equipaggiata con i Green Switch, degli interruttori sviluppati da Razer appositamente per la sua linea di tastiere da gaming.
In particolare, si tratta di switch tattili che hanno:
- una corsa molto corta;
- un’attivazione immediata;
- un feedback sonoro molto pronunciato.
I valori sono molto buoni, grazie alla corsa completa di 4.0 mm e un’attivazione a 1.9 mm, con un reset point di soli 0.4 mm.
La resistenza alla pressione del dito è di soli 50 grammi, molto simile ai 45 grammi degli switch Romer-G che abbiamo visto in azione nella Logitech G413.
Ottimo anche l’anti-ghosting fino a 26 tasti in contemporanea e il polling rate di 1000 Hz, con input comunicati a distanza di 1 ms ciascuno. 😉
Viste queste caratteristiche, già avrai capito che la Razer BlackWidow V3 è una tastiera che – dal punto di vista dell’esperienza d’uso – offre pochi compromessi.
Gli ottimi Green Switch funzionano benissimo e sono certificati per 80 milioni di pressioni. Inoltre, si sentono anche a diversi metri di distanza: se a casa hai problemi di inquinamento acustico o un isolamento non all’altezza, con questa tastiera non migliorerai la situazione.
Se però adori il suono dei tasti meccanici, gli switch Razer faranno sicuramente al caso tuo, con un’elevata reattività e un suono da vera tastiera da gaming. 😉
Se invece cerchi un’esperienza più silenziosa senza dover rinunciare alla qualità della battuta, forse potrà interessarti la Razer BlackWidow V3 Yellow Switch.
Si tratta del medesimo modello ma con degli switch lineari che offrono un feedback sonoro meno rumoroso. Al momento, però, è disponibile soltanto la versione con layout americano dei tasti.
Razer Synapse e retroilluminazione
Come avviene per le altre periferiche da gaming di Razer, come il DeathAdder V2 e le Kraken Ultimate, tutta la gestione software è affidata a Razer Synapse.
Attraverso questa applicazione, infatti, potrai:
- personalizzare tutti i tasti (sì, hai letto bene: tutti) con delle macro;
- impostare diversi livelli di retroilluminazione Razer Chroma, compatibili anche con quella che trovi nei mouse e nelle cuffie da gaming dell’azienda;
- memorizzare fino a 5 profili sulla memoria presente onboard.
In particolare, la retroilluminazione Chroma RGB ti permetterà di scegliere fra diverse animazioni e con 16,8 milioni di colori.
Oltre a questo, la personalizzazione riguarda anche il Digital Roller e il pulsante annesso. Come abbiamo visto più in alto nella recensione, sulla rotella multifunzione potrai memorizzare qualsiasi tipo di comando multimediale, caratteristica che sopperisce alla limitata presenza di tasti dedicati sulla tastiera. 😉
Conclusioni
In conclusione, la Razer BlackWidow V3 è una tastiera da gaming meccanica per chi vuole massimizzare le performance in game e non bada a compromessi.
I Green Switch fanno benissimo il loro e restituiscono un feedback tattile e sonoro di grande qualità. Inoltre, la costruzione è di alto livello e le funzioni del Razer Synapse sono la ciliegina sulla torta.
Se puoi spendere qualcosa in più per una tastiera da utilizzare nelle tue sessioni, stai guardando una delle migliori.
Se invece cerchi qualcosa di diverso, ti consiglio di dare un’occhiata alla lista delle migliori tastiere da gaming. Ne troverai di diverse e per tutte le tasche! 😉