Scegliere un monitor da gaming 4K non è semplice, per diverse ragioni. Innanzitutto, serve una configurazione da gaming di fascia alta, in grado di reggere la risoluzione Ultra HD dei videogame.
In secondo luogo, specifiche come tempo di risposta e refresh rate non sono al livello dei migliori monitor da gaming.
Capita spesso che, per giocare in 4K, sia necessario scendere a compromessi e quindi rinunciare alle elevate frequenze di aggiornamento e ai bassi response time.
Non è questo il caso del Sony INZONE M9, quello che sulla carta è il miglior monitor da gaming 4K. Ma sarà davvero così?
Scopriamolo nella recensione completa! 😉
Pro:
- Miglior monitor da gaming 4K
- Supporta Vesa DisplayHDR 600
- DisplayPort, HDMI, USB Tipo C
- Ideale per PC, Xbox Series X, PlayStation 5
Contro:
- Da migliorare il controllo qualità di Sony
- Altoparlanti integrati solo sufficienti
- Costa davvero tanto
Sony non ha certo bisogno di presentazioni. Azienda fra le più conosciute al mondo, grazie soprattutto alla PlayStation, produce tantissimi dispositivi per tutti i settori dell’elettronica.
Nel caso del Sony INZONE M9, il brand giapponese ha realizzato un monitor da gaming 4K che non scende a compromessi.
Anzi, si tratta di un modello che vuole offrire la migliore esperienza di gioco possibile, tanto con il PC quanto con le console come la PS5. 🙂
Nel corso della recensione, vedremo quali sono le sue caratteristiche, i pro e i contro, così da darti una mano se stai valutando un acquisto.
Iniziamo subito!
Contenuti dell'articolo
Design e connessioni
Già a prima vista il Sony INZONE M9 colpisce per l’originalità della base che supporta il pannello. Solida e con un’alternanza fra bianco e nero, è formata da un’asta centrale e due laterali che contribuiscono a reggere il peso.
Il pannello IPS ha una diagonale da 27 pollici, poco più di 68 centimetri, e rappresenta un ottimo compromesso fra gaming su PC e gaming su console.
Le dimensioni non sono infatti così grandi da impedire il gioco tramite mouse e tastiera. Allo stesso tempo, non sono così piccole da costringerti a giocare a poca distanza. 🙂
Se nella parte anteriore il monitor si presenta come borderless, a parte in basso, sul posteriore trovi:
- il pulsante di accensione e spegnimento;
- il joystick per entrare e navigare nel menu OSD;
- l’attacco VESA 100 x 100 per il braccio di supporto;
- una striscia LED retroilluminata.
Come ti dicevo più su, il supporto originale è abbastanza interessante. Prende un discreto spazio, ma permette una regolazione in altezza di 70 mm e un’inclinazione da 0° a 20°.
Certo, nulla di paragonabile rispetto al MAG301RF Optix di MSI, un vero e proprio campione della personalizzazione e solidità. Ma l’offerta va comunque bene: i punti di forza del Sony INZONE M9 sono altri, e li vedremo.
A partire, per esempio, dalle porte e dalle connessioni permesse dal monitor del brand giapponese. Sempre sulla parte posteriore, troverai infatti:
- una DisplayPort 1.4;
- due porte HDMI 2.1;
- una porta USB Tipo C a monte;
- una porta USB Tipo B a monte;
- tre porte USB Tipo A a valle.
Si tratta di una dotazione davvero generosa, ma d’altronde da un monitor che vuole rappresentare la soluzione definitiva ce lo si aspetta.
Inoltre, però, nel Sony INZONE M9 sono presenti anche due altoparlanti integrati con potenza di 2 Watt ciascuno.
Come avrai intuito, non sono il massimo ma vanno benissimo per le emergenze o in attesa di scegliere qualcosa di meglio. Se è questo il caso, dai pure un’occhiata alla guida sulle:
Contenuto della confezione
L’interno della confezione contiene tutto il necessario per montare e iniziare a utilizzare il Sony INZONE M9, ma con qualche dimenticanza.
