Scegliere un nuovo monitor o un nuovo portatile è sempre una fase ricca di aspettative. Prendiamo il caso dei monitor per computer: magari hai valutato le diverse soluzioni, visto quali sono i migliori monitor e finalmente puoi iniziare a utilizzare il display.
Accendi il monitor e speri che vada tutto bene, ma ti accorgi che l’immagine è un po’ schiacciata, o il carattere è un po’ troppo piccolo. Insomma, l’esperienza non comincia nel migliore dei modi.
In questi casi, può essere utile capire come ridimensionare lo schermo del PC e, in generale, adattarlo a quelle che sono le tue esigenze.
Scorri in basso per leggere questa guida e trovare il modo giusto per usare al meglio il tuo nuovo monitor! 😉
Contenuti dell'articolo
A cosa serve ridimensionare lo schermo del PC?
Una delle ragioni per scegliere un nuovo monitor, ma lo stesso vale anche per il portatile, riguarda la qualità del display.
Acquistare uno schermo più recente vuol dire avere una risoluzione maggiore e quindi una definizione delle immagini superiore. Inoltre, puoi contare su colori più vividi, a seconda del pannello utilizzato, e su caratteristiche che influiscono sulle prestazioni.
Per chi lavora con il PC, queste saranno la profondità cromatica e la copertura dello spazio cromatico. Per i gamer, invece, queste saranno il tempo di risposta del monitor e la sua frequenza di aggiornamento.
A un primo avvio, tuttavia, le impostazioni di base del nuovo monitor possono non essere del tutto allineate a quelle del tuo computer.
Di conseguenza, la visualizzazione iniziale risulta meno ottimale rispetto alle aspettative e diventa necessario ridimensionare lo schermo del PC.
Lo stesso discorso vale peraltro anche per i computer portatili. Quando ne acquisti uno la grandezza dello schermo e la risoluzione possono non essere quelle ideali per il tuo utilizzo, e pertanto vanno cambiate.
Ma come si fa?
I modi per ridimensionare lo schermo del PC variano a seconda del sistema operativo. In particolare, ti mostrerò come fare sia in Windows 10 che nel più recente Windows 11, ma anche su Mac.
Le soluzioni possono riguardare un aggiustamento della risoluzione, ma anche una sistemazione dei caratteri o alcune opzioni avanzate.
Vediamole insieme! 😉
Ridimensionare lo schermo del PC su Windows 10
Se ti sei ritrovato con un monitor che non soddisfa le tue esigenze, puoi provare a ridimensionare lo schermo del PC agendo su:
- risoluzione del display;
- grandezza dei caratteri;
- ingrandimenti temporanei.
Andiamo con ordine.
Modificare la risoluzione del monitor
Nel caso della risoluzione, dovrai accedere alle impostazioni dello schermo oppure fare clic con il tasto destro su un qualsiasi punto del desktop.
Nella piccola finestra che compare, fai clic sulla voce “Impostazioni schermo”, che ti porterà direttamente sulla schermata delle impostazioni relative al monitor.
Qui individua la sezione dedicata alla risoluzione: puoi selezionarne una dal menu a tendina. Se per esempio di default hai il Full HD ma vuoi portarlo al Quad HD o al 4K, puoi farlo da qui.
Una volta selezionata la definizione che desideri, clicca su “Mantieni modifiche” oppure su “Ripristina”, se preferisci tornare alla risoluzione precedente.
Puoi eseguire la stessa operazione anche se colleghi due monitor al PC. Per farlo, ti basterà selezionare lo schermo corrispondente e quindi modificare la sua risoluzione.
Cambiare la dimensione dei caratteri
Nella medesima finestra, quella dedicata alle impostazioni dello schermo, puoi anche cambiare le dimensioni di:
- caratteri visualizzati;
- applicazioni;
- elementi visibili sul monitor.
Qui dovrai decidere quale grandezza in percentuale preferisci avere. L’opzione di base è al 100%, ma potrebbe cambiare a seconda della risoluzione predefinita.
Se scegli il Quad HD, da 2560 x 1440 pixel, puoi ottenere un buon compromesso con una grandezza al 125%. Al contrario, con il 4K o Ultra HD, può andare bene anche una grandezza al 150%. Dipende dalla grandezza del monitor.
In realtà però la percentuale migliore è quella con cui ti trovi meglio, ma si tratta di uno dei modi più efficaci per ridimensionare lo schermo, se troppo grande. 😉
Una volta scelto il valore, clicca su “Applica” e, se non vedi particolari modifiche, riavvia il computer.
Eseguire zoom sullo schermo del PC
Quest’ultima opzione permette di ingrandire temporaneamente quello che compare sul desktop del tuo computer. Per farlo, dovrai avviare lo strumento Lente di ingrandimento, presente di default nella serie di applicazioni Windows.
Dopo aver fatto clic sul pulsante START, cerca “lente di ingrandimento” con la tastiera e seleziona il primo risultato della ricerca.
