Per iniziare a fare live e streaming non serve spendere tanto, e ciò è valido anche per i microfoni USB da collegare direttamente al computer.
Un modello come il Tonor TC30 può andare bene se hai appena cominciato, ma non è sufficiente per una qualità media nel medio e lungo periodo.
Per fortuna, la fascia media dei microfoni da streamer è ricca di possibilità, come il Razer Seiren X di cui ti parlerò in questa recensione completa. 🙂
Scorri in basso per leggerla!
Pro:
- Cattura audio di ottima qualità
- Pattern super cardioide
- Compatibile con PS4 e PS5
- Cavo USB staccabile…
Contro:
- … ma connettore micro-USB e non Tipo C
- Qualche interferenza se ha il router vicino
- Manca il filtro anti pop
Nel panorama delle periferiche da gaming Razer è un brand ormai rodato. Fondato nel 1998 e con sedi a San Diego e Singapore, è uno dei marchi di riferimento per:
- mouse da gaming;
- tastiere da gaming;
- cuffie da gaming;
- microfoni USB.
Nello specifico, il Razer Seiren X è un modello di fascia media in cui si nota la particolare attenzione posta sul design e sulle prestazioni.
Nel corso della recensione, vedremo se davvero le promesse sono state mantenute e se vale la pena considerarlo per il tuo setup. 🙂
Sei pronto? Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Contenuto della confezione
Iniziamo dalla scatola in cui arriva il Seiren X di Razer e dagli accessori che contiene. Nell’uso quotidiano di un microfono USB, infatti, sarà necessario contare su supporti, aste, e così via.
All’interno della confezione sono presenti:
- Razer Seiren X;
- base per supporto da scrivania;
- piccola asta del microfono;
- cavo di alimentazione e collegamento da micro-USB a USB Tipo A;
- manuale utente.
Si tratta di una dotazione all’apparenza completa, in cui però non figura il filtro anti pop. Nel caso dovessi avere il bisogno di collegarlo a un supporto diverso e più versatile, dovrai scegliere un’asta come quella di YouShares.
Design e connessioni
Razer è un’azienda che, oltre a qualità e funzionalità, punta anche alla riconoscibilità estetica dei suoi dispositivi.
Che tu abbia davanti un mouse, delle cuffie o anche un microfono USB, le linee ti dicono subito qual è il brand di appartenenza. 🙂
Vale lo stesso principio per il Razer Seiren X, che presenta un corpo in plastica completamente in nero e una griglia metallica a protezione del sensore.
Unica nota di colore, come puoi immaginare trattandosi di Razer, è il LED verde del pulsante che disattiva l’audio. Non un Tap-to-Mute, ma qualcosa di molto simile.
Dal punto di vista delle dimensioni, il modello è senza dubbio uno dei più compatti. Il diametro è di 9 cm ma soltanto se consideri la base da scrivania, mentre l’altezza arriva a 18,5 cm.
Buono anche il peso che non arriva neanche a 400 grammi ma assicura una certa stabilità a tutto il set. 😉
Oltre al LED, sulla parte anteriore trovi soltanto la manopola del volume mentre, sul lato inferiore, ci sono:
- l’ingresso jack di controllo per le cuffie;
- una porta micro-USB in cui inserire il cavo per il collegamento al computer.
Manca quindi la Tipo C, ormai considerato lo standard anche per i microfoni, come abbiamo visto nel caso del SoloCast di HyperX. Il cavo è però intrecciato e di buona qualità, oltre a essere lungo circa 2 metri.
Andando invece al supporto, per il normale uso su scrivania ti basterà quello incluso nella confezione. Come ti dicevo più su, non è certo eccezionale in versatilità o resistenza alle vibrazioni, per quanto faccia il suo.
Una buona scelta produttiva è però quella di permettere una leggera inclinazione del microfono. Da questo punto di vista la base si rivela abbastanza stabile. 😉
Qualità delle registrazioni
Il Razer Seiren X si pone in una fascia di mercato che vede alternative da parte dei maggiori produttori. Non solo Razer, quindi, ma anche Logitech con il Blue Snowball iCE, e HyperX con il SoloCast.
Sulla carta puoi quindi aspettarti prestazioni quantomeno simili dove a fare la differenza sono per lo più i dettagli.
Fra questi ultimi rientrano sia il design sia la dotazione, ma cosa avviene quando prendiamo in considerazione la qualità della cattura audio?
Il Razer Seiren X è un microfono a condensatore con un pattern supercardioide, il che vuol dire che l’area di registrazione è più piccola rispetto a un modello cardioide.
La scelta ha due conseguenze:
- da una parte, riducendo l’area di cattura non potrai effettuare registrazioni di gruppo;
- dall’altra parte, la concentrazione in uno spazio più contenuto riduce tantissimo il rischio di rumori di fondo.
Se a questo aggiungi frequenze da 20 Hz a 20 kHz, ottimo rapporto fra segnale e rumore e sample rate che può arrivare a 48 kHz, ottieni una cattura di ottima qualità.
Certo, parliamo di un microfono USB di fascia media che non arriva ai top di gamma. Eppure, il Seiren X emerge rispetto alle alternative soprattutto se registri a una distanza massima di 40-45 cm.
Unico vero neo, ricorda di tenerlo lontano da dispositivi di rete o che comunque emettono onde elettromagnetiche. In caso contrario, avrai diverse interferenze nella cattura dell’audio anche in ambienti molto silenziosi. 😉
Installazione e compatibilità
Il Razer Seiren X è un microfono plug and play, caratteristica comune a praticamente tutti i microfoni USB.
Potrai utilizzarlo senza doverlo configurare e con una qualità molto buona anche senza modificare parametri con i diversi software di registrazione o streaming.
Per quanto riguarda la compatibilità, vanno bene tutti i PC – che siano configurazioni assemblate da te, computer desktop o all in one – e tutti i Mac.
Inoltre, il Seiren X è compatibile anche con la PS4 e la PS5, aspetto da non sottovalutare. Manca purtroppo il supporto alle console prodotte da Microsoft, cosa che invece era presente nel modello di HyperX.
Conclusioni
In conclusione, il Razer Seiren X si è dimostrato un ottimo microfono USB di fascia media. Come per le alternative deve scendere a qualche compromesso, ma le registrazioni sono ottime e l’estetica fa la sua parte.
Per questa ragione, te lo consiglio se vuoi una qualità superiore rispetto ai modelli entry level ma non vuoi spendere molto. 🙂
Se invece vuoi prima confrontare quali sono i suoi rivali, qui trovi la guida ai migliori microfoni da streamer! 😉