Una volta aperta la scatola, infatti, troverai:
- Sony INZONE M9, monitor da gaming 4K;
- supporto formato dall’asta principale e dalle due aste di supporto;
- adattatore di corrente e cavo di alimentazione;
- guida alla configurazione e istruzioni per l’uso;
- report di fabbrica sulla calibrazione del monitor;
- scheda di garanzia;
- adesivo INZONE.
Se ti chiedi dove sia il cavo, hai visto bene. Mancano il cavo HDMI e il cavo DisplayPort, per non parlare del cavo USB Tipo C che si trova in altre proposte, come il BenQ EW2880U.
Dovrai già averli a disposizione o sceglierli di conseguenza. Per darti una mano, puoi vedere la guida dedicata sui cavi per monitor. 😉
Specifiche e prestazioni
Andando alle specifiche e alle prestazioni del monitor, come abbiamo già visto il Sony INZONE M9 è un monitor 4K realizzato per il gaming.
Ciò vuol dire quindi una risoluzione Ultra HD da 3840 x 2560 pixel che, per uno schermo da 27 pollici, porta la densità a 163 PPI.
Si tratta di un ottimo valore sia per l’uso più professionale – editing di immagini e foto, per esempio – sia per il gaming vero e proprio. 😉
Dal punto di vista della riproduzione immagini, per il suo INZONE M9 Sony ha scelto un pannello IPS, tecnologia conosciuta proprio per la resa cromatica.
I colori sono infatti molto vicini al reale, anche se i neri non sono quelli di un pannello OLED o di un pannello VA, con:
- copertura del 95% dello spazio colore DCI-P3;
- profondità colore a 10 bit, 8 bit + FRC, per un totale di 1,07 miliardi di colori;
- luminosità massima di 400 cd/m2, con picchi di 600 cd/m2.
In particolare, questi ultimi sono valori molto importanti, perché permettono una migliore compatibilità con la tecnologia HDR.
E infatti, il Sony INZONE M9 supporta sia il basilare HDR10, sia lo standard VESA DisplayHDR 600, e i risultati sono ottimi. 😉
Fin qui, tuttavia, il monitor sembra un ottimo monitor 4K. Le prestazioni sono di alto livello, soprattutto per la qualità delle immagini, ma così fanno anche i migliori monitor 4K.
Dove però il modello emerge davvero è nelle specifiche da gaming, dal momento che offre:
- una frequenza di aggiornamento fino a 120 Hz, su cavo HDMI 2.1;
- una frequenza di aggiornamento fino a 144 Hz, su cavo DisplayPort 1.4;
- un tempo di risposta GtG da 1 ms, risultato comunque eccellente avendo a che fare con un pannello IPS.
In pratica, il Sony INZONE M9 riesce a colmare il divario che esiste da sempre fra i monitor da gaming, da una parte, e i monitor 4K, dall’altra.
Insomma, il monitor prodotto da Sony è perfetto per il PC, se hai una configurazione da gaming adeguata, ma soprattutto per la PS5 e per la Xbox Series X.
Non costa poco, come puoi vedere, ma offre tutto quello che serve per videogiocare in 4K con la velocità e la reattività di un monitor Full HD, a cui puoi anche aggiungere il supporto a:
- G-Sync Compatible;
- AMD FreeSync.
Conclusioni
Il Sony INZONE M9 è davvero il miglior monitor da gaming, se consideriamo la nicchia dei pannelli 4K, su cui regna grazie a delle specifiche da gaming davvero interessanti. 🙂
In più, è ottimo il pacchetto software e la resa cromatica del pannello IPS, così come la quantità e la qualità delle connessioni presenti sul retro.
Unica pecca riguarda il controllo di qualità di Sony, che ha portato ad alcune unità non proprio ottimali. Si tratta di un’eventualità rara ma che va evitata, a maggior ragione per un monitor top di gamma.
Se, prima di fare una scelta importante, vuoi confrontarlo con le principali alternative, qui trovi la guida aggiornata ai migliori monitor da gaming! 😉