Nonostante l’ormai vasta diffusione delle cuffie wireless, i modelli a filo sono ancora apprezzati e utilizzati.
Infatti, se le cuffie Bluetooth sono imbattibili per comfort e portabilità, qualità sonora e inesistenza di lag sono ancora appannaggio dei modelli con cavo.
Non a caso, in settori come quello delle cuffie da Dj e dei gaming headset, dove l’esperienza d’ascolto è fondamentale, le cuffie wireless sono quasi inesistenti. 🙂
In questa recensione, ti parlerò delle Sony MDR-1AM2, modello di fascia media particolarmente interessante.
Scorri in basso per leggerla!
Pro:
- Qualità audio di altissimo livello
- Comode anche per lunghi utilizzi
- Hanno anche un cavo jack bilanciato
- Ottima resa delle frequenze
Contro:
- Manca un adattatore da 3,5 mm a 6,3 mm
- Il cavo bilanciato non è per tutti
- Non costano poco
Sony è universalmente riconosciuto come uno dei marchi migliori nel settore audio. Le sue proposte variano a seconda della fascia di prezzo e dei settori specifici:
- cuffie wireless come le MDR-RF855RK;
- casse Bluetooth come la SRS-XB12;
- cuffie Bluetooth come MDR-ZX330BT.
Non fanno differenza neanche i modelli con filo. In particolare, nell’articolo vedremo quali sono i pro e i contro delle Sony MDR-1AM2.
Sei pronto? Iniziamo subito con il comfort generale. 😉
Contenuti dell'articolo
Comfort e comandi
Le cuffie sono un modello over-ear o circumaurale. In pratica, hanno dei padiglioni che tendono a coprire del tutto l’orecchio.
Grazie anche ai cuscinetti in pelle il modello risulta comodo e isola anche dai rumori esterni.
Non si tratta di cuffie con una cancellazione attiva del rumore, quindi l’isolamento è affidato per lo più alla forma dei padiglioni.
Peraltro, questi sono ripiegabili in modo da risparmiare spazio quando non le utilizzi.
Oltre ai padiglioni, a rendere le Sony MDR-1AM2 decisamente comode contribuisce anche il peso, che non arriva neanche a 190 grammi.
Se consideri che anche la più leggera delle cuffie Bluetooth parte da circa 300 grammi, questo modello è indicato per ascolti prolungati. 🙂
Il design è semplice ed essenziale, con una predominanza del nero e una qualità costruttiva di ottimo livello.
In quanto cuffie a filo, non hanno tasti per accensione, spegnimento o gestione del volume. Sul padiglione sinistro trovi però l’ingresso per il jack da 3,5 mm.
Ne sono previsti due, lunghi entrambi 1,2 metri:
- il primo è un cavo jack bilanciato con terminale da 4,4 mm;
- il secondo è il classico jack con un microfono e un pulsante play/pausa.
Non sono presenti, purtroppo, pulsanti per gestire il volume: dovrai farlo direttamente dal dispositivo sorgente.
Se collegherai le Sony MDR-1AM2 a uno smartphone o – più probabile a un computer, non avrai problemi.
Se invece stai cercando un modello da usare con la TV, forse è meglio valutare delle cuffie wireless: qui trovi le migliori. 🙂
Unboxing
All’interno della confezione trovi:
- Sony MDR-1AM2, cuffie over-ear;
- custodia in tessuto;
- cavo jack bilanciato;
- cavo jack con microfono;
- manuale utente.
E non hai bisogno d’altro, perché già da subito potrai usare queste cuffie con gli accessori presenti. A essere sinceri, Sony avrebbe potuto anche includere un adattatore jack da 3,5 mm a 6,3 mm.
Infatti, nel caso tu voglia collegare il modello a una scheda audio dovrai averne uno già disponibile.
Qualità dell’ascolto
Quando si pensa a cuffie Sony, le prime due caratteristiche che vengono in mente sono il comfort e l’audio.
Del primo ti ho già parlato, adesso è il momento del secondo. 🙂
Da questo punto di vista, le Sony MDR-1AM2 possono contare su:
- driver PCL rivestito in alluminio da 40 mm;
- impedenza da 16 Ohm, che meglio si adatta alle sorgenti portatili (come smartphone e laptop);
- sensibilità di 98 dB;
- risposta in frequenza che va da 3 Hz a 100 KHz.
Se noti qualcosa di strano in quest’ultimo valore, hai pienamente ragione.
Infatti, la stragrande maggioranza delle altre cuffie copre solitamente solo l’intervallo di frequenze percepito dall’uomo. Da 20 Hz a 20 KHz, appunto.
Invece, le MDR-1AM2 di Sony estendono questa gamma e per questo riescono a offrire un ascolto con:
- bassi molto presenti e profondi, per quanto mai invadenti;
- medi e alti decisamente equilibrati.
Il risultato è un suono trasparente e ben definito, che non ha confronti con le classiche cuffie wireless o Bluetooth, soprattutto se entry level. 🙂
Cavo jack stereo o bilanciato: quale scegliere?
Come ti ho accennato più su nella recensione, le Sony MDR-1AM2 ti danno la possibilità di scegliere fra due cavi per il collegamento a una sorgente.
Quello tradizionale è un jack da 3,5 mm con microfono e pulsante play/pausa. Potrai usarlo con tutti i dispositivi che hanno un ingresso AUX corrispondente.
Il cavo bilanciato invece merita un approfondimento.
A un capo ha un jack da 3,5 mm, che andrà a collegarsi alle cuffie. All’altro capo, invece, ha un jack da 4,4 mm.
Si tratta di un formato creato per ottenere una separazione dei due canali stereo e quindi ridurre al minimo le interferenze al segnale.
Il risultato è un suono nettamente migliore, ma non è tutto rose e fiori.
Date le diverse dimensioni, potrai utilizzarlo solo con amplificatori compatibili o con i dispositivi portatili di Sony, limitandone le possibilità.
Beninteso, si tratta di due soluzioni alternative ma di alta qualità: sono entrambi realizzati in rame rivestito con argento.
Certo, per la maggior parte utilizzerai il jack tradizionale ma – se mai avrai a disposizione un dispositivo con ingresso bilanciato da 4,4 mm – apprezzerai la presenza della seconda scelta. 🙂
Conclusioni
Fedeli alla reputazione del brand, le Sony MDR-1AM2 si sono dimostrate delle ottime cuffie con cavo per:
- comodità;
- dotazione
- qualità audio.
Ovviamente, se stai cercando un modello da portare in giro, “non sono queste le cuffie che stai cercando”. 🙂
Al contrario, se vuoi un’esperienza di ascolto superiore e hai a disposizione un budget medio, si tratta di un modello che – con i suoi pro e contro – ti consiglio senza dubbio!
Se però, prima di valutarne l’acquisto, vuoi guardarti un po’ in giro, qui trovi la lista delle migliori cuffie! 😉