Quando assembli un PC, gran parte della tua attenzione è richiesta dalla selezione delle componenti interne.
CPU, RAM, MoBo, SSD e GPU rappresentano lo scheletro sul quale costruirai il tuo computer, soprattutto se da gaming.
Tuttavia, è allo stesso tempo importante scegliere il case giusto. Infatti, dalla tua scelta dipenderanno:
- l’estetica finale del PC;
- la tipologia e la disposizione delle componenti;
- una buona circolazione d’aria per il raffreddamento.
Per questa ragione, oggi voglio parlarti del Sahara P35. Si tratta di un case costruito in modo impeccabile e con una buona organizzazione dello spazio interno.
Non a caso l’ho inserito nella lista dei migliori case per PC! 😉
Sei pronto? Iniziamo con la recensione completa!
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Buona gestione interna degli spazi
- Pannelli in vetro temperato
- Bello il look con le ventole RGB accese…
Contro:
- …ma non si può collegare l’HUB alla scheda madre
- Qualche problema con il telecomando in dotazione
Il brand Sahara non è fra i più conosciuti, e d’altronde si ritrova in un panorama già ricco di marchi storici nel settore dei case, come per esempio Corsair o Cooler Master.
Eppure, si sta facendo sempre di più notare grazie a prodotti di qualità e con un occhio al budget.
Rientra in questa categoria il Sahara P35. Con il supporto a tante configurazioni diverse, un ottima dotazione di ventole e un’estetica niente male è senza dubbio un modello promettente. 🙂
In attesa di capire se è il case giusto per te, a questo link puoi visitare la sua pagina Amazon. 😉
Contenuti dell'articolo
Estetica e spazi esterni
Il Sahara P35 è un case mid-tower. Le sue dimensioni sono infatti di 51 cm in altezza, 21 cm in larghezza e 44 cm in profondità.
Sulla parte in alto trovi un filtro antipolvere magnetico. Oltre a proteggere la griglia superiore da polvere e sporcizia, potrai rimuoverlo facilmente per la pulizia.
Inoltre, in alto puoi notare anche il pannello per gli input e output del case. Nello specifico, trovano spazio:
- i pulsanti per l’accensione e il reset del sistema;
- una porta USB 2.0;
- due porte USB 3.0;
- un ingresso AUX da 3,5 mm per le cuffie;
- un ingresso AUX da 3,5 mm per il microfono;
- il pulsante per regolare l’illuminazione RGB delle ventole.
Ho apprezzato la presenza del pulsante, ma usandolo ti renderai conto che puoi solo selezionare la modalità successiva in modo sequenziale.
Per trovare gli effetti migliori potrebbe volerci qualche minuto, perché sono tantissimi!
Sul lato destro, invece, trovi un semplice pannello in alluminio che copre lo spazio dedicato sia alla gestione dei cavi sia al controllo delle ventole e dell’illuminazione.
Ma arriviamo a uno degli aspetti più interessanti del Sahara P35: la parte anteriore e il lato sinistro sono dominati da due pannelli in vetro temperato.
Con una qualità di realizzazione molto alta, ti permetteranno di mostrare l’illuminazione RGB delle tue ventole. Te ne parlerò nello specifico più avanti. 🙂
Organizzazione degli spazi interni
Nonostante sia un case mid-tower, all’interno il Sahara P35 ha tutto lo spazio necessario per le componenti del tuo PC da gaming. 😉
Una volta rimosso il pannello laterale in vetro temperato, trovrai due aree.
Quella in basso è dedicata:
- a sinistra, agli slot per SSD e Hard Disk SATA fino a 3,5 pollici;
- a destra, all’alimentatore del tuo computer.
In particolare, il Sahara P35 supporta PSU fino a 210 mm di lunghezza. Ciò vuol dire che potrai scegliere sia unità come un Corsair della serie CX, sia modelli più lunghi come EVGA SuperNova. 😉
Lo spazio principale invece è quello dove potrai assemblare il tuo computer da gaming. Da questo punto di vista, Sahara ha fatto un ottimo lavoro: in un quadrato di 37 x 37 cm, avrai la possibilità di ospitare:
- schede madre in formato ATX, micro-ATX e mini-ITX;
- schede video anche high end;
- sistemi di raffreddamento di tutti i tipi.
Dietro alla base su cui va la scheda madre, infine, c’è tutta una parte utile per la gestione dei cavi.
Come accade nei case per PC degli ultimi anni, infatti, i cavi che vanno dall’alimentatore alle varie componenti sono più semplici da organizzare mediante questa sezione laterale.
Inoltre, trova spazio anche l’HUB per il collegamento e il monitoraggio dell’illuminazione RGB e delle ventole del case. 😉
Ventole RGB
Arriviamo ora a uno dei punti forti del Sahara P35.
Nel bundle di vendita, oltre a fascette e viti per il montaggio, troverai anche quattro ventole TURBO PIRATE da 120 mm, complete di LED, e un telecomando.
In realtà, all’interno del case potrai montare fino a nove ventole di questo tipo, e l’HUB posteriore di controllo è dotato di dieci ingressi.
D’altronde, se compri un case con pannelli in vetro temperato, tanto vale che si faccia notare. 🙂
Per quanto riguarda la disposizione delle ventole, con quelle presenti nella confezione il mio consiglio è di montarne tre sulla parte frontale e una sul posteriore.
In questo modo migliorerai i flussi d’aria e quindi il raffreddamento delle tue componenti interne. Nel caso invece ne acquisterai altre, potrai disporne due sulla parte alta e altre tre in basso, proprio sotto la scheda video.
Nell’analizzare l’impatto delle ventole sulle caratteristiche del Sahara P35, ci sono alcune note dolenti. Tre, per la precisione.
La prima riguarda il telecomando con cui puoi regolare i LED delle ventole. Anche posizionando il ricevitore a infrarossi in modo diretto, la ricezione non è delle migliori.
Da questo punto di vista, il controllo tramite pulsante sul case va molto meglio. Eppure, e questa è la seconda nota dolente, come ti dicevo più su puoi solo andare avanti modalità per modalità.
Infine, in ultimo c’è la velocità di rotazione delle ventole. Non potendole collegare alla scheda madre non puoi regolare la velocità dal bios, ma solo dal telecomando. La scelta è fra 1100 RPM e 1300 RPM, e nient’altro.
Conclusioni
Nonostante qualche incertezza sull’organizzazione delle ventole e dell’illuminazione, come abbiamo appena visto, Sahara P35 si conferma un ottimo case.
Infatti, non solo ha un ottimo rapporto qualità/prezzo, ma è anche bello da vedere, solido e abbastanza spazioso all’interno.
I pannelli in vetro temperato e le molteplici possibilità per migliorare il flusso d’aria lo rendono un’ottima soluzione per il tuo computer da gaming, soprattutto se di fascia media o con componenti high end.
Insomma: Sahara P35 mi ha convinto, soprattutto perché ti permetterà di avere un case fatto davvero bene senza dover spenderci una fortuna. 😉
Per confrontarlo con le alternative, dai un’occhiata all’articolo sui migliori case per PC! 😉