Negli ultimi anni, Realme è diventato uno dei brand di riferimento nel mercato degli smartphone e degli accessori per smartphone.
Forte della partnership con Oppo, della cui galassia fa parte, sin dalla sua fondazione nel 2018 ha offerto dispositivi con ottimo rapporto qualità/prezzo.
Lo smartwatch Realme Watch 3 non fa differenza, almeno sulla carta. Nel corso della recensione, vedremo però quali sono i suoi punti di forza e le sue mancanze.
Iniziamo subito! 😉
Pro:
- Comodo e leggero
- Chiamate in vivavoce migliori anche di smartwatch più costosi
- Ottima luminosità massima
- Monitora bene sport e salute
Contro:
- Schermo TFT LCD
- Mancano GPS e NFC
- Migliorabile l’autonomia, che comunque arriva a 7 giorni
Quando valutiamo uno smartwatch economico come questo Realme Watch 3, la linea di demarcazione con le smartband è molto sottile.
Spesso le due tipologie condividono design concept o componenti hardware. Benché mantengano una certa differenza, sono spesso sovrapponibili.
Si potrebbe dire lo stesso dello smartwatch prodotto da Realme che, tuttavia, presenta diverse sorprese che non sono comuni nel mercato dei fitness tracker.
Vediamo come si comporta e, soprattutto, se vale la pena considerarlo per un uso quotidiano! 😉
Contenuti dell'articolo
Design ed ergonomia
La prima differenza rispetto al classico activity tracker riguarda il form factor. Piuttosto che avere una forma leggermente allungata, come i vari Xiaomi e Huawei band, il Realme Watch 3 ricorda gli smartwatch Amazfit.
Ciò vuol dire una cassa che misura 45 x 37 millimetri ed è spessa soltanto 11,5. Il peso incluso il cinturino è di circa 40 grammi, abbastanza da consentire una buona autonomia ma abbastanza poco da non pesare nell’uso continuativo. 😉
Guardando il display da 1,8 pollici posto sulla parte frontale della cassa, in alto e in basso trovi gli attacchi per il cinturino.
Qui Realme ha optato per un approccio più “classico” per gli smartwatch. Il cinturino, in silicone, ha un aggancio standard da 22 mm, che potrai quindi cambiare con qualsiasi modello compatibile. 🙂
Se quindi lo schermo occupa tutta la parte superiore, con un rapporto display/cornice del 67,5%, in basso trovi:
- il sensore per la misurazione del battito cardiaco e dell’ossigeno SPO2;
- i due attacchi magnetici per la ricarica della batteria interna.
In generale, la sensazione data dal Realme Watch 3 è di grande comodità, soprattutto che consideri che il peso senza cinturino neanche arriva a 30 grammi.
Allo stesso tempo, è buona la qualità del cinturino base incluso nel bundle. Come ti dicevo più su, è realizzato in silicone e non dà fastidio alla pelle né crea prurito.
Fortunatamente, se non dovesse piacerti è facile da cambiare. 😉
Contenuto della scatola
All’interno della confezione trovi lo stretto necessario per iniziare a utilizzare il Watch 3 di Realme. Una volta aperta la scatola, ci sono infatti:
- Realme Watch 3;
- cinturino in silicone già montato sulla cassa;
- cavo di ricarica;
- manuale di istruzioni.
Display e prestazioni
In quanto unica interfaccia con il sistema operativo e le funzionalità dello smartwatch, il display del Realme Watch 3 ha una grande importanza.
Si tratta di uno schermo LCD TFT con diagonale da 1,8 pollici e risoluzione da 240 x 286 pixel. Sulla tipologia del display e sulla sua definizione conviene fare qualche precisazione.
Rispetto ad alcune smartband, il Watch 3 di Realme non ha un pannello OLED o AMOLED, con diverse conseguenze in relazione a:
- contrasto dei colori e, quindi, resa cromatica generale;
- durata della batteria.
Nel primo caso, noterai molto chiaramente dove finisce il display e cominciano le cornici, dal momento che i neri non sono molto profondi.
Nel secondo caso, l’autonomia della batteria da 340 mAh arriva a circa 7-8 giorni con un utilizzo tipico. Si tratta di un valore medio per gli smartwatch ma inferiore ai fitness tracker.
Ovviamente, la durata della batteria dipende in misura maggiore dal grande schermo da 1,8 pollici.
Al netto dei neri, in generale la resa cromatica è molto buona e la risoluzione è sufficiente per dare nitidezza ai quadranti messi a disposizione da Realme. 😉
Infine, in uno smartwatch è fondamentale anche la luminosità del display. Infatti, se lo utilizzi durante il giorno e sotto il sole, non avrebbe senso indossare un dispositivo sul quale non riesci a leggere nulla, no?
Da questo punto di vista, il Realme Watch 3 fa un ottimo lavoro grazie a uno schermo che arriva a 500 nit ed è perfettamente visibile sotto la luce diretta del sole. 😉
Purtroppo, come spesso accade nei modelli economici, anche qui manca la regolazione automatica della luminosità. Potrai farlo dall’app o dal dispositivo, ma rimane comunque un’operazione manuale.
Bluetooth e funzionalità
Il Realme Watch 3 si collega tramite Bluetooth 5.3 (ottima la presenza dell’ultima versione) e si configura in modo semplice tramite l’app Realme Link.
Compatibile con iOS e Android, permette una gestione completa di tutte le funzionalità dello smartwatch, nonché delle sue impostazioni.
Potrai quindi decidere:
- per quali app ricevere notifiche sull’orologio intelligente (anche se non puoi direttamente rispondere);
- quali watch faces installare;
- ancora quali attività sportive tracciare, delle 110 modalità disponibili.
Mancano purtroppo sia il GPS, per un tracking più preciso e un utilizzo senza smartphone, e il chip NFC, utile per i pagamenti contactless e il pairing istantaneo.
Nonostante questo, il Realme Watch 3 dispone delle migliori chiamate in vivavoce per quanto riguarda uno smartwatch di questa fascia.
Oltre al tastierino numerico che ti permetterà di effettuare le chiamate dal dispositivo, l’altoparlante è abbastanza buono di per sé, e lo stesso si può dire per il microfono.
A fare la differenza, è però l’algoritmo di cancellazione dei rumori ambientali basato su intelligenza artificiale.
In pratica, una volta riconosciuta la tua voce, procede a ridurre sensibilmente le frequenze dei rumori di fondo. 😉
Il risultato è una telefonata di ottima qualità, soprattutto considerando il prezzo del Realme Watch 3, anche dal punto di vista del tuo ascoltatore.
E questo non è poco. 😉
Conclusioni
A ben vedere, il Realme Watch 3 è uno smartwatch che è il frutto di un compromesso consapevole su alcune delle sue funzioni.
Ha uno schermo grande e luminoso, ma di una tecnologia meno recente dell’AMOLED, e può tracciare le attività sportive ma non ha il GPS.
In compenso, per il suo prezzo permette di fare e ricevere le chiamate più nitide nel panorama degli smartwatch. Si tratta di una caratteristica che pochi altri hanno, e che di solito fanno pagare anche di più. 😉
Se quindi stai cercando uno smartwatch che sia un compagno quotidiano, soprattutto per le telefonate a distanza, questo Watch 3 potrebbe fare al caso tuo.
Se invece vuoi prima vedere quali sono le principali alternative, qui trovi la lista dei migliori smartwatch e di quelli più economici! 😉
