Oggi avere una rete Wi-Fi veloce e affidabile è diventata una necessità in casa, in ufficio o anche nella tua azienda.
Tuttavia, spesso il segnale del modem/router principale può risultare debole o poco esteso, soprattutto se ci sono ostacoli fra i vari spazi.
Inoltre, una rete wireless poco stabile può anche crearti difficoltà per il collegamento a Internet, che si esprimono in una scarsa velocità e stabilità.
Da questo punto di vista, una buona soluzione è senza dubbio quella di acquistare un ripetitore Wi-Fi. Ce ne sono per tutte le tasche e le necessità. 🙂
Se però non vuoi comprarne uno e hai in casa un vecchio router che non usi più, puoi sempre usare il router come ripetitore Wi-Fi.
A seconda dei casi, per riuscire nell’operazione dovrai eseguire diversi passi. Ma non è nulla di troppo complesso.
Seguimi nell’articolo, ti mostrerò tutto ciò che devi sapere! 😉
Contenuti dell'articolo
Usare il router come ripetitore Wi-Fi
Utilizzare un router che hai già come se fosse un repeater non è soltanto un vantaggio dal punto di vista della spesa a affrontare. Anche perché, avendone già uno in casa, non dovrai affrontarne una. 😉
Oltre a questo, la differenza principale risiede nel fatto che un router dispone solitamente di un hardware migliore e può, in generale, svolgere più compiti.
Infatti, un ripetitore Wi-Fi ha l’unica funzione di agganciarsi in wireless a una rete già esistente e aumentarne il segnale in un luogo in cui è scarso. Un ottimo esempio è il TP-Link RE305.
Al contrario, con un router puoi:
- creare una rete secondaria;
- creare una rete per gli ospiti;
- gestire un insieme più completo di funzionalità.
Inoltre, puoi appunto estendere il segnale della tua rete wireless, come vedremo fra breve. 😉
Alcune operazioni preliminari
Prima di configurare il tuo router come un ripetitore Wi-Fi, ci sono alcune operazioni che dovrai svolgere:
- annota i dati della tua connessione, ovvero il nome della rete, la password e il Mac Address del router principale;
- esegui un riavvio del tuo vecchio router, utilizzando il piccolo pulsante di reset presente nella parte posteriore.
In quest’ultimo caso, riporterai il dispositivo ai dati di fabbrica e potrai configurarlo da zero. 🙂
Per quanto riguarda la prima operazione, ti consiglio di effettuarla dall’interfaccia di gestione del router primario. Dovrai entrare nel router e annotare i dati che trovi nella schermata principale.
Fatto? Adesso puoi procedere con la configurazione vera e propria!
Trova l’indirizzo IP del router principale
Per gli scopi di questa guida, ti potrebbe bastare sapere che l’indirizzo IP del tuo router è il codice numerico utile a entrare nella sua interfaccia di gestione.
Se però volessi una definizione più completa, dai un’occhiata all’articolo su cosa è l’indirizzo IP. 😉
Solitamente, per un router è 192.168.0.1 oppure 192.168.1.1. Trovare l’indirizzo IP è un’operazione necessaria per usare il router come ripetitore Wi-Fi. Infatti, da lì potrai capire quali indirizzi gestisce e, quindi, quali assegnare al vecchio router.
Se per esempio quello principale è 192.168.0.1, allora il range di indirizzi gestiti va da 192.168.0.2 a 192.168.0.254.
Imposta manualmente l’indirizzo IP del router secondario
Per il router secondario, l’indirizzo IP dovrà essere necessariamente diverso dal router principale, ed è qui che entrano in gioco gli indirizzi gestiti.
Infatti, così potrai impostare manualmente un indirizzo IP che non entra in conflitto con quello primario ma rientra fra quelli a esso collegati.
Per impostarlo, devi soltanto seguire questi passi:
- #1 collega il vecchio router al PC tramite un cavo Ethernet;
- #2 entra nel router digitando il suo attuale indirizzo IP nella barra degli indirizzi di un browser;
- #3 clicca su Impostazioni WAN;
- #4 imposta la tipologia dell’indirizzo IP come “statico”;
- #5 imposta un indirizzo IP a scelta fra 192.168.0.2 e 192.168.0.254.
Una volta effettuata questa operazione, è il momento di configurare alcuni parametri più avanzati. Ma puoi stare tranquillo: segui le fasi successive di questa guida! 😉
Disabilita il DHCP
Acronimo per Dynamic Host Configuration Protocol, il DHCP è la funzionalità che assegna in maniera dinamica un nuovo indirizzo IP a ogni collegamento.
