Ormai acquistare un Solid State Drive è il modo migliore per velocizzare il tuo computer, in relazione ai costi.
Infatti, con l’abbassamento dei prezzi degli SSD aggiornare un PC è diventato possibile per tantissimi utenti.
Certo, se puoi salire col budget sono disponibili modelli che offrono velocità e prestazioni superiori. Ma per rinvigorire un vecchio PC o un portatile puoi contare su SSD da 2,5 pollici.
I Silicon Power SSD A55 sono un esempio di questo approccio. Nel corso della recensione ti mostrerò quali sono i lati positivi e gli eventuali negativi.
Scorri in basso per leggerla! 😉
Pro:
- ottimo rapporto qualità/prezzo
- cache SLC
- perfetto per PC e laptop datati
- veloce con carichi normali…
Contro:
- … ma rallenta con carichi pesanti
- dotazione scarsa
Contenuti dell'articolo
Silicon Power A55: SSD economico e versatile – Recensione completa
Conosciuta fra gli appassionati, Silicon Power è una realtà taiwanese attiva da quasi 20 anni nel settore delle memorie flash.
Insieme ad altri brand taiwanesi, come ASUS e MSI, propone dei dispositivi che si distinguono per l’ottimo rapporto qualità/prezzo e la versatilità.
Nel caso di un SSD, infatti, il formato da 2,5 pollici può essere sfruttato sia in configurazioni fisse e portatili, sia all’interno dei NAS.
Le caratteristiche che fanno la differenza, in un panorama di modelli molto simili fra loro, diventano l’affidabilità e la semplicità d’uso.
Se vuoi, intanto puoi dare un’occhiata alla serie’A55 di Silicon Power su Amazon. 🙂
Una serie di SSD ricca di possibilità
Le capacità disponibili per una serie di SSD dice molto sulle possibilità di utilizzo.
Per esempio, se i GB disponibili sono pochi vuol dire che dovrai affiancare al drive veloce un drive secondario. Al contrario, per modelli come SanDisk SSD Ultra 3D hai molte più opzioni, dal momento che i tagli vanno da 250 GB a 4 TB.
La serie A55 di Silicon Power si posiziona nel primo caso, pur strizzando l’occhio anche al secondo. Infatti, si propone in capacità da:
- 64 GB;
- 128 GB;
- 256 GB;
- 512 GB;
- 1 TB.
Se ti stai chiedendo come utilizzare un drive da soli 64 GB o 128 GB, è molto semplice. Immagina di poter avviare il computer e utilizzare i tuoi programmi principali con una velocità mai vista prima.
Puoi farlo in questo modo:
- installa il sistema operativo, la suite Office e il browser web sull’SSD;
- affianca al drive principale un Hard Disk secondario;
- utilizza l’HDD per gli altri programmi e per archiviare dati pesanti (come film e musica).
In questo modo avrai una soluzione ibrida ed economica ma versatile e funzionale.
Come ti dicevo prima, il form factor della serie Silicon Power SSD A55 è quello da 2,5 pollici, che aumenta la compatibilità nel montaggio.
Per rendere l’idea delle dimensioni, le misure sono 100 x 69 x 7 mm. Per quanto il formato sia il medesimo degli Hard Disk da 2,5 pollici, questi ultimi sono leggermente più spessi.
Contenuto della scatola
La confezione di vendita è in cartone plastificato e mantiene il prodotto a vista, corredandolo con alcune informazioni utili.
All’interno, invece, troverai:
- Silicon Power SSD A55, nella capacità scelta;
- un manuale per l’utente.
Non c’è altro, scelta comprensibile data la fascia low end del modello.
Avrei comunque voluto trovare in dotazione almeno delle viti per il montaggio o una staffa per la compatibilità da 3,5 pollici.
Silicon Power SSD A55: memorie flash e prestazioni
In quanto SSD da 2,5 pollici, la serie A55 di Silicon Power ha un’interfaccia SATA. Puoi notarlo già quando collegherai l’unità alla tua scheda madre.
