La scelta della giusta VPN è fondamentale per aggiungere un livello di privacy e sicurezza alla tua navigazione online.
Sono tantissimi infatti i provider che fanno promesse troppo belle per essere vere, o propongono prestazioni impensabili per una rete privata virtuale gratuita.
Di conseguenza, è fondamentale trovare un servizio che offra performance, sicurezza e affidabilità per i tuoi dati.
Uno di questi è senza dubbio NordVPN, di cui puoi leggere qui la recensione, ma spesso si parla anche di Surfshark.
Quest’ultimo è in particolare una VPN molto interessante per ciò che offre all’utente, per le sue caratteristiche tecniche e per il suo grado di serietà.
Cerchiamo di capire se davvero è così, e se vale la pena acquistare un piano, nella recensione di Surfshark! 😉

Pro:
- Miglior VPN economica
- Politica di no log
- Buone funzionalità avanzate
- Usa OpenVPN e WireGuard
Contro:
- Meno server rispetto ad altre VPN
- App meno completa rispetto al client
- Prestazioni buone, ma inferiori a NordVPN
Contenuti dell'articolo
Cos’è Surfshark
Surfshark è uno dei più noti provider nel settore delle reti private virtuali, e pertanto offre una serie di strumenti per aumentare la privacy e la sicurezza online.
Sebbene faccia parte della stessa galassia a cui appartiene NordVPN, se ne distingue per pubblico di riferimento e funzionalità avanzate, che vedremo fra poco.
Infatti, Surfshark e NordVPN sono abbastanza diverse fra loro, ma entrambe sono VPN molto conosciute e apprezzate.
Detto questo, Surfshark è in grado di:
- nascondere il tuo indirizzo IP durante la navigazione online;
- criptare i tuoi dati all’interno di pacchetti codificati;
- aggirare le restrizioni geografiche da parte di alcuni siti web;
- aggiungere una protezione quando ti colleghi alle reti WiFi pubbliche;
- offrire funzionalità avanzate che migliorano l’esperienza d’uso.
Fin qui il punto è abbastanza semplice: come ci si attende da una rete privata virtuale, la navigazione deve ricevere un livello di sicurezza e privacy in più.
Ma come si traduce questo nell’esperienza quotidiana?
Detto in altri termini: Surfshark è uno dei provider più conosciuti, ma davvero vale la pena sottoscrivere un abbonamento?
Cerchiamo di rispondere a questa domanda, proprio a partire dal prezzo e andando ad analizzare man mano le funzionalità di questa VPN. 😉
Quanto costa Surfshark: prezzi e abbonamenti
A prima vista la scelta fra VPN gratuite e VPN a pagamento non si dovrebbe neanche porre. Non ha senso pagare per un servizio che si può avere gratis, no?
Ecco, non proprio, perché gestire una rete privata virtuale ha dei costi – server, tecnologie, sicurezza, e così via – che non possono essere eliminati.
E se gli utenti non contribuiscono a pagarli, chi li paga?
Ovviamente la domanda è retorica, perché spesso i provider totalmente gratuiti o hanno grandi limiti oppure rivendono i tuoi dati di navigazione a soggetti di terze parti.
Di conseguenza, è bene scegliere con cura una VPN e valutare anche il costo di un abbonamento, per esempio a Surfshark.
Da questo punto di vista, il provider offre diversi piani che puoi sottoscrivere con diversi costi e funzionalità incluse:
- Surfshark Starter. Si tratta del piano base, che include la VPN e l’Alternative ID ma non ha antivirus e altre feature. I prezzi vanno da 15,45 € per il piano mensile ma si abbattono fino a 2,19 € al mese per il piano da 2 anni.
- Surfshark One. Questo è il piano più equilibrato, perché oltre alla VPN e all’Alternative ID ha anche l’antivirus e altre funzioni, ma non Incogni. I prezzi vanno da 17,95 € per l’abbonamento mensile, mentre per quello biennale si arriva a 2,69 €.
- Surfshark One+. Piano più ricco dell’offerta Surfshark, qui hai tutte le funzionalità del provider, per 20,65 € al mese nel piano mensile o 4,29 € al mese per due anni di abbonamento.