Disattivandolo, eviterai conflitti di indirizzamento e gestione degli indirizzi fra i due router. In pratica, ad assegnare un indirizzo IP a ogni dispositivo connesso alla rete sarà soltanto il router principale. 🙂
La sezione dell’Interfaccia Web in cui disabilitare il DHCP dovrebbe essere quella delle Impostazioni Wireless o delle Impostazioni WAN. Non è difficile da trovare, ma varia a seconda del produttore del router.
Imposta gli ultimi parametri
A questo punto puoi dedicarti alle ultime caratteristiche da settare per poter usare il tuo vecchio router come un ripetitore Wi-Fi.
Nello specifico, dovrai:
- inserire il medesimo SSID, o nome della rete, di quella principale;
- impostare la stessa tipologia di protezione;
- impostare la stessa password di accesso.
Questi tre parametri devono essere i medesimi della rete principale perché il tuo router sarà, a tutti gli effetti, un punto di accesso wireless alla rete. 😉
In alcuni router dual band potrai anche decidere in quale banda trasmettere il segnale, e scegliere fra 2,4 GHz e 5 GHz.
La prima ha una portata maggiore ma consente velocità di trasferimento inferiori, mentre per la seconda vale in genere l’opposto.
Nel caso scegliessi quella da 2,4 GHz, ricorda di assegnare al tuo vecchio router il canale giusto in cui trasmettere:
- se il router primario trasmette nel canale 1, assegna il 6 o l’11;
- se il router primario trasmette nel canale 2, assegna il 7 o il 12;
- nel caso meno probabile in cui trasmetta nel canale 3, assegna l’8 o il 13.
In questo modo, la banda di trasmissione delle due reti sarà ottimizzata e l’una non interferirà con l’altra.
Inizia ad utilizzare il tuo “nuovo” ripetitore Wi-Fi
E con questo hai concluso la configurazione. 😉
Adesso non dovrai fare altro che scollegare il nuovo Wi-Fi repeater dal computer e posizionarlo nel punto giusto.
Per le esperienze che ho avuto con i range extender, ti consiglio un luogo che sta più o meno a metà – o poco oltre – fra dove hai messo il router principale e dove vuoi ricevere il segnale ampliato della rete wireless.
Alcune configurazioni più semplici
I router più moderni hanno anche i firmware più aggiornati. Ciò vuol dire che rendere il tuo router un ripetitore Wi-Fi potrebbe essere molto semplice.
Se vuoi puoi controllare entrando nel router, con il procedimento che ti ho già mostrato, e cercare l’opzione “Modalità Access Point”.
La troverai, se è presente, all’interno della sezione dedicata alle impostazioni Wireless. Una volta trovata, spunta la casella su Modalità Access Point, appunto, o Modalità Repeater e il gioco è fatto. 😉
In alternativa, sempre provare a:
- collegare due router in cascata;
- acquistare un access point, fra i migliori presenti negli store online;
- provare a trasformare uno smartphone in ripetitore WiFI. 😉
Conclusioni
Come hai visto, sono diversi i modi con cui puoi estendere la tua rete con un router.
Ognuno ha i suoi vantaggi e svantaggi, ma tutti consentono una configurazione mai troppo complessa e un risultato efficace. 😉
Se ci pensi, questa può essere un’occasione anche per cambiare il tuo attuale router con uno più performante. In questo modo, puoi comunque utilizzare quello che hai già e avere una rete che offre una grande copertura e un’ottima stabilità.
All’interno del blog puoi trovare tante risorse riguardanti i router, suddivisi per tipologia di connessione come:
Ciao,
io ho provato con il modem Netgear WNDR7300 ma pur avendo una funzione ripetitore, non esiste una configurazione per collegarsi al wifi del router primario.
Ho quindi acquistato anch due ripetitori XIAOMI AC1200 ma non riesco a metterli in serie, avrei bisogno che il secondo si collegasse al primo ma sembra impossibile che soluzioni ci sono per collegare due ripetitori in cascata?
Mi vien da pensare che il primo ripetitore non sia in grado di fornire in autonomia un indirizzo ip ad un secondo ripetirore.
Qualche idea o soluzione?
Ciao Mike,
bisogna capire se i tuoi due ripetitori WiFi supportano questa modalità o, meglio, supportano la modalità access point. In questo modo, potresti impostare il primo in modalità access point e collegare il secondo come ripetitore. Quale che sia la tua scelta, non è mai consigliabile collegare due ripetitori in cascata: anche se supportano la possibilità, la tua rete potrebbe risentirne.
Buona giornata
ciao
io dispongo di una fibra tim, attualmente sono in possesso di un tim hub + (quello rettangolare con il blocco grigio) inutilizzato poiché ho preso il modem nuovo della tim pensi sia possibile utilizzare quello come repeater? ho visto in alcune guide che bisogna usare un cavo LAN per il funzionamento è corretto?
io posso utilizzarlo come access point per le reti ethernet? se riuscite ad aiutarmi ne sarei grato.