Sul lato inferiore, infatti, troverai due ingressi:
- uno per l’alimentazione, più lungo;
- uno per il trasferimento dati più corso.
Sono entrambi ingressi Serial ATA 3.0. A questo proposito, se hai qualche dubbio sull’installazione, dai un’occhiata alla guida su come montare un SSD. 😉
Uno degli aspetti dello standard SATA 3.0 è la velocità limite. Nei Silicon Power A55, il valore dichiarato è di 560 MB/s in lettura e di 530 MB/s in scrittura. Non male!
In realtà, è raro che un SSD SATA possa raggiungere queste velocità. Però vi si avvicina, soprattutto grazie a degli accorgimenti in fase di progettazione.
Un buon compromesso di memorie SLC e TLC
Uno dei principali riguarda la memoria degli A55, divisa in due porzioni diverse.
La prima è una memoria NAND Flash TLC, ovvero three level cell. La sigla indica la presenza di 3 bit di informazione per ogni cella di memoria. Dal momento che la singola cella sarà più densa, questa scelta avrà due conseguenze:
- da una parte, un minor costo bit/cella;
- dall’altra parte, una minore velocità di trasferimento dei dati.
È per questa ragione che oggi molti SSD low end costano meno che in passato.
D’altronde, in questo modo si velocizzano comunque le prestazioni rispetto agli Hard Disk, senza dover spendere un patrimonio.
La seconda è una memoria NAND Flash SLC, ovvero single level cell. Come puoi intuire dal nome, per ciascuna cella stavolta c’è soltanto un bit di informazione.
Così, la velocità di immagazzinamento dei dati sarà maggiore, ma salirà anche il costo. Gli A55 di Silicon Power adottano una memoria principale TLC e una cache SLC.
Cosa vuol dire?
In pratica ogni volta che dovrai scrivere i dati sul tuo SSD, prima verranno salvati sulla cache SLC e soltanto in seguito saranno trasferiti sulla memoria principale.
È una soluzione interessante e viene già utilizzata su modelli come il Crucial BX500. L’unico difetto di questa configurazione è il comportamento dell’unità con alti carichi, che tendono a saturare la cache SLC.
Ma non si presenta sempre e non intacca il normale funzionamento. 😉
In pratica, risulteranno perfetti se vuoi rianimare il tuo vecchio PC fisso o il tuo laptop.
Software utili e affidabilità dei Silicon Power SSD A55
Solitamente, l’affidabilità di un SSD si misura in MTBF, mean time before failure. Calcolato in milioni di ore, si tratta di un parametro che misura il tempo medio prima di criticità.
Negli A55, il valore è di 1,5 milioni di ore. Per intenderci, è il medesimo valore dei Samsung SSD 860 EVO e non lo raggiungerai mai in entrambi i casi. 😉
Interessante anche la dotazione del firmware:
- sistema di monitoraggio S.M.A.R.T., ovvero Self-Monitoring Analysis and Reporting Technology;
- tecnologia ECC, Error Correction Mode.
Inoltre, è presente il supporto alle configurazioni in RAID e la tecnologia TRIM, molto utile se hai bisogno di formattare un SSD. 😉
Conclusioni
La serie di SSD A55 prodotta da Silicon Power si è rivelata molto equilibrata, riuscendo a offrire buone velocità e affidabilità a un prezzo contenuto.
Inoltre, la disponibilità di diversi tagli la rende adatta a moltissime configurazioni, dal tuo PC al portatile datato fino ad arrivare ai NAS e agli ultrabook.
Insomma, se deciderai di acquistarla ti troverai un SSD che fa onestamente il suo lavoro e può accompagnarti per molto tempo. 😉
Se però vuoi vedere cosa propone il mercato, dai un’occhiata all’articolo sui migliori SSD.
È sempre in aggiornamento! 😉