Sono tanti i motivi per scegliere un nuovo router per la tua rete casalinga o aziendale.
Il supporto al WiFi 5 o al WiFi 6, le nuove tecnologie in ottica sicurezza e le maggiori velocità consentite sono parametri molto importanti.
Nel rinnovare i tuoi dispositivi di rete, puoi tuttavia ritrovarti per le mani un vecchio router wireless con cui non sai bene cosa fare.
In questa guida, proveremo a trovare una soluzione: ti mostrerò come usare un router come access point. In questo modo, potrai:
- migliorare la portata della tua rete;
- permettere l’accesso wireless dei tuoi dispositivi;
- trovare una nuova funzione a un vecchio router in modo semplice e duraturo.
Sei pronto? Vediamo subito come trasformare il router in access point! 😉
Contenuti dell'articolo
Perché usare un router come access point?
Sono diversi i motivi per utilizzare un router come access point e, in generale, scegliere un access point per aumentare la copertura del segnale wireless.
Infatti, in alcuni contesti un semplice router WiFi può anche bastare. Tuttavia, avere un solo dispositivo a gestire flussi di dati, dispositivi collegati, reti LAN e WLAN non è sempre la scelta migliore.
La velocità della rete e la fluidità del collegamento dipendono infatti da parametri come:
Come puoi immaginare, se hai bisogno di collegare smartphone, computer, portatile, smart TV e così via, oppure di gestire flussi di dati in grandi ambienti, un solo dispositivo può non bastare.
Al contrario, associare alla potenza di calcolo del router principale il tuo vecchio router – trasformato in access point – può fare la differenza.
Avrai infatti la possibilità di suddividere i carichi su diversi device. In aggiunta, avrai anche un dispositivo di rete dedicato per poter migliorare l’accesso a Internet. 🙂
Per ottenere questo risultato puoi:
- scegliere uno dei migliori access point;
- trasformare il tuo vecchio router in access point.
Se sei qui e stai leggendo questa guida, è perché vorresti capire come rendere utile un dispositivo che non usi più.
Vediamo quindi come usare un router da access point, valutando attentamente le operazioni da fare e i parametri da modificare. 😉
Come trasformare il router in access point
Dispositivi molto simili fra loro, gli access point si distinguono dai router per la loro maggiore semplicità. Se un router funge da instradatore del traffico, un access point serve come punto di accesso alla rete.
Ciò vuol dire che, per usare un router come access point, dovrai seguire pochi step non troppo complessi e modificare qualche parametro.
Vediamo quali sono le operazioni da compiere! 😉
#1 Trova l’indirizzo IP del router principale
In quanto access point, il tuo vecchio router lavorerà insieme al router principale: anzi, ne sarà l’estensione. Da questo punto di vista, è quindi fondamentale annotare alcuni dei suoi parametri.
Per farlo, dovrai entrare nel router principale e accedere alla sua interfaccia web. Qui prendi nota del nome della rete, il cosiddetto SSID, e della password di accesso. Ricorda anche di annotare l’indirizzo IP del router. 😉
In realtà, già da Windows puoi recuperare l’indirizzo IP che ti serve. Dovrai semplicemente:
- cliccare sul pulsante Start;
- digitare la voce “Prompt dei comandi” (senza virgolette) e premere INVIO;
- sulla finestra che appare, digitare la voce “ipconfig” (senza virgolette) e premere invio.
Compariranno dei valori relativi alla rete alla quale sei attualmente connesso. Accanto alla voce “Gateway predefinito” avrai una serie di numeri sulla falsariga di 192.168.1.1.
Questo è proprio l’indirizzo IP che stai cercando, e adesso vedremo a cosa serve. 😉
#2 Impostare l’indirizzo IP sul vecchio router
Ammettiamo che come nell’esempio del paragrafo precedente, l’indirizzo IP del router principale sia 192.168.1.1.
Ciò vuol dire che quell’indirizzo è ormai “occupato” e non potrai utilizzarlo per altri dispositivi collegati alla rete.
In aggiunta, vuol dire anche che il tuo router gestirà gli indirizzi IP che vanno da 192.168.1.2 a 192.168.1.254. Questi sono i valori che potrai assegnare al vecchio router da trasformare in access point.
Potrai farlo seguendo questi step:
- collegati al vecchio router, via cavo Ethernet o via rete wireless entrando nell’interfaccia web;
- disabilita il DHCP, ovvero la funzionalità che assegna indirizzi IP dinamici;
- imposta un indirizzo IP per il vecchio router a scelta fra i valori compresi nell’intervallo che abbiamo visto prima, per esempio 192.168.1.2;
- a questo punto, puoi anche modificare l’SSID e la password in modo da farli coincidere con quelli del router principale;
- salva le modifiche ed esci.