In tutti e tre i casi, potrai contare su 30 giorni in cui provare il servizio ed eventualmente usufruire della garanzia soddisfatti e rimborsati.
Inoltre, come puoi vedere Surfshark è una delle reti virtuali private che propone il prezzo più basso fra le migliori VPN a pagamento.
Surfshark è sicura?
A parte gli abbonamenti e i loro prezzi, il compito di una VPN consiste nel rendere quanto più sicura la tua navigazione senza diminuirne troppo le prestazioni.
Diventa quindi fondamentale capire come Surfshark si comporta sul versante della privacy. Da questo punto di vista, sono supportati i protocolli di crittografia:
- IKEv2, o Internet Key Exchange version 2. Si tratta di un protocollo veloce e sicuro, nonché aggiornato nel corso degli anni per andare incontro alle esigenze degli utenti moderni, soprattutto nel mobile.
- OpenVPN. Protocollo open-source approvato da esperti in tutto il mondo, è mediamente più complesso ma è supportato dai migliori router VPN per una configurazione semplice in tutte le situazioni.
- WireGuard. Sviluppato per essere sicuro e veloce, WireGuard offre prestazioni, affidabilità e velocità inarrivabili per gli altri protocolli di crittografia.
Per il resto, a completare l’offerta ci sono alcune funzionalità avanzate che potranno tornarti utili nella navigazione:
- Kill Switch, che interrompe la connessione a Internet se la VPN si disconnette per una qualsiasi ragione.
- Politica di no log, secondo cui Surfshark non conserva alcun registro delle tue attività online alla fine della navigazione.
- DNS privati su ogni server, per rendere ancora più complesso il tracking della tua attività online e della tua connessione.
- Modalità MultiHop, che instrada il traffico attraverso più server VPN aggiungendo più sicurezza, ma rallentando la connessione.
L’altro lato della medaglia riguarda la sede legale di Surfshark, che si trova ad Amsterdam nei Paesi Bassi, uno Stato che fa parte della Nine Eyes Alliance.
Ciò vuol dire che tecnicamente una rete privata virtuale deve fornire i dati richiesti dalle autorità, di fatto eliminando il vantaggio della no log policy.
Eppure, la situazione è leggermente più complessa, perché Surfshark di fatto elimina i dati degli utenti 15 dopo la fine del collegamento.
Inoltre, i suoi server sono basati su RAM, per cui tutto ciò che si trova su queste memorie viene eliminato a ogni riavvio del sistema.
Infine, i Paesi Bassi non hanno leggi contro l’eliminazione dei dati di navigazione degli utenti, altro fattore a favore della privacy di cui parla la VPN. 😉
Quindi Surfshark è sicura?
La risposta è sì, anche se magari non al livello di NordVPN e non allo stesso modo per tutti i piani di abbonamento.
Per il costo a cui puoi trovare questo servizio, tuttavia, si tratta di un’offerta molto buona, grazie anche a:
- un’assistenza tramite chat 24 ore su 24 e 7 giorni su 7;
- la possibilità di usufruire del servizio da tutti i dispositivi che vuoi.
Considera poi che Surfshark dispone anche di una certificazione da parte di un ente terzo, Deloitte, che ne ha confermato l’affidabilità.

Prestazioni Surfshark
Con una rete di oltre 3000 server sparsi in tantissimi Paesi nel mondo, Surfshark si conferma una delle VPN più versatili ad oggi disponibili.
Per analizzare le prestazioni di una rete privata virtuale, tuttavia, questo non basta. Il numero dei server ti dice da dove potrai simulare il collegamento, non quanto sarà veloce o se sarà sicuro.
Ma andiamo con ordine. 🙂
Ovviamente, più alto è il numero di server, e più è possibile personalizzare la tua connessione sicura a Internet, in modo da:
- aggirare blocchi geografici;
- usufruire di offerte basate sull’area da cui ti colleghi;
- nascondere più efficacemente il tuo indirizzo IP.
