Scegliere un alimentatore per il PC non è un’operazione così immediata come può sembrare a prima vista. Se il dato principale è quello della potenza erogata alle tue componenti, altrettanto importante è anche l’affidabilità del produttore.
Da questo punto di vista, nella recensione che stai per leggere ti parlerò dello Sharkoon SHP Bronze da 500 Watt, alimentatore che promette un alto rapporto qualità/prezzo e non solo.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Certificazione 80 Plus Bronze
- Ideale per un PC di fascia media
- Tanti cavi presenti…
Contro:
- … ma alimentatore non modulare
- Manca la protezione OTP
- Non ideale per configurazioni di fascia alta
Negli ultimi anni, Sharkoon si è costruito una buona reputazione nel campo degli alimentatori per PC.
Certo, si tratta di un panorama abbastanza affollato, con nomi affidabili come Corsair, EVGA, Seasonic e Cooler Master.
Il brand tedesco ha puntato sin da subito su PSU che garantiscono ottime prestazioni ma risultano anche adatti a chi ha un budget contenuto.
Nella fascia alta abbiamo allora il WPM Gold Zero, mentre per i computer entry level vedremo più da vicino lo Sharkoon SHP Bronze 500 W.
Sei pronto? Iniziamo subito! 😉
Contenuti dell'articolo
Form factor e cavi disponibili
Lo Sharkoon SHP Bronze è un classico alimentatore con formato ATX che misura 140 x 150 x 86 mm. In pratica, le sue dimensioni lo rendono ideale:
- per i case full tower, come il TUF GT-501 di ASUS;
- per i case mid tower, come il Corsair Obsidian 500D;
- anche per alcuni case Mini ITX, per esempio NZXT H201.
In quest’ultimo caso, infatti, le dimensioni sono leggermente più contenute rispetto a un modello come EVGA 650 BQ e quindi andranno benissimo. 🙂
Il modello di Sharkoon non è un alimentatore modulare né semi modulare. Ciò vuol dire che non avrai la possibilità di scegliere quali cavi collegare al corpo principale e quali no.
Nonostante non sia la migliore delle soluzioni, è una scelta produttiva comune se consideri che parliamo di una PSU economica.
Detto questo, la dotazione dei cavi è completa ed è perfettamente in grado di erogare energia a tutte le componenti di un computer. Questi i cavi disponibili per la versione da 500 Watt:
- un cavo ATX da 20+4 pin che alimenta la scheda madre;
- due cavi EPS da 4+4 pin per l’alimentazione della CPU;
- due cavi PCI-Express da 6+2 pin utili per dare energia alla scheda video dedicata;
- sei cavi SATA, nel caso di Hard Disk o SSD da 2,5 pollici;
- due cavi molex, che potrai utilizzare per vecchie periferiche oppure – mediante adattatore – per alimentare le ventole utili al raffreddamento del PC.
Tutti i cavi sono di tipo piatto e di colore nero, in modo da consentire un cable management discreto anche nell’impossibilità di rimuoverli. Unica eccezione è il cavo ATX, che è tondo e protetto da uno sleeving nero di buona qualità. 😉
Se nella parte opposta rispetto ai cavi trovi l’ingresso per il cavo di alimentazione dello Sharkoon SHP Bronze e l’interruttore, in alto c’è la ventola da 120 mm.
Considerando la potenza complessiva, come vedremo è sufficiente a raffreddare il modello in modo efficiente e silenzioso. 😉
Contenuto della scatola
In quanto alimentatore non modulare, tutti i cavi sono già collegati al corpo principale e non sono quindi presenti in confezione.
All’interno della scatola pertanto troverai:
- Sharkoon SHP Bronze da 500 Watt;
- cavo di alimentazione dell’alimentatore;
- viti per il montaggio all’interno del case;
- manuale utente.
La serie SHP Bronze ha anche altri due modelli, lo Sharkoon SHP Bronze da 600 Watt e quello da 700 Watt.
Praticamente non cambia nulla, a parte la potenza erogata e qualche differenza nella dotazione complessiva di cavi:
- la versione da 700 Watt ha due cavi PCIe 6+2 pin in più;
- le due versioni da 600 Watt e da 700 Watt hanno entrambe un cavo molex in più.
Prestazioni ed efficienza
Benché sia un alimentatore economico, lo Sharkoon SHP Bronze presenta una componentistica di buona qualità soprattutto in relazione al prezzo.
Per la versione da 500 Watt, il valore della potenza massima combinata sul rail da 12 V è di 444 Watt. 110 Watt invece la potenza per 3,3 V + 5 V.
Nonostante la discrepanza fra i due valori, la PSU di Sharkoon è perfetta per alimentare un computer entry level, ma può anche spingersi fino alla fascia media.
Nella guida alle configurazioni PC gaming, per il computer da 500 euro ho selezionato l’ormai intramontabile Corsair CV.
Ma se dovessi trovarti davanti lo Sharkoon SHP Bronze 500 Watt puoi anche sceglierlo: andrà più che bene. 🙂
Una delle ragioni riguarda la certificazione 80 Plus Bronze. Il programma 80 Plus certifica infatti che l’efficienza di un alimentatore – il rapporto fra energia erogata ed energia richiesta – sia comunque sopra l’80%.
Nel caso della PSU prodotta da Sharkoon, abbiamo dei valori:
- fra l’82 e l’85%, per un carico del 20% e del 100%;
- fra l’85 e l’88%, per un carico del 50%.
Di conseguenza, possiamo trarre due conclusioni.
Da una parte, già la certificazione 80 Plus Bronze permette di considerare questo alimentatore per la tua configurazione. Peraltro a questo prezzo.
Dall’altra parte, se guardi bene l’efficienza massima si ha con un carico del 50%. Ciò vuol dire che puoi anche scegliere le versioni da 600 Watt o da 700 Watt e ne avrai comunque un ritorno. 😉
Protezione e raffreddamento
Buona la dotazione per quanto riguarda le funzioni di protezione. Sono infatti presenti:
- OVP, protezione da sovratensione;
- UVP, protezione da sottotensione;
- SCP, protezione da cortocircuito;
- OPP, protezione da sovralimentazione.
Manca purtroppo OTP, ovvero la protezione dalla sovratemperatura, ma si tratta di uno di quei compromessi necessari per abbassare il prezzo finale.
A proposito del raffreddamento, la ventola da 120 mm fa il suo. Silenziosa con un carico medio, si fa sentire soltanto quando lo Sharkoon SHP Bronze eroga la sua massima potenza.
Da questo punto di vista il brand ha scelto la strada della silenziosità, pur mantenendo un discreto equilibrio con le esigenze di temperatura. 😉
Conclusioni
Lo Sharkoon SHP Bronze da 500 Watt, e in generale tutta la serie, si è dimostrato un ottimo alimentatore economico.
Costa poco più rispetto ai modelli di brand sconosciuti e offre molto di più: certificazione 80 Plus Bronze, protezioni e affidabilità.
Se stai cercando un alimentatore con un prezzo contenuto ma in grado di animare una configurazione (anche) vicina alla fascia media, puoi considerarlo senza problemi.
Se invece vuoi cercare qualcosa di meglio, magari un alimentatore semi modulare o modulare, dai pure un’occhiata alla guida ai migliori alimentatori per PC! 😉