Ciao Andrea,
certo, puoi utilizzare il tim hub plus sia come ripetitore WiFi sia come access point. La configurazione è abbastanza semplice una volta entrato nel router. Nel pannello di gestione, dovrai attivare la funzione “modalità repeater” o “modalità access point” a seconda delle tue necessità. Ricorda anche di impostare un IP statico se preferisci la modalità access point: in generale, trovi maggiori informazioni su come usare il router come access point nella guida dedicata.
Buona serata
SCUSAMI…la domanda è
– come faccio ad entrare nel router principale e dare la password al ripetitore ( spero di essrmi spiegato )…scusate la mia ignoranza
Ciao Bruno,
ti segnalo questa guida su come collegare e configurare un ripetitore WiFi.
Buona giornata
ciao….chiedo a te perchè ne capisci molto
Ho un problema e precisamente questo
– ho un ripetitore cinese collegato ad una rete LAN posto in un sotto scala
– nel sotto scala ho installato una centralina di irrigazione Rain Bird collegabile tramite wifi
– il ripetitore non ha password
– per collegare la centralina alla rete del ripetitore mi si chiede la password del ripetitore ( che non c’è ) e non mi lascia completare l’installazione ( mi dice che devo assolutamente inserire la password della rete dove mi collegherò altrimenti non posso passare allo step successivo – se lascio in bianco mi blocca )
come posso fare ?
grazie per l’aiuto
Ciao Bruno,
la prima cosa da fare è capire perché il ripetitore non ha la password di rete. Se devi soltanto impostarla, allora puoi farlo dalle sue impostazioni e quindi collegare la centralina di irrigazione.
Buona giornata
Ciao Matteo,
complimenti per tutto, ho una domanda forse banale da farti, hai spiegato tutto bene ma alla fine non hai chiarito come collegare il vecchio router-repeater al router principale, ovvero se via cavo ethernet o via Wi-Fi. Trattandosi di configurazione “repeater”, suppongo sia via WiFi ma ad esempio, lo Zyxel Home&Life 54-B9 (reduce Wind3), come si configura per poter impostare la modalità repeater, quindi come fare per configurare SSID e password al fine di connettersi al WiFi del router principale?
Occorre andare su NETWORK/BROADBEND?
Grazie mille
Ciao,
il collegamento dovrebbe avvenire tramite WiFi. Nel caso del router di cui parli, è possibile che alcune impostazioni siano all’interno della sezione network/broadband, così come la modalità repeater che ti permetterà di configurare il router come ripetitore in modo più semplice.
Buona giornata
Buongiorno. Ho letto con interesse il tuo articolo per trasformare un vecchio router in ripetitore wi-fi ma prima di procedere, volevo farti presente la mia esigenza: Io ho la fibra Wind3 con un modem-router Home&life Zyxel in comodato d’uso, completamente libero da configurare. Il problema è che a vote la banda 2,4Gh sparisce misteriosamente restando attiva solo quella a 5 Gh. Purtroppo ho delle telecamere IP che hanno solo la banda 2,4Gh e quindi ne perdo il funzionamento. Quando mi accorgo del problema, faccio un restart del modem-router. A volte il segnale 2,4 Gh ritorna miseriosamente. Se avessi un ripetitore di segnale Wi.Fi che riceve in 5Gh e estende in 2,4 Gh, avrei risolto il problema. Purtroppo il ripetitore che ho, ripete solo la banda 2,4Gh. Hai qualche suggerimento? Grazie. Aldo
Buona sera Aldo,
vista la tua situazione come prima cosa cercherei di contattare l’assistenza Wind3 per risolvere il problema del modem-router in comodato d’uso. L’alternativa è acquistare un router da collegare al tuo modem router o, ancora, un nuovo modem router, dal momento che un ripetitore non può ricevere in 5 GHz ed estendere in 2.4 GHz. Qui trovi una selezione dei migliori router WiFi e dei migliori modem router per fibra misto rame.
Buona sera
Ciao, volevo sapere se è possibile ripetere il segnala con un router wind3 hub – secondario… dal router homeLife… – primario collegato alla rete. E se puoi dirmi come fare…. Grazie
Buongiorno Antonio,
dovrebbe essere possibile usare il router Wind3 Hub per ripetere il segnale del router primario. Entrando nelle impostazioni del router, attiva la modalità repeater e quindi collegati con il router alla rete generata dal router primario (dovrebbe chiederti di inserire la password della rete). Salva le modifiche e riavvia: in teoria dovrebbe bastare questo per una configurazione semplice del tuo router secondario come repeater.