Impostando lo stesso nome della rete e la stessa password, una volta che potrai utilizzare il nuovo access point i tuoi dispositivi si collegheranno in modo fluido quando passi da una zona all’altra.
Disabilitando il DHCP, invece, eviterai di creare conflitti e darai la possibilità di assegnare indirizzi IP soltanto al router principale.
In pratica, il tuo vecchio router fungerà esclusivamente da punto di accesso alla rete. 😉
#3 Collega i due router con un cavo Ethernet
A cosa servono le operazioni che ti ho mostrato fin qua? Detto in poche parole, l’obiettivo è quello di allineare i parametri del vecchio router a quelli del dispositivo principale.
Inoltre, servono a disabilitare tutte quelle funzioni di “routing” del vecchio router. Non ti servirà infatti a gestire il traffico ma soltanto ad accedere alla rete. 😉
Fatto tutto ciò, dovrai collegare i due router con un cavo Ethernet che va da una porta LAN del router principale a una porta LAN del tuo access point.
Ricorda che non dovrai utilizzare la porta WAN ma soltanto la porta LAN.
Usare router come access point: la modalità AP
Quella che abbiamo visto finora è la procedura standard per usare un router come access point.
In pratica, potrai utilizzarla con qualsiasi router, anche con i modelli più datati. Se invece hai un modello più recente, le cose potrebbero essere più semplici.
Oggi, i router wireless dispongono di una funzionalità che cambia in automatico le impostazioni: la modalità AP.
Acronimo di Access Point, ti basterà attivarla e collegare il vecchio router via cavo Ethernet per iniziare a usarlo come punto di accesso. 😉
Nello specifico, l’attivazione della modalità AP disabilita:
- le funzioni firewall;
- la condivisione IP;
- la traduzione degli indirizzi di rete o NAT.
Considera però che la procedura generale che abbiamo visto nei paragrafi precedenti è quella che ti permette di controllare tutti i parametri. Pertanto ti consiglio di seguire quella.
Router come ripetitore WiFi
Usare un router come access point non presuppone soltanto il cambiamento di alcune impostazioni nell’interfaccia web di gestione.
Dovrai anche collegare i due dispositivi con un cavo Ethernet. Ora, se router principale e access point sono abbastanza vicini fra loro, puoi usare un cavo Ethernet da far passare sulla parete.
In altri casi, se router e access point sono a diverse stanze di distanza, potrebbe essere necessario cablare una rete LAN. E non è così semplice.
Per ovviare a questo problema, puoi sempre scegliere di usare il tuo vecchio router come ripetitore WiFi. In pratica, potrai collegarlo al modello principale senza dover utilizzare dei cavi in modo più semplice. 😉
Da un lato, potrai contare su una soluzione veloce per aumentare la copertura del WiFi. Dall’altro lato, invece, dovrai tenere conto dei pro e dei contro riguardanti il funzionamento di un ripetitore WiFi.
Se però sei interessato, dai pure un’occhiata alla guida su come trasformare un router in ripetitore WiFi. 😉
Conclusioni
Usare il router come access point è uno dei modi per riportare in vita un dispositivo che magari non usi più. Non solo può permetterti di risparmiare, ma eviterai anche di buttare un router che potrebbe ancora darti soddisfazioni. 🙂
Certo, per esigenze particolari potresti avere bisogno di un dispositivo dedicato. In questo caso, ti consiglio:
Per qualsiasi dubbio o per un consiglio scrivi un commento qui sotto. Troveremo insieme la risposta migliore alle tue esigenze! 😉
Ciao, grazie per i suggerimenti e le spiegazioni. Ti chiedo tuttavia un consiglio per la mia situazione specifica perché non ho capito quale soluzione adottare. Ho una casa divisa in 2. Una parte la affitto. C’è (o ci dovrebbe essere una rete cablata LAN in entrambe le parti. Il segnale non copre la parte che affitto e vorrei usare un router già in mio possesso per creare un accesso pointer ma con nome rete e password diversi. Pensi possa farlo sfruttando la rete cablata agganciano il vecchio router direttamente all’ingresso LAN? Devo comunque seguire la procedura da te descritta (indirizzo IP ecc.) Grazie in anticipo per l’aiuto!
Ciao Valerio,
certo. Puoi eseguire la procedura descritta nell’articolo, ricordando di collegare una porta LAN del nuovo router a una porta LAN del router principale.
Buona serata