Il discorso riguardante le prestazioni effettive del collegamento invece richiede un approccio diverso. Una VPN infatti rallenta la tua velocità per via del suo stesso funzionamento.
Indirizzare il traffico dati su uno o più server aumenta il tempo in cui questi pacchetti sono “in viaggio”. Di conseguenza, bisogna capire se il rallentamento è eccessivo o no.
Da questo punto di vista, Surfshark fa un ottimo lavoro e non rende troppo lenta la connessione, soprattutto se parti da un servizio FTTH o una buona FTTC. 😉
Allo stesso tempo, i server miglior risultano quelli situati in Europa, Italia compresa, negli Stati Uniti e in Australia.
In tutti gli altri casi, avrai prestazioni peggiori che, in generale, risentono pesantemente dell’area da cui simuli il collegamento.
Altro fattore da tenere in considerazione è il protocollo utilizzato per la creazione del tunnel virtuale crittografato:
- WireGuard è in assoluto il più veloce in grado di assicurare un’elevata sicurezza,
- IKEv2 è molto veloce anche se meno rispetto a WireGuard;
- OpenVPN è il più sicuro, ma risulta più lento degli altri due.
Questa combinazione di fattori permette di dire che Surfshark è una delle migliori VPN oggi in circolazione.
Lo è per quanto riguarda il normale utilizzo di Internet ma, in ugual modo, per lo streaming e per il gaming, nonché altre applicazioni specifiche.
Come usare Surfshark
Vediamo adesso come usare Surfshark su un dispositivo, e in particolar modo su:
- computer;
- smartphone e tablet.
Come usare Surfshark su PC
La procedura per usare Surfshark su PC è molto simile a quella che riguarda un’altra VPN molto conosciuta, NordVPN.
Ecco quali sono gli step da seguire:
- Registrati sul sito ufficiale di Surfshark
- Scegli un piano di abbonamento fra quelli che ti ho mostrato più su nella guida
- Scarica e installa il client di Surfshark sul computer
- Dopo l’installazione, apri il client ed effettua l’accesso con e tue credenziali
- Una volta dentro, scegli pure il server in autonatico o manualmente
- Collegati a Internet in modo protetto
Non dimenticare di esplorare le diverse opzioni e valutare se attivare le funzionalità avanzate della rete privata virtuale. 😉
Tecnicamente, in luogo o in aggiunta al client puoi installare anche l’estensione per Google Chrome, ovviamente da usare in modo corretto.
Come usare Surfshark su smartphone e tablet
Anche per quanto riguarda i dispositivi mobili come smartphone e tablet, la procedura richiesta per Surfshark è molto simile a quella di NordVPN.
In pratica, dopo aver creato un account e scelto un piano a pagamento, dovrai:
- Scaricare l’applicazione dal Play Store o dall’App Store
- Avvia l’app ed esegui l’accesso con le credenziali
- Nell’interfaccia principale, fai clic sul pulsante connetti
- In alternativa, scegli manualmente il server da cui collegarti a Internet
Anche in questo caso, potrai scegliere liberamente il protocollo da utilizzare e le altre feature di cui usufruire nella tua esperienza con Surfshark.
L’applicazione è ben fatta, semplice da navigare e abbastanza completa.
Tuttavia, non aspettarti lo stesso grado di personalizzazione che puoi trovare sul client, che sarà sempre più ricco di impostazioni e funzionalità.
Conclusioni
In definitiva, Surfshark si conferma una delle migliori VPN oggi disponibili, sia fra quelle a pagamento sia in assoluto. 😉
Pur non avendo le prestazioni e le funzioni avanzate di NordVPN, di cui qui puoi trovare un sunto nella pagina dell’offerta dedicata ai lettori del blog, compensa con:
- collegamento da un numero illimitato di dispositivi;
- semplicità d’uso e di configurazione;
- prezzo più basso per piani più lunghi.
Se quindi stai cercando una rete privata virtuale affidabile e con buone prestazioni, Surfshark è sicuramente una delle scelte più consigliate. 😉
Se invece vuoi valutare qualcosa di simile, e hai un budget contenuto, ti rimando all’articolo sulle migliori VPN economiche. 😉