Buona giornata
Buongiorno, ti ringrazio prima di tutto per questo articolo molto dettagliato e di facile comprensione.
Mi sono trasferito, ed in attesa di attivare un offerta Fibra (che pare porteranno a breve) vorrei ripetere il segnale del mio smartphone 5G.
L’idea è di ripetere in hotspot il segnale con un “Modem Smart” di Tim (o un più vecchio AliceGate 2Plus) che ho ancora da parte.
In alternativa un buon ripetitore? Ho 1 tv per lo streaming video, 2 pc, 2 dispositivi mobili max 2-3 in simultanea a sera.
Grazie
Buongiorno Mino,
per le tue esigenze dovrebbe andare già bene un modello come il TP-Link RE455, che ha il WiFi 5 e una porta Gigabit Ethernet.
Buona giornata
Buongiorno,
è possibile far estendere il segnale della mia rete Wifi con un Netgear D6200 senza dover collegare i due router con cavo ethernet? (il router principale è un TIM hub2)
Grazie
un saluto
Buongiorno Giacomo,
per il Netgear D6200, dal firmware 1.1.00.17 è stata rimossa la funzione Wireless Repeating Function a causa di questioni riguardanti la sicurezza della rete. Pur presente con firmware precedenti, in questo caso potrebbe avere più senso utilizzare un repeater vero e proprio.
Buona giornata
complimenti finalmente un articolo scritto bene, senza markette varie e senza digressioni inutili. concreto e con un passo passo semplice per tutti.
Buongiorno. Avrei bisogno di sapere se posso usare un mio vecchio modem Fibra di TIM come wifi extender, in locali serviti da un impianto elettrico diverso da quelli dove é collegato il nuovo modem Fibra HUB di TIM. Oppure se questo da problemi, come mi é stato detto per un extender normale e anche per un powerline. Grazie.
buondì stavo appunto cercando come utilizzare un vecchio modem ci sono cose incomprensibili per una persona diversamente giovane ma ti spiego non volendo fare una seconda linea nel garage che adesso viene adibito ad ufficio volevo poter usare un ripetitore ma il punto è questo il garage dista in linea d’aria circa 150 metri può essere fattibile oppure no grazie mille
Buonasera Paolo,
per le distanze che hai bisogno di coprire, un ripetitore WiFi potrebbe non essere la scelta migliore. In alternativa a una seconda linea, puoi utilizzare un access point wireless, che dovrai collegare via cavo ethernet al modem router principale.
Buona serata.
Correggo il mio precedente commento, fatto reset a fabbrica del modem vecchio e quindi il numero telefonico rimane agganciato al modem principale. Ok ora è tutto OK grazie
Ciao Buon Giorno, mi chiamo Orazio, grazie per la guida, ti volevo chiedere se è possibile fare tutti questo utilizzando una vodafone station, senza bisogno di collegare quest’ultima al modem principale tramite cavo lan.
grazie.
Ciao Orazio,
generalmente le vodafone station sono dei dispositivi bloccati e non sempre è possibile riutilizzarle. Dipende dal modello, bisognerebbe controllare su internet.
Come ho scritto prima sotto un altro post, ho un piccolo hotspot portatile per sim card, quindi senza uscita ethernet, solo uscita Wi-Fi.
Ho anche un repeater già connesso a questo hotspot con uscita ethernet. È possibile sfruttare l’uscita ethernet del repeater per collegare ilun buon router a cascata e migliorare il segnale in uscita?
Buonasera Elettra,
effettivamente è possibile farlo, ma serve a poco. Probabilmente migliorerai di qualche metro il segnale Wi-Fi.
Buona serata,
Matteo Zigliani
Grazie Matteo, perfetto!
Ciao,volevo chiederti un consiglio. Ho in casa un vecchio router Fritz (il 3272) che mi avevano spacciato come utilizzabile anche per estendere il segnale. Sto per sottoscrivere un’offerta windtre vdsl senza modem incluso, il Fritz non lo posso usare essendo solo Adsl, quindi volevo prendere un modem-router “economico” e poi potenziare il segnale dato che lavoro spesso in giardino (faccio webinar e videoconferenze e quindi ho bisogno di stabilità di segnale in un raggio di circa 25-30 metri). Cosa ne pensi? Che apparecchio mi consiglieresti?
Ciao Francesco,
il mio consiglio sarebbe quello di avere un buon router ed inseguito andare a posizionare per la casa degli access point, che ti garantiranno la Wi-Fi per tutta la casa. 😉
Evita soluzioni con due router, perché se effettui una configurazione errata creerai solo casini nella tua rete.
Buona giornata