Dalla piccola barra che compare, potrai ingrandire o rimpicciolire lo zoom dello schermo a tuo piacimento. Una volta concluso quello che devi fare, basterà chiudere l’applicazione. 😉
Ridimensionare lo schermo del PC su Windows 11
Windows 11 ha apportato diversi cambiamenti a un sistema operativo completo e affidabile come Windows 10. Certo, all’inizio le cose non sono andate benissimo per chi aggiornava il sistema operativo, e la nuova versione soffriva di bug e problemi.
Ma ormai è tutta acqua passata. 🙂
Le novità di Windows 11 hanno reso più fluida e piacevole la navigazione mentre, alla base, sono rimaste le ottime prestazioni di Windows 10.
Se hai l’ultimo sistema operativo di Microsoft e cerchi di capire come ridimensionare lo schermo del PC, la soluzione è più semplice di quanto sembri.
La procedura è infatti identica a quella che puoi trovare in Windows 10, e pertanto consiste in questi tre modi:
- modificare la risoluzione del display dalle impostazioni dello schermo, a cui puoi accedere facendo clic destro sul desktop;
- cambiare la dimensioni di caratteri e applicazioni, sempre dalle impostazioni dello schermo, in modo da adattare la visualizzazione alle tue necessità;
- usare lo strumento Lente di ingrandimento di Windows, che ti permette di effettuare uno zoom provvisorio del desktop.
Ridimensionare lo schermo del Mac
Anche per ridimensionare lo schermo del Mac hai a disposizione tre metodi diversi, che poi sono quelli già visti a proposito di Windows 10 e Windows 11.
Ovviamente, cambiano le operazioni da compiere sul sistema operativo di Apple: vediamole in dettaglio! 😉
Cambia la risoluzione del Mac
Per cambiare la risoluzione del Mac, dovrai entrare nelle Preferenze di sistema: puoi farlo tramite l’icona a forma di ingranaggio nel Dock.
Vai nella sezione monitor e, dopo aver spuntato l’opzione “Ridimensionata”, seleziona la risoluzione che preferisci. Avrai da subito a disposizione la nuova definizione. 😉
Cambia la dimensione dei caratteri
Sulla scrivania del macOS, fai clic con il tasto destro su un’area vuota e seleziona la voce “Mostra opzioni vista”.
Comparirà una finestra con diverse voci: a te interessa quella che dice “Dimensioni testo”, che ti permetterà di stabilire la grandezza dei caratteri mostrati su schermo.
Tuttavia, possono essere interessanti anche altre voci che trovi nella medesima finestra. Potrai infatti cambiare la dimensione delle icone e la spaziatura della griglia per trovare quella che fa per te, un po’ come avviene su smartphone. 🙂
Ingrandisci parti dello schermo
Anche il Mac dispone di una funzione che ti permette di ingrandire parti dello schermo in modo provvisorio. Si chiama Zoom e puoi attivarla direttamente dalle opzioni sull’accessibilità del macOS.
Entra nelle Preferenze di sistema e quindi entra nella sezione “Accessibilità”. A questo punto, seleziona la voce Zoom.
In questo caso, ci sono molte opzioni che potrebbero tornarti utili, come quella che permette di ingrandire il testo al passaggio del cursore. 😉
Come riportare lo schermo del PC a grandezza normale
Nei paragrafi precedenti, abbiamo visto come ridimensionare lo schermo del PC. Come avrai potuto leggere, ci sono diversi metodi per farlo e ciascuno di essi ti permette di personalizzare al meglio la tua esperienza di visualizzazione.
In alcuni casi, tuttavia, può succedere di accendere il PC e trovare un desktop diverso da quello che avevi impostato in precedenza.
Di solito, responsabile di questa differenza è l’installazione di alcuni driver, spesso quelli utilizzati dalla scheda video.
Se è questo il caso, potrai riportare lo schermo del PC alle dimensioni originali sfruttando i metodi che abbiamo scoperto in questa guida.
In Windows 10 e Windows 11, dovrai accedere alle impostazioni dello schermo e cambiare:
- la risoluzione, se i driver della scheda video hanno portato a un aumento o a una diminuzione della definizione del monitor;
- le dimensioni di caratteri e applicazioni, nel caso con il cambio di risoluzione non siano più quelli che avevi impostato inizialmente.
La medesima procedura vale anche se hai un Mac. Nel macOS, dovrai andare nelle Preferenze di sistema per modificare la risoluzione del display.
Seleziona la voce “Di default” per riportare lo schermo alle dimensioni originali e, se necessario, cambia anche la dimensione del testo visualizzato. 😉
Conclusioni
Ridimensionare lo schermo del PC è un’operazione utile in alcune situazioni. Come hai visto, innanzitutto serve a non preoccuparti troppo se dovessi vedere che il tuo desktop non è quello a cui eri abituato.
In secondo luogo, si tratta di una procedura molto semplice e che ti permette di scegliere quali parametri modificare, sia in Windows che nel macOS.
Se hai qualche dubbio o hai bisogno di un consiglio, scrivi pure un commento qui sotto.
Se invece stai pensando di acquistare un nuovo monitor per il tuo computer, ti consiglio di dare un’occhiata alle guide aggiornate su: